Papersera.net

- PAPERINO PAPEROTTO E LA STRADA PER QUACKTOWN (prima puntata)  B. Enna / E. Urbano

- TOPOLINO E L'ALLEGRA CAMPER BRIGATA  M. Marconi / M. Mazzarello

- IL MANUALE DEL TEMPO LIBERO: BRICOLAGE  M. Bosco / S. Asteriti

- OTTOPEROTTO IN: SEGUGIO DA SALSICCIA  V. Camerini / S. Lucci

- PAPERINO E L'OLIMPIONICO UNIVERSALE  C. Panaro / A. Freccero

ciak di O. Panaro ("corso di sopravvivenza") e C. Panaro / A. Freccero ("paperi da spiaggia")

"che aria tira a Paperopoli" di S. Ziche

strip di D. Soffritti

cover di S. Intini

(nel prossimo numero una storia sul...calcio!)

ATTENZIONE, POTREBBE CONTENERE SPOILER!

PAPERINO PAPEROTTO E LA STRADA PER QUACKTOWN-Prima puntata
Non mi aspettavo una saga su Paperino Paperotto, eppure eccola qua. Intanto sono contento che ad occuparsene sia Enna, autore molto abile con Paperorro che dovrebbe riuscire a mantenere lo spirito delle sue storie anche in una trama ad ampio respiro come questa. La storia, per ora, sembra piuttosto buona, procede bene senza inceppi fino alla fine e ci da molte premesse verso le prossime puntate. Bello anche il modo in cui la storia vine introdotta attraverso la canzone di Paperino

TOPOLINO E L'ALLEGRA CAMPER BRIGATA
Passata appena una settimana dalla fine della saga olimpica che ecco che rivediamo Marconi, qui in ottima forma, forse anche migliore rispetto al signore dei cerchi. La storia è divertentissima e subito ci catapulta in una serie di gag ben riuscite. Ho riso praticamente per tutta la lettura. Il finale con l'evaso non è il massimo dell'originalità (quante volte abbiamo visto i personaggi che si imbattono in evasi e criminali in fuga?) ma ha un suo perchè nella storia.

IL MANUALE DEL TEMPO LIBERO: BRICOLAGE
Carina

OTTOPEROTTO IN: SEGUGIO DA SALSICCIA
La solita storia dei bassotti già vista e rivista

PAPERINO E L'OLIMPIONICO UNIVERSALE
Un'altra storia olimpica, molto ben riuscita. Purtroppo non ho letto Pippo e i parastinchi di Olimpya, alla quale Panaro dice di essersi ispirato, tuttavia ciò non mi ha impedito di gustarmi la storia in cui si sente, o almeno così io ho percepito, un certo gusto retrò. Molto bella.

Paperino e l'olimpionico universale

Che tutto quello che faccia Freccero diventi oro è ormai assodato. Disegna perfettamente con uno stile favoloso. Non fatico a dire che, attualmente, ad esclusione dei Maestri Cavazzano e De Vita, Freccero sia quello che disegna meglio sempre. Mentre De Vita e Cavazzano devono essere invogliati da una sceneggiatura frizzante e interessante, Freccero rende ottimali anche le storie fetecchia. Cosa che questa di Panaro non è, sia chiaro!
L'avventura disegnata di Panaro è perfetta e dimostra una volta di più che quando un'autore viene lasciato libero di scrivere, senza limitazioni di tavole, riesce a tirar fuori il meglio di se.
Le citazioni ai Parastinchi di Olimpia ci sono, ma - per fortuna - sono sullo sfondo e le 32 tavole della storia non rendono questa avventura epica come la storia di Scarpa. Ma non era certo questa l'intenzione di Panaro. L'intenzione di Panaro, probabilmente, era quella di darci una storia in cui ha creduto molto e in cui ha messo se stesso.

Continua così, Carlo. E ci darai tante altre soddisfazioni!

Dimenticavo,
il numero merita di essere letto tutto, per una volta non ci sono storie fiacche. E di questi tempi è già grasso che cola.
Due parole sulle altre avventure.

- Interessante il plot di "Paperino Paperotto e la strada per Quack Town". E' infatti la prima volta che i ragazzi si trovano in un

- Marconi fa un buon lavoro con questa storia sulle vacanze tutti insieme. Gambadilegno, ovviamente, sempre meno cattivo ma sempre più rammollito. La versione di Faraci la seguono praticamente tutti. Vabbè, siamo d'estate - oltretutto nella settimana di ferragosto - , speriamo che dopo le ferie qualcuno gli faccia un restyling interessante.

