Vorrei esprimermi sulla storia di Faccini: per quanto abbia deluso molti, penso soprattutto per il comportamento di Paperino, che da molti è stato percepito out-of-character, io credo che
Paperino e l'incarico fortunato sia un ottima prova di fedeltà al modello barksiano, e un espressione di indubbia originalità.
Paperino infatti, da essere umano che attraversa momenti di debolezza, incorre nella punizione per lo stesso motivo che genera i suoi fallimenti nelle ten pages barksiane: si lascia trasportare dalla propria emotività.
Una volta aver visto il suo rivale di sempre in difficoltà ne gode molto sadicamente e si lascia obnubilare da questa sensazione di gioia venendo meno ai suoi impegni.
Faccini così dimostra un'etica molto affine a quella di Barks, che ha tra i suoi punti fermi la meritocrazia, che nelle storie barksiane spesso permette a Paperino di trionfare col biondo cugino, ma non sempre visto che la prospettiva barksiana cerca di essere il più realistica possibile (e Barks sa che non sempre si è premiati per i propri meriti, basta pensare alla storia
Paperino e gli eroici pompieri).
Gastone poi già in Barks è un personaggio tutto particolare, espressione di una nobiltà decaduta che pur di non lavorare vive di espedienti, e che nonostante la fortuna paradossale non è così felice come vuol far credere, infatti Paperina, la cosa che desidera di più, gli è sempre negata, soffre quando i suoi parenti scoprono che lui ha lavorato almeno una volta.
Dandogli questo ruolo Faccini IMHO, l'ha reso un po' meno stereotipato, e l'ha avvicinato alla prospettiva del lettore, che deve riconoscere i meriti di Gastone (anche se tutti quanti parteggiamo per Donald, lo so
), che stavolta si preoccupa anche dell'incolumità del cugino, che in questo caso si merita la sconfitta sbagliando fin dall'inizio (infatti all'inizio della storia comincia ad autocommiserarsi).
Notevoli poi le trovate facciniane, soprattutto l'idea stessa del negozio "Al gufo tristo" e alla grande varietà di prodotti che presenta
. (prodotti che mi hanno ricordato il finale della facciniana
Paperino e la filastrocca malaugurante).
Questa storia presenta quindi oltre a uno sfaccettato e più umano Paperino, anche un ottima caratterizzazione di Gastone, che dovrebbe fare da esempio per gli usi successivi di questo interessante personaggio finora inquadrato molto spesso solamente come una superfortunata fonte di frustrazioni per il cugino.