Papersera.net

Vado leggermente ot : anche nel numero precedente c'era una barzelletta (il fantasma del dito tagliato) copiata dal libro di Geronimo Stilton modificando solo i nomi

Numero meno bello del previsto: la seconda del robiolastex fa prendere una brutta piega alla saga che speriamo si risolva con le prossime puntate, mentre la storia di Enna l'ho letta con piacere ma temo che sia dovuto soprattutto ai disegni e, ancor di più, ai colori, con i quali, c'è da dire, mi sarebbe piaciuta anche "I paperi galattici"; buone, invece, la corta di ZP e RK e la straniera che ha il pregio, come spesso accade per le sue "compatriote", di farci vedere qualcosa di diverso, seppur siano raramente capolavori.

un brevissimo commento...

Che aria tira (Ziche):

bella...AHAHAH!!

Strip (Soffritti):

bha..

Fabricony PdP, Il mistero del Robiolastex, Episodio 2 (Sisti - Vian):
bella..come il primo episodio...ottimi i disegni e la sceneggiatura..ottimo anche l'inserimento di paperoga nel contesto(conciato in quel modo poi...)


Topolino e il segreto dei Mousestone (Enna-Mottura):
bella..otiimi i disegni ma soprattutto i colori


Le mie prigioni - La vera fuga (Marconi-Uggetti):
a me i disegni della uggetti (come a molti di voi vedo..)non piacciono proprio..la storia pero è bella...


Zio Paperone e l'antifurto d'eccezione (Gianatti-Chierchini):
ottima...
 
Paperino e il volo fatto in casa (Hedman-Andersen):
bella,bella,bella

in conclusione un ottimo numero..spero si continui così...le speranze sono buone dato che sul prossimo numero ci sarà la tanto attesa storia del duo faraci-cavazzano...

Ah, bè... io ricordo che anni fa ad un concorso per autori in erba sul Topo venne presentata una tavola pubblicata precedentemente su Disney MEGAzine e Disney Parade ("la ruga", s'intitolava), para para... e il bello è che fu una delle tavole vincitrici!

Tra l'altro si notava benissimo che il tizio tentava di replicare il tratto di Deiana. Inconcepibile che sia passata inosservata in redazione, anche considerando che la ristampa era abbastanza recente... quasi come una mamma che non riconosce il proprio figlio, insomma... [smiley=sm.gif]

Tra l'altro ricordo che un lettore lo fece notare e gli risposero"Dai, si sarà solo vagamente ispirato..."

Ora la recensione di questo numero:

Fabricony P.D.P., il mistero del Robiolastex-Lavori in... corso (episodio 2)
Bella, ma i termini tecnici con note esplicative mi sanno di forzatura che verte a spingere tutti i lettori a intraprendere il lavoro del dirigente aziendale...

Topolino e il segreto di Mousestone
Buona.

Le mie prigioni-la vera fuga
Buona.

Zio Paperone e l'antifurto d'eccezione
I disegni di Chierchini non mi piacciono. Inquietanti le prime due vignette di pag.126, con Rockerduck che "buca" le vignette.

Paperino e il volo fatto in casa
Bella, tranne il simbolo del dollaro sul deposito... almeno farlo rosso e senza ombreggiatura, che sarebbe più convincente, invece no, giallo ocra e con un'ombreggiatura che lo fa sembrare sospeso a mezz'aria davanti al deposito.

Fabricony PdP, Il mistero del Robiolastex, Episodio 2[/b] (Sisti - Vian)
Non ci siamo, non ci siamo! Come detto da altri, la saga ha preso una brutta piega. Più che saga, di questo passo diventerà una "consuetudine", lasciando aperto nel finale di ogni storia solo il mistero del Robiolastex. Praticamente, se continua così, l'unica correlazione tra le storie saranno solo la Fabricony e il Robiolastex, per il resto ognuna sarà fine a se stessa. Ma non era quello in cui speravo. Peccato, speravo molto in questa serie...
E poi, e poi... c'è il disegno di Vian: molto bello, molto curato... molto! Troppo! Non è all'altezza della storia, infatti è ben oltre e credo che tutta questa perfezione rovini in un certo senso lo humor. È meglio il tratto di Faccini, più semplice e adatto a storie del genere, più diretto. Ad ogni modo la storia è molto ben sceneggiata, non c'è che dire, diverte se presa in considerazione escludendo il complesso della saga. La sufficienza è più che piena.