- Bellina la storia con Ottoperotto, ma io adoro questo tipo di storie: riescono a rendere i Bassotti meno stupidi di quanto in realtà non siano.

- Manuale del tempo libero - Bricolage. Solita simpatica avventura in cui si scopre che tutti hanno lo stesso hobby ma lo vivono in modo diverso.

PAPERINO PAPEROTTO E LA STRADA PER QUACKTOWN
La storia presenta un contesto che è atipico per le storie della serie ed esce un po' dai suoi canoni, ma è interessante vedere qualcosa di nuovo; le figure dei cattivi sono originali e la proposta nel suo complesso sembra intrigante, vedremo gli sviluppi, ma è comunque un buon segnale di rinnovato vigore per le storie di PP.

Il numero nel suo complesso non presenta picchi particolari, ma è godibile.

non vedo l'ora che esca il prossimo numero...cavazzano e faccini...cosa chiedere di meglio???  

non vedo l'ora che esca il prossimo numero...cavazzano e faccini...cosa chiedere di meglio???  

Una storia di Zio Paperone, per esempio, che sono ben 2 numeri che non ce n'è una sua.
E Cavazzano, a parte qualcosa qua e là, ormai è impegnato quasi esclusivamente con le storie dei VIP (e qui mi sto zitto sennò divento volgare). Io non è che sono così entusiasta, a dire il vero...

Una storia di Zio Paperone, per esempio, che sono ben 2 numeri che non ce n'è una sua.
E Cavazzano, a parte qualcosa qua e là, ormai è impegnato quasi esclusivamente con le storie dei VIP (e qui mi sto zitto sennò divento volgare). Io non è che sono così entusiasta, a dire il vero...

Scusa se chiedo che vuol dire "storie dei vip"?  

Scusa se chiedo che vuol dire "storie dei vip"?  

Le storie coi calciatori (Papertotti, Paperpirlo), le storie con tutti i personaggi della TV italiana trasformati in VIP a fumetti (tra l'altro solo per i paperi, ormai è quasi solo Topolino a vivere le grandi avventure).

non vedo l'ora che esca il prossimo numero...cavazzano e faccini...cosa chiedere di meglio???  

Nel prossimo numero ci sarà pure una straniera e l'ennesima educativa di gervasio...

Una storia di Zio Paperone, per esempio, che sono ben 2 numeri che non ce n'è una sua.
E Cavazzano, a parte qualcosa qua e là, ormai è impegnato quasi esclusivamente con le storie dei VIP (e qui mi sto zitto sennò divento volgare). Io non è che sono così entusiasta, a dire il vero...

ed è proprio in tempo di carestia che uno cerca di accontentarsi  

Paperino Paperotto e la strada per Quacktown: la prima puntata promette bene. mi è sembrata una bella storia sia per la trama (con gag non scontate) che per i disegni (bella colorazione). ben riusciti i personaggi dei due antagonisti e di Bronson.
Topolino e l'allegra Camper Brigata: originale e divertente. forse il finale è un po' forzato (come può una zuppa, per quanto sia puzzolente, mettere K.O. una persona?)
Manuale del temo libero "Bricolage": questa serie mi piace, anche se non sopporto i disegni di Asteriti...queste storie non vi ricordano un po' quei cartoni animati tipo manuale con Pippo come protagonista?
Ottoperotto in ...segugio da salsiccia: carina, ma non molto originale...però fa venir voglia di salsiccia
Paperino e l'olimpionico universale: una storia molto divertente, anche se avevo già intuito come sarebbe andata a finire...
un bel numero, voto: [smiley=voto4.gif]

queste storie non vi ricordano un po' quei cartoni animati tipo manuale con Pippo come protagonista?

Vero. Anche se in quel caso il protagonista è uno solo (Pippo, appunto). Non è la prima volta, comunque, che viene fatto questo accostamento.

Gran numero!!! L'ho proprio apprezzato tanto!!!

