Copertina Alessandro Perina, colore Valeria Turati
Io odio il calcio.
- Q-Galaxy ep.4 - La battaglia di Ardesia Stefano Ambrosio, Lorenzo Pastrovicchio
Ambrosio ci ha risparmiato il robottone, per fare la super-astronave col prodigioso raggio che tutti salva (mi viene in mente Daitarn III, con l'invincibile "attacco solare"). Nelle prime tavole, quando Qui, Quo, Qua comunicano con Zipp e Oliver, ci ritroviamo davanti a un ritmo gestito male, tanto che mi sono fermato per capire se mi ero perso qualcosa.
La storia è infarcita delle solite bimbominkiate, di espedienti narrativi poco convincenti e momenti di epicità quasi demenziale.
Bilancio finale: la serie è bocciata e archiviata tra le frittolate. Ma voglio essere equilibrato: il soggetto e la trama in sè non erano male in fondo, il problema è come sono stati narrati, presentando gli elementi negativi che ho elencato prima che hanno perfettamente fatto in modo che poco o niente del narrato si reggesse in piedi sconfinando in qualcosa di banale, stereotipato, che solo un bimbominkia può apprezzare perché vede inseriti nella trama oggetti, persone e accadimenti comuni alla sua vita; e a lui questi bastano perché la trama si regga in piedi.
I Paperi Galattici erano meglio. Manco sapevo chi fossero ki-kongi e compagnia a quell'epoca e, incondizionato dagli stravolgimenti che aveva attuato Ambrosio, ero veramente riuscito ad apprezzare quella serie. Molto più coerente e libera da condizionamenti bimbominkiosi.
- Paperino, Paperoga e gli ultimi Bubalù Enrico Faccini
Molto bene. Faccini sa sempre essere fine ed elegante, sa sempre far sposare nel modo più superbo i suoi disegni così puliti e allo stesso tempo espressivi coi dialoghi dei suoi dinamici personaggi, se sempre divertire e suscitare la risata inserendo piccoli e apparentemente insignificanti dettagli nelle sue tavole che costituiscono parte integrante del suo umorismo caratteristico.
Perfetto, nient'altro da dire.
- Le mie prigioni - Profumo di Pietro Massimo Marconi, Graziano Barbaro
Benissimo. Belli anche i disegni di Barbaro.
- Sarà capitato anche a voi - l'ingorgo Augusto Macchetto, Maurizio Amendola
Filler piacevole, la serie ormai è nota. Il supermercato, però...
- Amelia e l'alleanza di circostanza Micheal T.Gilbert, Giorgio Cavazzano
Comincio subito dicendo che è molto suggestivo il seprentone di monete (notare anche l'adeguamento di Cavazzano al deposito di Paperone straniero). E a malincuore aggiungo che, però, la storia non si meritava dei così bei disegni, più che altro per il soggetto abbastanza banale e scontato. Per il resto la sceneggiatura è accettabile.
È un giudizio che trovo insopportabile e che finora non ho mai dato, ma credo proprio che questa volta dovrò sentenziare: senza infamia, né lode.