Abbondano le citazioni, in questo numero:
1)Oltre alle altre ovvie citazioni a "Topolino poliziotto e Pippo suo aiutante", in
L'ultimo caso ce ne è una che mi ha particolarmente divertito: Pippo si meraviglia che nessuno abbia più utilizzato
l'idea geniale di fabbricare soldi falsi con capelli e lana; secondo me è un riferimento ironico a "Paperino e le teste a zero".
2) Il lupoululà di "Frankenstein junior", già evidenziato da qualcuno (ma io lo avrei scritto con grafia diversa, nella storia mi pare sia Lupallallà"
3) Il succo d'arancia congelato viene da "una poltrona per due", come sottolineato da magnifico snello.
Ed ecco i commenti: mi è molto piaciuta la storia di Faraci ma mi riservo di leggerla con molta calma per godermela appieno (Tito però proprio non riesce a non infilare nanetti di gesso in tutte le sue storie, eh?
).
Per quanto riguarda le altre:
- la puntata della Rapina del Millennio si fa notare, come già detto da qualcuno, più per la mimica dei personaggi che per le battute vere e proprie. Però alcune espressioni di Topolino valgono la puntata. Chi si lamentava di Macchia Nera senza maschera cosa mai dirà di quello SENZA che si intravede verso la fine? :o
- Il grande viaggio di Paperino e Papernova: Continuo a non sopportare Papernova. Continuo a non sopportare questa storia. E poi la Transilvania è terra di vampiri, non di fantasmi. E poi si poteva evitar di rendere orribilmente buonista anche la vecchia leggenda di trecento anni prima (vengono derubati, ma erano tre malfattori... non vengono uccisi ma solo allontanati... con queste premesse non viene fuori una buona storia di fantasmi!).
- Paperino e la soluzione al parcheggio: spunto non originale ma svolto né meglio né peggio di tante altre volte. Almeno si è evitato di coinvolgere anche Paperone, la storia sarebbe stata veramente troppo simile a mille altre già viste.
- Paperino Paperotto e l'invisibile mostro cappotto: non amo molto il Paperotto ma questa mi ha colpito. L'immaginazione al lavoro, l'invisibile mostro cappotto, la paziente tolleranza della nonna... non so, la ho trovata quasi commovente nella rappresentazione della fantasia del Paperotto. E poi il mostro cappotto era simpatica come idea. Niente di straordinario ma carina.
- Paperone e la scomparsa istruttiva: non mi ha convinto del tutto. Soprattutto la parte centrale, con Rockerduck che mi pare un po' troppo sprovveduto (sembra che non sia mai stato in Borsa in vita sua). E il finale appare troppo prevedibile e tirato via.