Papersera.net

Anche io ho faticato un po' per comprendere il "Che aria tira...", all'inizio...
Scommettiamo che l'hanno capito tutti i bambini?

Topolino kid e il marchio dell'Implacabile
Mi è piaciuta! Ferraris sta facendo progressi come autore completo, complimenti!
E' vero che la storia non è molto originale (a me ricorda sia il Bandito Pipistrello che un'altra storia di Murry di cui non ricordo il nome...), però, nonostante tutto, non è stata una lettura noiosa: Ferraris è riuscito a metterci un qualcosa che l'ha resa piacevole...
Bella anche l'idea di recuperare Topolino Kid (non che fosse un personaggio fondamentale, anzi!); sarei curioso di sapere se è una scelta sua, se gli è stato suggerito dalla redazione, o se gli è venuto in mente dopo aver pensato di scrivere una storia western...

Pa-Per-Hyn e il gran librone delle risposte
Una bella storia, con un paio di risvolti morali niente male; e poi, a differenza di altre volte, c'è un giusto misto di battute e avventura non troppo sbilanciato verso le prime!
Solo una cosa non mi è piaciuta assolutamente (per fortuna occupa poche pagine): ma che cavolo c'entra il calcio???  

Qui, Quo, Qua e i segreti del karate
Zio Paperone e i miliardari al campeggio
Gambadilegno e la nottata "no"
Tre brevi che fanno il loro "sporco" lavoro...   ho trovato solo un po' assurdo l'acquazzone che fa crescere la marea di 50 metri...

Archimede e il problema verde
La storia non è granché (sembra che finisca un po' troppo improvvisamente), però i disegni di Andersen mi piacciono un sacco!

Comunque, un numero migliore degli ultimi due... speriamo bene!

Topolino Kid
 
Davvero scontata la trama, gradevoli i disegni. Senza infamia ma neanche senza lode.
 
Paper-hyn

La prima parte era migliore, ma resta comunque una bella storia doppia. Un pò forzato l'inserimento del calcio, ma godibilissimo un Paperino meno inetto del solito, un Gastone davvero perfetto nell'essere odioso, un Paperoga nella sua giusta dimensione, una Paperina determinata e tosta, solo Paperone sembra un pò ridotto alla versione cinese di J.J.Jameson

Zio Paperone di Panaro/Soffritti
La trama mi è sembrata piena di incongruenze, davvero non ha senso il finale (per non parlare dell'acqua dell'oceano che si alza per un temporale, come già detto da molti). Non mi è piaciuta.

Qui, quo, qua
Semplice riempitivo.

Gambadilegno di Savini/Uggetti
Spensierata, niente di speciale ma ogni tanto una storia leggera ci sta.
 
Archimede di Gilbert/Andersen
Concordo con il giudizio generale, ecco un uso sensato di Archimede, Ciccio e Nonna Papera, giustamente protagonisti di una bella storia.


Nel complesso, un buon numero.

Nessuno mi spiega il "che aria tira..."?

Brigitta ha "delucidato"...

Brigitta ha "delucidato"...

ops! Mi era sfuggito!
Grazie!

Adesso l'ho capita e la trovo divertente!

Io l'avevo capita... cioè, guardare il calcio seduti sul divano è come guardare un panino senza mangiarlo.

Bah... tutta 'sta glorificazione dello sport è un pò esagerata.
Io poi la partita la guardo coi miei amici con una birretta e godo un sacco, neanche mi sogno di andare allo stadio, tantomeno giocare

a me ricorda sia il Bandito Pipistrello che un'altra storia di Murry di cui non ricordo il nome

Questa, probabilmente.

Zio Paperone e i miliardari al campeggio
ho trovato solo un po' assurdo l'acquazzone che fa crescere la marea di 50 metri...

Capisco la tua osservazione sull'acquazzone, in realtà la versione originale del mio soggetto era diversa ma poi, per la grande sensibilità che, come ben sai da sempre contraddistingue la Disney, mi è stato suggerita una versione "soft" per evitare qualsiasi riferimento al disastroso tsunami che, quando ho scritto la storia, era avvenuto da poco con conseguenze terrificanti.

Si può trovarla un po' snobistica forse, ma non è poi così difficile. Il senso è che il vero modo di godere di uno sport è praticarlo, non starlo a guardare in tv. Quindi "una partita in tv" è soddisfacente come "un panino in fotografia". Almeno per chi non vive in prima persona il tifo calcistico. E Minni, che per l'appunto non lo vive, fa una obiezione che ai tifosi pare offensiva  

Forse in effetti è un po' forzata. Un concetto simile era espresso, in maniera molto più immediata, in uno dei "Corti in flash" di Bruno Bozzetto della serie "Europa vs Italy": alla voce "sport" si vedeva come in Europa "sport" significasse andare a nuotare, giocare al calcio, andare in palestra eccetera, mentre in Italia significava star seduti in poltrona a guardare la tv.  

