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SPOILER

Un'altro numero per niente memorabile.

Si comincia con Paperinik un eroe al casello, che sfrutta uno schema narrativo non nuovo per le storie del papero mascherato (specie per il fatto che ci sia bisogno di Paperino e Paperinik contemporaneamente), con anche un classico riscatto finale del protagonista, ma non mi è sembrata tuttavia così tremenda, è anche aiutata dagli stupendi disegni che l'accompagnano.

Poi viene il secondo episodio di 2010 Mondiali al cubo - Verso il Sudafrica , che scorre piacevolmente, nonostante ci sia qualche buco: per esempio, non viene spiegato perchè i guanti siano finiti in mano alla signora Martini, ma quello che mi sembra più grave è tutta la pagina 57; cioè, il cattivo vuole cubizzare il pianeta (perchè?), ma questo in che modo nuoce ai mondiali di calcio?
Spero che la cosa si articoli un po' di più nei prossimi episodi.
Il principale difetto dei disegni credo siano le linee molto marcate e anche qualche espressione da pazza della signora, ma mi piacciono.
 
Segue Zio Paperone e il "taccagnissimo" visitatissimo, un'altra storia a tema tecnologico, ma scontata nello svolgimento, che anche qui sa di già visto.
  
Chiude il numero Topolino in Pericolo verde, che ho trovato essere la storia migliore della settimana: l'idea di fondo è buona, la rivelazione finale su chi fosse in realtà l'antagonista è del tutto insaspettata ma è quasi inutile la presenza di Macchia.
Credo che quello di Asteriti sia uno di quegli stili che o piace o non piace, senza vie di mezzo: e a me piace.

Per adesso ho letto la prima soria di paperinik al casello e mi sembra che sia piu divertenti rispetto alle noiose storie del numero 2840 e potrebbe essere un' idea per realizzare un film?? che ne dite????
         

2010 mondiali al cubo-Verso il sudafrica:storia abbastanza carina.Voto 9/10

Decisamente la riforma scolastica ha fatto dei danni. Ai tempi miei, 9 su 10 era un voto che si dava ai capolavori assoluti, cui mancava una inezia per raggiungere la perfezione completa.

"Abbastanza carina" era da 6 meno meno. :

Io lo continuo a ribadire, le pagelline scolastiche le reputo al limite del buon gusto. Anzi, senza limite.

Decisamente la riforma scolastica ha fatto dei danni. Ai tempi miei, 9 su 10 era un voto che si dava ai capolavori assoluti, cui mancava una inezia per raggiungere la perfezione completa.
"Abbastanza carina" era da 6 meno meno. :

Io lo continuo a ribadire, le pagelline scolastiche le reputo al limite del buon gusto. Anzi, senza limite.

Quoto entrambi.
TopoNews, quando devi dare il voto a un capolavoro cosa gli dai, 15?

La storia di apertura con protagonista Paperinik a mio parere è buona, mi ha divertito, e i disegni sono sempre grandissimi. E' vero che alcune scene sanno di "già visto" (su tutte quelle in cui Paperinik viene smascherato e scambiato per paperino e dovrà apparire insieme al suo alter-ego, e il finale), ma sono integrate con altri buoni spunti che la redono una storia simpatica e piacevole.
La seconda, del mondiale cubico, diciamo che mi è piaciuta moderatamente, un po'perche le premesse sulle quali si basa, create nel capitolo precedente sono già un po' sconclusionate, ma la storia in se è buona, e i disegni di De Lorenzi mi piacciono abbastanza.
Il problema è che il pretesto di fare un bel giro delle nazioni poteva essere pure un altro e forse se ne sarebbero potuti trovare di più intriganti.
Buona la storia di Ambrosio e Amendola del taccagnissimo visitatissimo, forse aiutata dal numero di pagine non elevatissimo, che permette alla trama di non perdersi troppo in ambrosiate tecnologiche e di mantenere un bel ritmo.
Bella anche la storia di chiusura del pericolo verde, che effettivamente con la trovata di Nacchia Nera depista l'attenzione del lettore verso la sorpresa finale.
L'espressione di Pippo di Asteriti nella quarta vignetta dell'ultima pagina per me è la migliore del numero!

