Numero molto buono. Si comincia con Doubleduck - prima della prima, che ci viene offerta da un gruppo di autori dai quali è difficile rimanere insoddisfatti. Ed infatti la storia non delude: certo, non è perfetta. La storia poteva svilupparsi meglio in più puntate, ma anche in un episodio singolo il risultato è più che buono. Prosegue poi la saga della Ziche Topolino e la rapina del milennio, per la quale sesta puntata vale quanto detto per le precedenti: la storia va avanti molto poco. In questo, comunque, qualcosina in più avviene. Ma aspetterò la fine della saga per un commento globale più adeguato. C'è poi Paperino e la multa contestata, una breve riempitiva, che si lascia leggere gradevolmente e senza problemi. Comunque, mi aspettavo che Paperino si arrabbiasse con Paperoga, dopo la scoperta che la multa falsa era stata messa da lui. Infine c'è la ciminiana Zio Paperone e l'età della pietra gialla, che a me è piaciuta, e non poco. Ok, si potrebbe dire che nelle storie di Cimino gli elementi sono sempre gli stessi, ma se questo è il suo stile, non ci lamentiamo. E poi se non sbaglio era da tempo che si attendeva una storia avventurosa di Zio Paperone, invece delle solite sfide e/o alleanze con Rockerduck, o altre storielline di quel genere. Per quanto riguarda il TopoNatale, ho intravisto un'ispirazione ai Che aria tira... (e, a proposito, quello di questo numero è sensazionale e rivoluzionario!). Tuttavia, la maggior parte sono scontati o prevedibili, il migliore IMHO è il penultimo.
Per quanto riguarda le ciak (sì, commento anche quelle): Paperi idraulici: simpatica, anche se qualcosa di simile era stato visto in storie più lunghe (le classiche collaborazioni fra Paperino e Paperoga che si concludono in disastri). Domoti... che?! - Casa ideale massì, si è visto di peggio, non è male. Anche le due Avventure di West Paper non sono male.
In conclusione, è il miglior numero da molto tempo.