PAPERINO PAPEROTTO E LA STRADA PER QUACKTOWN-Prima puntata
Ma che bella! Piacevolissima e decisamente ispirata! Enna è sempre una garanzia! Sono molto incuriosito e voglio proprio vedere come và avanti, anche se... è una sensazione strana ma è un primo episodio talmente bello con un "finale" così azzeccato che mi piace così com'è! Anche senza un seguito! Anche se ovviamente voglio sapere cosa nasconde il "Sasquack" (geniale gioco di parole!! ) e come si svilupperà la vicenda!
Perfino Urbano che, di solito, ha un che da "clone-di-Barbucci" che apprezzo poco, mi è piaciuto tantissimo!
Bravissimi!

TOPOLINO E L'ALLEGRA CAMPER BRIGATA
E Marconi colpisce ancora!
Una bella storia anche se non è altro che una serie di gag che ricorda "Paperino 24" di Vitaliano, almeno a me... la struttura è diversa ma il concetto di base è quello! Molto bella e divertente! Un po' abusato l'evaso ma il modo in cui lo sistemano è davvero divertente!

IL MANUALE DEL TEMPO LIBERO: BRICOLAGE
Cominciano a stufarmi un po'... Inoltre Asteriti è sempre più confusionario... Pare solo a me? I coloristi a cui capitano le sue storie si metteranno a piangere tutte le volte... :

OTTOPEROTTO IN: SEGUGIO DA SALSICCIA
Quoto Marci nel "solita storia vista e rivista"... ma ha un finale azzeccato che ho trovato simpatico e che me l'ha salvata!

PAPERINO E L'OLIMPIONICO UNIVERSALE
Grande!!! Panaro dimostra di essere un grande e Freccero... Freccero... Immenso freccero!!!!!
Avevo i brividi fin dalla prima pagina! Grande, grandissimo, l'ho già detto "immenso"?

Bella tutta la storia (un po' strano che fosse così facile trovare dei reperti però, no?) e divertente il finale! Se ci fosse una storia così a numero!!!

Ma dopo un numero così bello tremo al pensiero del prossimo però... sarà anche Cavazzano ma le storie sul calcio mi annoiano! Spero di ricredermi!

Ma... i getti di vapore nella storia di Paperino Paperotto non si dovrebbero chiamare Geyser?? I geiger non sono gli impulsi radioattivi?

Dico anch'io la mia su questo numero che mi è parso nel complesso piuttosto buono:
PP8 e la strada per Quacktown: sebbene all'inizio avessi pensato "uffa un'altra saga", mi devo ricredere: la storia ha una trama conivolgente e ben strutturata e il finale sospeso invoglia piacevolmente alla lettura dei prossimi capitoli. Ottimi anche i disegni di Urbano e la colorazione, molto appariscente.
Topolino e l'allegra camper brigata: ottima prova di Marconi, che ci regala una storia on the road unendo ai tradizionali personaggi anche Gamba, in una veste piuttosto simpatica. Divertente l'espediente che voleva usare Pietro per farsi le vacanze: forse fin troppo scontato il finale, che d'altro canto però non necessitava di alcun colpo di scena.
Il manuale del tempo libero: bricolage: carina, si lascia leggere e si lascia dimenticare. Proprio non sopporto i disegni di Asteriti, che in questa serie trovo, quotando Zemo, confusionari e troppo orzigogolati.
Ottoperotto in segugio da salsiccia: bah, ne abbiamo viste così tante simili da dimenticarle, senza infamia e senza lode.
Paperino e l'olimpionico universale: la migliore del numero, ottima la trama, con un classico ma divertente finale, e SU-PER-LA-TI-VI i disegni di Freccero ( da molto non leggevo sue storie e vederlo adesso mi ha lasciato estasiato!).
Menzione particolare alla copertina di Intini, e al Che aria tira... della Ziche davvero irresistibile .

Ma... i getti di vapore nella storia di Paperino Paperotto non si dovrebbero chiamare Geyser?? I geiger non sono gli impulsi radioattivi?

La stessa cosa che ho pensato anch'io, probabilmente un vistoso errore di stampa.

ed è proprio in tempo di carestia che uno cerca di accontentarsi  

Periodo di carestia? :o
Bha, per me stiamo attraversando il migliore periodo del topo da almeno dieci anni, e questo numero è una delle prove... ah già, dimenticavo che i toni pessimistici aiutano a darsi "un tono"...
Comuneu la storia calcistica del prossimo numero è di Macchetto e ciò mi fa pensare che potrebbe venire fuori anche qualcosa di carino (magari non è neanche una storia VIP)

(magari non è neanche una storia VIP)

Non credo. Molto probabilmente, il papero della prossima copertina è la caricatura di un famoso calciatore, anche se non saprei dire chi (Pato?).