Topolino e il segreto dei Mousestone (Enna-Mottura): la veste grafica è impeccabile, molto bene Mottura. La sceneggiatura un po' meno: la storia è abbastanza piatta, la trama non è di una complessità esagerata, ma si salva per la sceneggiatura molto buona.
Piena sufficienza.

Le mie prigioni - La vera fuga (Marconi-Uggetti): carina. La Uggetti è l'ideale per queste storie semplici, spensierate e dal retrogusto di filler. Passabile.

Zio Paperone e l'antifurto d'eccezione (Gianatti-Chierchini): niente di particolare da dire. Sicuramente gradevole. Chierchini lo prendo per buono.

Paperino e il volo fatto in casa (Hedman-Andersen): molto bella, la migliore del numero. Mi ha lasciato perplesso il finale, dandomi l'idea di essere leggermente affrettato, ma mi è piaciuta proprio tanto.

Prossimo numero, Mazzarello ai disegni della Fabricony: di male in peggio.

Fabricony PdP, Il mistero del Robiolastex, Episodio 2[/b] (Sisti - Vian)
Non ci siamo, non ci siamo! Come detto da altri, la saga ha preso una brutta piega. Più che saga, di questo passo diventerà una "consuetudine", lasciando aperto nel finale di ogni storia solo il mistero del Robiolastex. Praticamente, se continua così, l'unica correlazione tra le storie saranno solo la Fabricony e il Robiolastex, per il resto ognuna sarà fine a se stessa. Ma non era quello in cui speravo. Peccato, speravo molto in questa serie...
E poi, e poi... c'è il disegno di Vian: molto bello, molto curato... molto! Troppo! Non è all'altezza della storia, infatti è ben oltre e credo che tutta questa perfezione rovini in un certo senso lo humor. È meglio il tratto di Faccini, più semplice e adatto a storie del genere, più diretto. Ad ogni modo la storia è molto ben sceneggiata, non c'è che dire, diverte se presa in considerazione escludendo il complesso della saga. La sufficienza è più che piena.

Ma mi leggi nella mente? Quoto tutto in pieno!
Non è che non mi piaccia come sta proseguendo la storia, ma mi aspettavo (e speravo) qualcosa che assomigliasse più ad una saga sulla rivalità tra Zio Paperone e Rockerduck (invece Rockerduck è disegnato in sole due vignette), e non storie a sè stanti dal carattere comico.
Cmq, ripeto, la sceneggiatura anche così mi è piaciuta

i termini tecnici con note esplicative mi sanno di forzatura che verte a spingere tutti i lettori a intraprendere il lavoro del dirigente aziendale...

Sicuro? A me la definizione di Restyling a pag. 33 è sembrata, come dire, geniale  

E poi, e poi... c'è il disegno di Vian: molto bello, molto curato... molto! Troppo! Non è all'altezza della storia, infatti è ben oltre e credo che tutta questa perfezione rovini in un certo senso lo humor. È meglio il tratto di Faccini, più semplice e adatto a storie del genere, più diretto. Prossimo numero, Mazzarello ai disegni della Fabricony: di male in peggio.

Ti quoto in pieno, i disegni di Vian li ho trovati poco adatti a questa storia e ti dirò, per quanto la terza puntata a Mazzarello non sia prorpio una gran notizia, il complesso potrebbe comunque risultare migliore di quest'ultima parte.

Fabricony P.D.P., il mistero del Robiolastex-Lavori in... corso (episodio 2)
Bella, ma i termini tecnici con note esplicative mi sanno di forzatura che verte a spingere tutti i lettori a intraprendere il lavoro del dirigente aziendale...

Ma che dici? Le note sono una palese presa in giro al linguaggio del markenting, è piuttosto ovvio, no?

