Abbastanza inutili le una-tavola di Wall.E. Giusto pubblicizzare il film in imminente uscita ma non so quanto il personaggio si presti ad essere protagonista di autoconclusive (simili perplessità erano state sollevate, se ben ricordo, relativamente alle analoghe storielline di Ratatouille...)
Non esaltante il
Che aria tira..., mentre la storia di apertura convince, in bilico fra umorismo e surrealismo che lasciano piacevolmente sorpresi. Prosegue bene anche la storia di
Marco Topo, con un Gervasio all'altezza della situazione ed una trama avvincente quanto basta. La conclusione ipotizzata pare anche a me quella più probabile, ma magari ci sbagliamo...
Non male affatto anche
Topolino e gli attimi di paura, con passaggi decisamente interessanti. Particolarmente ben riuscita a mio giudizio la parte centrale, con Topolino fuori gioco ed un Basettoni che dimostra di sapersela cavare anche da solo in fatto di indagini. Forse mi sarebbe piaciuto se
la guarigione di Topolino "per amore di" Basettoni fosse stata curata in maniera un po' più epica.
Didascalica e dimenticabile
Il manuale del tempo libero, che forse avrebbe avuto più senso se avesse fatto ridere, ma così non è... mentre condivido la delusione per
Paperino e le delizie dell'alta finanza, ben illustrata da Gorlero ma poco convincente come storia. Fra l'altro, se veramente
i fallimenti di Paperino erano finti e costruiti ad arte da Paperone, non dimostrano nulla... quindi la lezione impartita da Paperone al nipote non esiste.
Aggiungo che, quasi a mo' di esperimento socio-spicologico, ho letto le storie a mia figlia.. mi aspettavo che alla fine della storia di Paperinik mi bombardasse di domande di spiegazioni, e invece la ha capita perfettamente e non è apparsa minimamente disturbata dagli aspetti paradossali della vicenda... la cosa mi ha stupito.
Mentre è decisamente entusiasta della storia di Marco Topo e non vede l'ora di leggerne la fine (e anzi mi assilla perché gliene inventi una io, in attesa di quella "ufficiale"). Complimenti vivissimi a Sisti per questa bella avventura e per la storia di Arthur Bracchetti! Può annoverare mia figlia fra i suoi ammiratori