Topolino e il Mondo di Tutor un Capolavoro a tutti gli effetti, veramente come pochi, in questi ultimi tempi. È una storia che mi ha coinvolto ed appassionato, nella quale mi sono perso tra i bellissimi disegni, arricchiti da preziosi particolari e da una colorazione meritevole. In definitiva Casty è un magnifico autore, e in questa storia è riuscito a "mescolare" vari elementi, facendoli interagire fra loro ed utilizzarli in modo impeccabile: ritorni di personaggi, quali la Zia Topolinda ed Eta Beta (il quale lo trovo disegnato perfettamente), i vari congegni di quest'ultimo (geniali, divertenti e molto creativi), l'inserimento di Pluto e degli altri animali (vedasi Ramòn e le cornacchie) rendendoli quasi come dei protagonisti e tantissime altre situazioni divertenti ma anche più serie, personaggi secondari molto simpatici e vari altri riferimenti a precedenti avventure.
Considero questa storia imperdibile e di altissimo calibro, ma come tutte le cose, niente è perfetto, infatti - come avete detto in tanti - stonano le mancanze di lettere in alcune parole e addirittura la presenza di alcuni balloon vuoti.
Meritano infine di essere menzionate alcune bellissime tavole che ho gradito molto come quella a pag. 72 e l'ultima dell'episodio conclusivo.
Inizialmente quando notai che il numero includeva tutte le tre parti della storia, non ne ero del tutto d'accordo, ma dopo aver concluso la lettura della stessa devo ammettere che invece è stata una buona idea, basta che però non diventi un'abitudine.
Concludo affermando che le [smiley=voto5.gif] questa storia - e il numero in questione - se le meritano pienamente
Zio Paperone e l'orto Bio l'dea di partenza è simpatica e buona, ma i tanti personaggi, per me, sono stati utilizzati malissimo, soprattutto nei dialoghi che considero molto banali
Per il 3° e il 4° tempo della storia Paperino, Paperoga e il grande Mou la mia opinione non è cambiata rispetto agli episodi del precedente numero, vorrei solo dire che mi è molto piaciuto l'inserimento di alcuni autori nella vignetta a pag. 153, come da altri notato