Passiamo al mio commento al numero.  si parte con Fabricony PdP, Il mistero del Robiolastex, Episodio 2, seconda parte di una serie molto interesante nella prima puntata. Quetsa volta invece non ci siamo, purtroppo. Si Cambia il tono della serie, e più che una storia con una bella trama come quella precedente si verte sulla semplice sequenza di gag. Non che questo di per sè sia un male... il male è che le gag sono bruttarelle e il risultato è una storia mal riuscita. Continuo invece ad apprezare lo spirito della saga, ovvero una serie di storie autoconclusive ma legate tra loro da un sottile filo di continuity, per me un esperimento riuscito e da incoraggiare in futuro. Per fortuna il numero migliora con Topolino e il segreto dei Mousestone, un'ottima storia che può contare un'ottima sinergia tra trama e disegni, quest'ultimi, già splendidi di loro, sono valorizzati da una Colorazione con la C maiuscola. Le atmosfere Steampunk avventurose un po' alla Verne sono ottimamente rese e sono probabilmente il punto forte della storia insieme ad un ritmo incalzante e decisamente ben gestito. C'è poi un nuovo episodio della serie di Marconi, Le mie prigioni - La vera fuga, come sempre una buona e simpatica centrale.Zio Paperone e l'antifurto d'eccezione invece è piuttosto deboluccia, inoltre devo ammettere che ormai Chierichini faccio fatica a digerirlo. Conclude un'ottima straniera: Paperino e il volo fatto in casa, bisogna ammettere purtroppo che per quanto rigurada i paperi i danesi sono spesso e volentieri più bravi di noi. Quetsa storia è bella, avventurosa, frizzante, insomma è una signora storia.

E poi, e poi... c'è il disegno di Vian: molto bello, molto curato... molto! Troppo!  

...più che altro è talmente simil Cavazzano da risultare noioso...ma in sè non è male...

Zio Paperone e l'antifurto d'eccezione (Gianatti-Chierchini): niente di particolare da dire. Sicuramente gradevole. Chierchini lo prendo per buono..

Chierchini ha quasi ottantadue anni. E ancora disegna con la professionalità e il rigore di sempre.
Da un certo punto di vista andrebbe sempre e comunque applaudito.
Da un altro significa che non ci sono poi così tanti autori giovani di pari valore.

Paperino e il volo fatto in casa (Hedman-Andersen): molto bella, la migliore del numero. Mi ha lasciato perplesso il finale, dandomi l'idea di essere leggermente affrettato, ma mi è piaciuta proprio tanto.
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E' una storia per me pressocchè agghiacciante

E' una storia per me pressocchè agghiacciante
 

De gustibus. Mi piacciono le straniere, perché si concedono molta più libertà delle italiane; non che questo penalizzi queste ultime, ma variare è bello.

Ho trovato interessante la seconda parte del "robiolastex" con una feroce presa in giro del magerialismo rampante tanto di moda di questi tempi; certo l'inserimento di Paperoga porta tutto sui binari del già visto ma penso che il suo inserimento in questa parte della storia sia comunque efficace. E che dire di Dow e Jones? Due personaggi che a pensarci bene mettono i brividi per la loro incapacità. A tale proposito mi è venuto in mente il top manager di una nota azienda che per motivare i lavoratori si gettò in un esempio storico assolutamente sbagliato (fatto riportato da tutte le cronache).

E che dire di Dow e Jones? Due personaggi che a pensarci bene mettono i brividi per la loro incapacità.

In realtà a me ricordano molto da vicino, anche fisicamente, How & Bones i due promotori finanziari della PdP Sim, protagonisti indiscussi di una lunga serie di gag scritte da Enna e Faraci e disegnati da Camboni e Narciso, per i fascicoli di Zio Paperone per Milano Finanza.

In realtà a me ricordano molto da vicino, anche fisicamente, How & Bones i due promotori finanziari della PdP Sim, protagonisti indiscussi di una lunga serie di gag scritte da Enna e Faraci e disegnati da Camboni e Narciso, per i fascicoli di Zio Paperone per Milano Finanza.

Esatto! All'inizio pensavo fossero proprio loro e invece ho visto che hanno nomi diversi...  

Esatto! All'inizio pensavo fossero proprio loro e invece ho visto che hanno nomi diversi...  

Mi piacerebbe sapere come fai a conoscere 'ste cose... credevo d'esser l'unico ad averle.