Iniziano a far capolino dei Ciak dedicati a Wall-E, che come promozione del film vanno benissimo, come ciak in sé sono orribili. Questo a causa dell’uso di didascalie che banalizzano tutto, si poteva avere un bellissimo fumetto muto e invece…
Topolino e i Milioni di Marco Topo – Prima Puntata (Sisti/Mastantuono): Oh una saga in tre parti firmata da Sisti, che coinvolge Topolino, Zapotec, misteri storici e quant’altro sia caro a questo bravissimo autore. Un primo episodio veramente buono, in cui la narrazione si sviluppa su due piani temporali diversi, grazie ad abilissimi trucchetti da virtuoso della sceneggiatura. Mastantuono dal canto suo fa un lavoro impressionante, ha maturato parecchio il suo stile dai tempi del Fiume del Tempo e adesso appare più piacevole, tondeggiante e ordinato. Bello anche il Topolino/Marco Topo sbarazzino e ragazzinesco, un genere di caratterizzazione che vorremmo vedere più spesso. Unica perplessità riguarda proprio Marco Topo: ok che serviva un sosia storico di Topolino, ma non mi risulta avessero mai storpiato il nome di un personaggio storico tanto famoso, tantopiù che nella celeberrima storia di Scarpa, si parlava normalissimamente di Marco Polo. Personaggio che va a sostituire la figura di Marco Polo o semplice alternativa? Sono domande che non avrebbe senso porsi se l’autore non fosse quel guru della continuity che è Alessandro Sisti.
Paperino e il Quadriequivoco (Vitaliano/Guerrini): Non male, per essere l’ennesima variazione sul tema delle bugie. Andamento brillante, anche se a rimanermi più impresso è stato l’sms che Paperone manda a Paperino. Non so, l’ho trovato azzeccato, ed è proprio il modo in cui mi figuro parlerebbe lo zione se mi mandasse un messaggino.