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Vorrei spezzare una lancia a favore de "Il grande viaggio di Paperino e Papernova"...
OK, non è un capolavoro (ma quante storie possono vantarsi di esserlo, ultimamente?), però, dopo un inizio così così, l'ho trovata abbastanza bella; nella terza puntata, in particolare, mi sembra che si sia trovata una giusta collocazione per un personaggio (altrimenti inutile) come Papernova: un prestigiatore che, in quanto tale, riesce a smascherare i trucchi dei "malintenzionati"; si potrebbe anche sfruttare questa caratteristica in storie future in stile "Cicap"... basta che non si trasformi più in supereroe, però!!!

Eccomi qui, iscritto dopo molto tempo che vi leggo. Mi accingo a recensire l'ultimo numero di Topolino che ho letto, poi mi diletterò con gli altri, o perlomeno quelli più recenti.

Si inizia con un gradevolissimo Che aria tira... che sembrava perfetto per i mancati festeggiamenti sugli 80 anni del topo. Si prosegue poi con Topolino e gli onesti furfanti, una storia buona ma non eccezionale, anche perché la trama di base è già vista e stravista. Arriviamo così alla quarta puntata della saga zichiana, dove avviene qualcosa di più della precedente, ma sono presenti alcuni passaggi assurdi concettualmente (salvataggio by Trudy) o graficamente (prima vignetta di pagina 51). No comment all'ennesima storia sportiva di Gervasio. Dalla quale si passa di male in peggio: il quarto episodio, e per fortuna ultimo, della mini saga di Ambrosio. Imbarazzante, stupida e assurda. Concludono il numero due buone storie: Paperino, Anacleto e il bellissimo Cecé, in cui Cimino non delude, e Zio Paperone e l'introvabile provenienza, gradevole ed infarcita di gag carine.
Buone anche le ciak... cioè, le gulp... Insomma, quelle lì.

Numero un po' sotto la media, ma vediamo:
Topolino e gli onesti furfanti: la storia è interessante ed in effetti la lunghezza aiuta lo sviluppo della vicenda che risulta anche abbastanza imprevedibile fino alla rivelazione insignificante ma decisiva del topo. Forse la trama non è proprio il massimo della originalità, ma si comporta bene e i disegni di Perina sono proprio ben fatti.
Topolino e la rapina del millennio (4^ puntata): queste puntate brevi non sono proprio adatte a questo tipo di saga: la situazione non si evolve quasi per niente, sembra che da almeno due puntate non si sia fatto nessun passo avanti. Speriamo in meglio...
Il grande viaggio di Paperino e Papernova (ultimo capitolo): evvai! Finalmente è finita questa stupida saga fuffa che più deprimente non si può. Adesso mettiamo in mezzo il vampiro buono (spacciato persino per "saggio filosofo") che aiuta i nostri compagni buttando lì come niente fosse la ritrita banalità della forza dell'amicizia che supera ogni ostacolo. In ogni caso questa storia ha il suo pregio: pone fine alla saga.
Qui Quo Qua e le tecniche dello judo: bof... prima finiscono tutti i tornei sportivi organizzati da Topolino, prima finiscono queste inutili storielle.
Paperino, Anacleto e il bellissimo Cecè: Cimino ci ha riservato questa settimana una storia molto atipica, almeno per il suo modo di sceneggiare. Alla fine non è più di una semplice storiellina, però è simpatica e controtendenza, dotata di un finale spensierato, lasciato persino un po' aperto. I disegni di Marini, però, continuano a non piacermi.
Zio Paperone e l'introvabile provenienza: poteva mancare la settimanale scaramuccia affaristica fra ZP ed RK? No, assolutamente... E che mi trovo davanti? Un'altra ciofeca bella e buona che mette in risalto al massimo grado la superiorità dello Zione nei confronti di John D. Per quanto la trama abbia una sua originalità, si dimentica come niente. Senza infamia i disegni.

