Oh finalmente leggo qualcuno che fotografa la realtà!! Quello che ha scritto Zio Paperone per me è condivisibile dalla prima all'ultima parola. Quando qualcuno si permette di scrivere che lo stile di Cavazzano dopo il 1974 "piace a tutti tranne me", dimostra di vivere in un mondo del tutto autoreferenziale, un mondo fatto di pochi appassionati che si scrivono e si leggono da soli in un fan club. E' vero esattamente il contrario: la GENERALITA' di coloro che amavano i disney italiani 35 anni fa non sopporta i disegnatori attuali, e tanto meno Cavazzano!! semplicemente non comprano più Topolino, leggono quasi soltanto storie "vecchie", e non verranno mai a scrivere qui su questo forum. Io ne conosco personalmente moltissimi!!!
Intendiamoci, non ho niente nei confronti di chi apprezza il Cavazzano puah-sperimentale-puah, ma mi sembra davvero discutibile che costoro si permettano di tacciare di stramberia quelli che esprimono un'opinione diversa, quasi che questi ultimi costutuiscano un'eccentrica minoranza. Mi sembra di notare una certa intolleranza in tutto ciò. Ad ogni modo, ciascuno è libero di vivere nel suo mondo immaginario (e di apprezzare il disegno cubista e deformato dei tempi moderni, che però al di fuori d'Italia i vari Milton, Jippes, Branca, Vicar, Van Horn eccetera eccetera non praticano).
Per quanto riguarda Cimino: il suo marxismo di fondo è fuori discussione. Naturalmente per capire certe cose è necessaria una solida preparazione storico-filosofica. Altrimenti, meglio non scrivere. Giacché io sono dottore di ricerca in filosofia, se volete posso spiegarvi la questione per una settimana. Naturalmente, ciò che eventualmente Cimino stesso può affermare in proposito è del tutto irrilevante giacché, come sa bene qualunque critico letterario, nessun autore è in grado di commentare le proprie opere, le quali assumono un significato autonomo e svincolato dall'intenzionalità dell'autore stesso.
Qualcun'altro, che naturalmente non mi conosce e pensa che tutti coloro che non partecipano alle convention o non frequentano le abitazioni private dei Maestri siano necessariamente degli incompetenti, mi consiglia di leggere il libro autoprodotto su Cimino per "scoprire" ciò che non conosco!! Si dà il caso che io conosca perfettamente le storie di Rodolfo Cimino, a partire da Topolino libretto 283 fino a quella del numero 2799, comprese quelle uscite su Paperino, Minni, Giovani marmotte e Paperfantasy. Mi guardo bene dall'avvicinare o contattare il Maestro per esserne condizionato, e per poterlo criticare liberamente come e quanto voglio.
Ad ogni modo, rimando al mio libro, di prossima pubblicazione, intitolato "L'arte di Rodolfo Cimino", dove si troverà tra l'altro una lista ragionata di 16 luoghi ciminiani che presentano riferimenti diretti e puntuali a Marx o a Marx-Engels.