La storia che ho apprezzato di più è Pippo reporter, anche se stavolta il ruolo dello stesso Pippo è quasi marginale, mentre i personaggi più valorizzati sono Orazio e Clarabella che, se devo essere sincero, non mi hanno mai detto più di tanto, almeno finché li si usa per riparazioni o manuali vari: mi è piaciuto vederli incontrarsi e innamorarsi, me li ha resi molto simpatici.
Divertente soprattutto la scena della rissa, manca solo la musica!
Trovo anche ben riusciti i membri della banda di Gamba, soprattutto Biagio, il menagramo; mi è sembrato ben azzeccato il ruolo di capo dato nella serie a Macchia Nera.
C’è da dire che forse l’equivoco sulla perla era intuibile sin dall’inizio, ma poco importa.
Due parole anche sulla PEA: episodio migliore del primo, sia graficamente che come trama. Ha il pregio di non essere come molte delle storie recenti della PIA, ossia un susseguirsi di gadget che risolvono ogni situazione; mentre temo che il difetto principale siano gli stessi protagonisti, un gruppo troppo eterogeneo, o comunque di personaggi a cui si è sempre data poca importanza.
Di Chiquita personalmente non ho mai sentito la mancanza…
Le altre storie non eccezionali, ma si lasciano leggere tranquillamente.