Comuneu la storia calcistica del prossimo numero è di Macchetto e ciò mi fa pensare che potrebbe venire fuori anche qualcosa di carino (magari non è neanche una storia VIP)

Macchetto o ti crea capolavori o ti fa schifezze immonde... Speriamo!

Non credo. Molto probabilmente, il papero della prossima copertina è la caricatura di un famoso calciatore, anche se non saprei dire chi (Pato?).

Però è strano. Macchetto non è uno degli autori a cui solitamente vengono affidate le "storie VIP".
Secondo me la storia potrebbe anche essere nata spontaneamente (non commisionata dalla redazione intendo), potrebbe contenere delle caricature di calciatori e la redazione ha avuto l'idea di trarci una copertina per attirare lettori.
Comunque vedremo quando uscirà il prossimo numero.

per me è una storia normale che parla di calcio, tutto qua, per quel poco che si evince dalla prima vignetta..

comunque, per rimanere IT, un buon numero, un po' in calando, probabilemente, ma che si mantiene su un buon livello. speriamo che enna ci regali un'ottima serie.

- PAPERINO PAPEROTTO E LA STRADA PER QUACKTOWN (prima puntata)  B. Enna / E. Urbano

- TOPOLINO E L'ALLEGRA CAMPER BRIGATA  M. Marconi / M. Mazzarello

- IL MANUALE DEL TEMPO LIBERO: BRICOLAGE  M. Bosco / S. Asteriti

- OTTOPEROTTO IN: SEGUGIO DA SALSICCIA  V. Camerini / S. Lucci

- PAPERINO E L'OLIMPIONICO UNIVERSALE  C. Panaro / A. Freccero

Un buon numero davvero.

- La storia di Paperotto mi sembra diversa da tutte quelle lette fino a ora, e non solo perchè è una serie a puntate; fa nascere attesa per vedere come prosegue la vicenda.
- La storia di Marconi l'ho letta senza pensare nè a questo nè a quello; è una storia divertente, un buon passatempo e c'è da ridere  

Buone le altre storie compresa la storia di chiusura di Panaro, spassosa anche grazie ai disegni di Freccero;e, a proposito di quest'ultima, è davvero curiosa la colazione dei paperi

Tornato dalle vacanze, mi aspettavano un pò di numeri da recuperare... iniziando, anzi finendo, con questo gradevole 2571

PAPERINO PAPEROTTO E LA STRADA PER QUACKTOWN-Prima puntata
Non mi ha mai fatto impazzire pp8, ma devo riconoscere che questa storia promette molto ma molto bene. La "minisaga" sembra avere un senso logico, ci si ricorda del fatto che pp8 è pur sempre il nipote di un certo zio ricchissimo buona la caratterizzazione dei personaggi ed alcune trovate. Molto promettente!
 
TOPOLINO E L'ALLEGRA CAMPER BRIGATA
Ho riso per tutta la lettura e già questo è un ottimo sintomo. Al di là di alcune situazioni un pò forzate, la convivenza dei quattro camperisti è piena di trovate simpatiche. Finalmente un autore che rende giustizia (come già visto nella saga dei cerchi) a Gambadilegno e non lo dipinge come un inetto pasticcione. Ottima!
 
IL MANUALE DEL TEMPO LIBERO: BRICOLAGE
Lasciano il tempo che trovano ma questa l'ho trovata migliore di altre, con qualche battuta decente.
 
OTTOPEROTTO IN: SEGUGIO DA SALSICCIA
Decisamente scontata e prevedibile, mediocre.
 
PAPERINO E L'OLIMPIONICO UNIVERSALE
Qui mi permetto di non essere affatto d'accordo con i peana generali (so di essere spesso fuori dal coro qui dentro). A parte i disegni, indubbiamente molto belli, la storia è scontata dalla prima all'ultima tavola. Credo che alla seconda-terza tavola sarei stato in grado di prevedere le successive, una per una. Non è mai riuscita a strapparmi non dico una risata ma almeno un mezzo sorriso, trovandola totalmente scontata e prevedibile, ho apprezzato giusto i disegni. Non terribile, ma davvero banale.

Globalmente comunque un numero molto gradevole di livello medio-alto.