Che aria tira a... : una gag spettacolare! Con la s e tutte le altre lettere maiuscole!
Topolino e gli onesti furfanti: mi è molto piaciuta, specie il colpo di scena finale che assolutamente non mi aspettavo. Bosco ritorna a farsi sentire dopo molte storie-fuffa e i disegni di Perina sono encomiabili. 7.
Topolino e la rapina del millennio, 4° puntata: quoto Quaquarone, qui è da due settimane che non si va avanti.... Però le gag sono davvero ottime, condite da disegni che ben si addicono alla storia. 6.
Qui, Quo, Qua e le tecniche del Judo: Gervasio è un ottimo autore, l'ha dimostrato parecchie volte. Perchè la redazione deve sprecare il suo talento affibbiandogli obbrobri simili? Affidatele ad Ambrosio (sì, anche i disegni   ). 5 di simpatia....
Il Grande Viaggio di Paperino e Papernova, Cap. 4 - il segreto di papervlad: quoto in toto quaquarone un'altra volta, l'unico pregio della storia è che finalmente mette la parola fine a tutta questa miniserie, se merita di essere così chiamata... Ah, ovviamente almeno per un anno Papernova non deve più vedere nè vignette nè baloon. 4,5.
Paperino, Anacleto e il bellissimo Cecè: Una bellissima storia vecchio stile del bravissimo Rodolfo Cimino! I disegni di Marini mi piacciono un sacco, non so perchè... Molto carina! 6,5.
Zio Paperone e l'introvabile provenienza: Vero, la solita sfida tra ZP e RK, ma proposta in modo diverso e originale, per non dire divertente! Mi è proprio piaciuta, complimentoni vivissimi a Panaro, un ottimo lavoro! 7.

Ah, ovviamente almeno per un anno Papernova non deve più vedere nè vignette nè baloon.

Un anno???

Un anno???

Come minimo  

Il famoso numero con la Rapina del Milenio. Periodaccio per le cover del Topo, anche perchè questa sarebbe dovuta stare un paio di numeri più avanti. Ma vabbè. Ottima la vignetta zichiana, che ironizza e nel contempo celebra Topolino. Tra le storie "minori" del numero va notata una strana storia che esce dagli stilemi di Cimino in cui viene ripescato, con un'atipica nota di continuity, Anacleto Mitraglia.

Topolino e gli Onesti Furfanti (Bosco/Perina): Come al solito questi gialletti urbani di Bosco partono da premesse più che buone, con una costruzione della trama molto scolastica ma interessante, che però poi finisce allegramente nel cliché e nel già visto. Pure stavolta sembrerebbe andare così, ma un piccolo colpo di scena nel finale risolleva di molto la baracca.

Topolino e la Rapina del Millennio - Quarta Puntata (Ziche): Una bella idea quella di Topolino con la sindrome di Stoccolma, per il resto la storia stenta ancora a decollare.

Il Grande Viaggio di Paperino e Papernova - Capitolo 4: Il Segreto di Papervlad (Ambrosio/Mazzarello): Ambrosio continua a irritare il lettore perbene proponendogli personaggi e situazioni puerili ma nel contempo pretenziose. E' chiaro come tra saghe scoppiazzate, sviluppi puerili, commercialate fuori luogo, frittolaggini e presenze vip imposte, alla base del suo operato ci sia un disegno ben preciso, approvato dalla nuova gestione. E l'appassionato Disney doc ovviamente si strappa i capelli. Tra vampiri buoni e forza dell'amicizia anche questa scemata di saga volge al termine.

Non avrei mai riportato su il topic dedicato a un numero ormai ben commentato, ma volevo riportare una scoperta serendipitosa che nessuno ha citato riguardo a Paperino, Anacleto e il bellissimo Cecè.

Bene, partendo dalle recensioni del più recente numero di Rat-Man (Rat-Girl), che mi hanno spiegato/ricordato il tormentone a me sconosciuto del Signor Bonaventura ("un milione"), sono andato appunto su Wiki a cercare qualcosa sul Signor Bonaventura, e cosa ci trovo scritto?

Un altro personaggio ricorrente, ma decisamente molto più secondario, è il "bellissimo Cecè", la cui vanità lo trascina in problematiche situazioni immancabilmente risolte dal casuale intervento di Bonaventura.

Quindi Cimino anche sottile insegnante di storia del fumetto, con un riferimento che moltissimi si sono persi ma che lui sicuramente ricorda ancora molto bene.