Eccolo qui, il "corto":
http://www.infonegocio.com/xeron/bruno/italy.html

Un grazie a brigitta per la convincente delucidazione ... ci avevo rimuginato su un pò ma con scarsi risultati  :

Per la storia di Ferraris: è gradevole ... ottimi, invece, i disegni  

Un altro numero valido

Ferraris dimostra di destreggiarsi bene come autore completo. La storia sarà anche semplice e un po' telefonata, ma tenuta in piedi in maniera egregia senza errori.  E per di più ripesca personaggi quasi dimenticati. A tal proposito un piccolo appunto: dopo 27 anni si potevano anche anteporre alla storia un paio di paginette esplicative su Topolino Kid e Pippo sei colpi, recentemente è stato fatto abbastanza spesso

Nutrivo speranza sulla storia del Gran librone delle risposte, dopo la bella prima puntata, e Vitaliano non ha deluso: l'inevitabile morale è presentata in maniera non pedante e senza forzature. Non ritengo tale nemmeno l'«invenzione» del calcio: l'ho semplicemente reputato un esempio di come l'assenza del Librone renda la vita meno prevedibile e divertente. D'altronde è quello che succedeva in Topolino e il futuro sbagliato.
Piccola nota: qualche giorno fa a mia sorella hanno regalato questo libricino; non ne conoscevo l'esistenza, ma credo che abbia avuto un po' d'influenza su Fausto

Bella la gag della Ziche, nemmeno di difficile lettura secondo me. Tra l'altro in un angolino della testa ho un ricordo di una battuta simile, credo di Paperina nei confronti di Paperino...

Zio Paperone e i miliardari al campeggio  

Capisco la tua osservazione sull'acquazzone, in realtà la versione originale del mio soggetto era diversa ma poi, per la grande sensibilità che, come ben sai da sempre contraddistingue la Disney, mi è stato suggerita una versione "soft" per evitare qualsiasi riferimento al disastroso tsunami che, quando ho scritto la storia, era avvenuto da poco con conseguenze terrificanti.  

Grazie per la spiegazione. Una storia cosi' si regge sulle trovate dei miliardari, che qui riescono ad essere abbastanza divertenti. Una vittoria piu' o meno scontata di Paperone non disturba, in una breve; ma l'intervento della redazione e' stato decisamente "disastroso". Spero che in futuro chi prende queste decisioni mostri un po' piu' di criterio.

Topolino kid e il marchio dell'Implacabile  

Il ritorno di Topolino Kid e' una gradita sorpresa (e spero non si esaurisca qui). La storia pero', come gia' osservato da molti, e' deboluccia. Personalmente sono stato alquanto deluso dallo scarso ruolo di Pippo Sei Colpi (e anche la presenza di Susanna e'quasi forzata), che nelle avventure della coppia aveva, mi sembrerebbe, assai piu' peso che non Pippo con Topolino nella Topolinia ordinaria. Cosi' di primo acchito come storie migliori della serie mi vengono in mente Jack la vaporiera, Doc l'ammazzavedove o la miniera Pippolini, e in tutte Pippo ha una parte notevole, nelle battute e nell'azione.
Poi c'e' il problema di una trama non troppo originale. In proposito, l'unico commento che voglio fare e' la perplessita' con cui reagisco di fronte ad una gag come la sfida a combattere a armi pari: un omaggio a Barks, ma una parte di me lo prende piuttosto come un plagio (e per fortuna qui c'e' una risoluzione diversa, a togliere il butto effetto di copiatura).

Pa-Per-Hyn e il gran librone delle risposte  

Buona. Ho trovato anch'io poco giustificata la parte sul calcio (e comincio a sentire una certa saturazione in proposito - meno male che c'e' la Ziche).

Piccola nota: qualche giorno fa a mia sorella hanno regalato questo libricino; non ne conoscevo l'esistenza, ma credo che abbia avuto un po' d'influenza su Fausto

il gran librone mi è sembrato più una parodia dell'I Ching, vista anche l'ambientazione della storia  

Citazione da Dippy Dawg il 13.06.2008 alle 15:19:32:

a me ricorda sia il Bandito Pipistrello che un'altra storia di Murry di cui non ricordo il nome


Topolino e il mistero dell'uccello razzo, su Almanacco di dicembre 1967.
Anche qui ci sono Topolino e Pippo che catturano i ladri di bestiame travestiti da bovino

Capisco la tua osservazione sull'acquazzone, in realtà la versione originale del mio soggetto era diversa ma poi, per la grande sensibilità che, come ben sai da sempre contraddistingue la Disney, mi è stato suggerita una versione "soft" per evitare qualsiasi riferimento al disastroso tsunami che, quando ho scritto la storia, era avvenuto da poco con conseguenze terrificanti.

Grazie per la delucidazione!  

Devo dire che, questa volta, non me la sento di accusare la redazione: effettivamente, l'argomento era molto delicato...

Topolino e il mistero dell'uccello razzo, su Almanacco di dicembre 1967.
Anche qui ci sono Topolino e Pippo che catturano i ladri di bestiame travestiti da bovino

Esatto! E' proprio quella, grazie!