Marco Barlotti, tramite AfNews, segnala un paio di blooper presenti in questo topo.

Marco Barlotti, tramite AfNews, segnala un paio di blooper presenti in questo topo.

La tavoletta greca scritta in caratteri latini mi fa un baffo:-)
In una mia storia avevo inserito veri ideogrammi cantonesi e veri caratteri arabi, allegando alle tavole disegnate una nota per il letterista. Immaginate la mia delusione  (non solo quella) quando uscì il Topolino e mi accorsi che qualcuno aveva deciso di spazzare via tutto e di simulare le frasi in arabo e cinese con dei tristi scarabocchi.
Come se arabi e cinesi non avessero una lingua degna di essere riportata correttamente. Comunque quell'epoca è finita, ora mi paiono più attenti.
Bella la storia di Marconi e molto carina quella di Enna. Livello generale in discreto rialzo.

Paperino Paperotto e la Strada per Quack Town – Il Segreto del Sasquack (Enna/Urbano): nuova storia a puntate, con Paperotto nelle mani di Enna. Un Enna originale e divertente, che pone ottimi presupposti ed introduce personaggi potenzialmente interessanti. E poi quel tocco enniano, che non manca mai e che qui si manifesta nell’ultima tavola, anticipandoci la vera indole di Bronson tenendo comunque sveglia l’interesse del lettore sul mistero che lo avvolge.

Da segnalare un modesto Che Aria Tira… (Ziche), una piacevole storia di Marconi e una storia olimpionica, notevole non tanto per l’improbabile trama di Panaro quanto per i disegni di Freccero.

Intervengo con molto ritardo (causa mesi di scarse connessioni internettiane) per lodare l'ottima Paperino Paperotto e la strada per Quacktown, ma anche per lamentare il clamoroso errore di prendere geiger per geyser (sembra che sia piu' che una svista, dato che e' ripetuto). Un punto decisamente minore (dopotutto quel che ci interessa e' avere belle storie e questa lo e'): ma mi sembra il caso di insisterci perche' tradisce una delle qualita' che ho (come penso molti di voi) sempre assegnato al "Topo", quello di istruire. Se parlo un buon italiano e' merito in gran parte di questi fumetti; e una gran parte della mia ricchezza lessicale e' dovuta proprio ai termini appresi qui sopra (ad esempio, se so cos'e' un contatore geiger e' grazie alle molte avventure in cui l'aggeggio compare - e suppongo lo stesso valga per parecchi altri forumisti). Forse drammatizzo troppo, ma trovare un errore come questo mi indispone perche' penso a quanti bambini assimileranno la forma scorretta; dopo di che temo sara' per loro alquanto difficile imparare a correggersi.

Paperino Paperotto e la Strada per Quack Town - Il Segreto del Sasquack (Enna/Urbano): Finita una saga ne inizia un'altra, e stavolta tocca a Paperino Paperotto, protagonista già a suo tempo di un'altra saga, però in due puntate. L'autore era lo stesso, Bruno Enna, sceneggiatore di gran classe, che cerca sempre di far sentire la differenza. E la storia, pur essendo abbastanza bambinesca, considerato il protagonista, parte benino. Non mi sono piaciuti però i cattivi, troppo caricaturali e da cartone animato del sabato pomeriggio...forse sui bambini questi due personaggi avranno fatto presa, ma personalmente mi sembra che abbassino di molto il livello di una narrazione altrimenti impeccabile.

Topolino e l'Allegra Camper Brigata (Marconi/Mazzarello): Non faccio a tempo a coprire di elogi Marconi che subito mi tocca fare marcia indietro. Questo è il genere di storia, per quanto ben realizzata visto l'autore, i cui principi di fondo fanno male al fumetto Disney. Che è una realtà così antica da render normale la prassi di creare storie in cui vengano messi in burletta i personaggi stessi, che ormai nessuno prende più sul serio. Questo avviene quando ormai gli autori non credono più molto negli strumenti che hanno in mano, e tentano combinazioni paradossali e ardite così tanto per stupire. Ed ecco quindi le Badiniane storie di Lusky e Battista, le storie con gli scambi di ruoli e via dicendo. E duole dire che questa storia, mostrando Gamba, Topolino, Basettoni e compagnia bella andarsene in vacanza insieme tra mille gag si iscrive perfettamente in questa disastrosa tradizione. Delusione massima...