Per me, un topolino da due stelle e mezzo su cinque

Chiedo scusa agli utenti,ho modificato il voto.
La fretta porta sempre errori!
-TopoNews

Numero facilmente dimenticabile

Paperinik... un eroe al casello ottima storia d'apertura, anche se speravo in qualcosina di meglio. Mi ha divertito, ma contiene delle scene già viste, in particolare - non so voi - quella in cui Paperinik incontra i poliziotti mi ricorda parecchio la parte iniziale di questa storia.
Inoltre - probabilmente mi starò sbagliando - le scritte nei cartelloni autostradali sembrano inserite digitalmente, come nelle storie straniere.
I disegni sono, come sempre, magistrali

2010 Mondiali al Cubo - 2° episodio questa seconda parte la trovo di gran lunga migliore della precedente, sicuramente è avvantantaggiata dai lodevoli disegni di De Lorenzi, la serie tuttavia non mi sta piacendo molto, ed anche se siamo agli inizi, dubito che la mia opinione potesse cambiare con la lettura degli episodi consecutivi

Zio Paperone e il "taccagnissimo" visitatissimo una storiella molto semplice che scorre piacevolmente

Topolino in... pericolo verde la storia è ben fatta e mi è abbastanza piaciuta, i disegni di Asteriti li gradisco molto

Recensisco .

Potremmo considerare questo numero di Topolino piuttosto sotto la media, comunque non molto alta, delle uscite degli ultimi mesi; indice comunque non da buttare, con anzi un paio di storie divertenti. Passando ad analizzare le singole storie, ad aprire il numero troviamo Paperinik un eroe al casello (Bosco/Cavazzano): come già detto da molti, sa di già visto, ma IMHO può essere vista come una storiella semplice e di non troppe pretese, che, grazie a qualche buono spunto e qualche battuta simpatica, offre comunque del divertimento. Ah, e Cavazzano è il miglior disegnatore in circolazione, al momento: i suoi disegni alzano di molto il livello di qualsiasi storia. In seguito troviamo il secondo episodio di 2010 Mondiali al cubo - Verso il Sudafrica  (Secchi/De Lorenzi), IMHO storia piuttosto scadente; è vero che, rispetto al primo, sconclusionato episodio, c'è stato un leggero miglioramento, ma non sono riuscito a digerirla, comunque. E non ho apprezzato troppo nemmeno i disegni. C'è poi Zio Paperone e il "taccagnissimo" visitatissimo (Ambrosio/Amendola) che, per essere sceneggiata da Ambrosio, non è affatto una pessima storia; non è, a conti fatti, sviluppata molto male e apprezzo lo stile di Amendola, pur non trovandolo adatto a storie "moderne" come questa, essendo molto attaccato ai canoni classici. Chiude il numero, infine, Topolino in Pericolo verde (Camerini/Asteriti). Non sarà il massimo dell'originalità neanche questa e salterà forse qualche passaggio nella sceneggiatura, ma l'ho trovata molto buona. Complice, probabilmente, anche il fatto che l'identificazione del colpevole e il movente non siano così prevedibili, come spesso accade, ma anzi piuttosto spiazzanti. E io adoro i disegni di Asteriti, IMHO ideali per questa storia e strepitosi nel delineare il paesaggio ricoperto dalla vegetazione. Dulcis in fundo: il Che aria tira della Ziche l'ho trovato piuttosto simpatico, al contrario, invece, delle Gulp, piuttosto scialbe e scontate.

   _Gunni Helm

2010 Mondiali al Cubo - 2° episodio questa seconda parte la trovo di gran lunga migliore della precedente, sicuramente è avvantantaggiata dai lodevoli disegni di De Lorenzi

Mettere lodevoli e De Lorenzi insieme è una mezza bestemmia. I disegni sono pessimi, e la storia è quanto di più lungo e noioso abbia mai letto dai tempi di  Paperinik e la fantomatica Fantomius. In quel caso, almeno, la storia era supportata dai disegni di Mangiatordi

Certo che questo Topolino n°2841 ci divide assai...

Non pensavo sarebbe arrivato il momento in cui avrei salvato di un numero di topolino solo una storia di ambrosio ma è così

Paperinik un eroe al casello è una storia che offende un pò il personaggio. Quando pezzin scriveva il suo paperinik (che non ho mai apprezzato) che poi è diventato il paperinik "moderno" lo faceva comunque con una certa frequenza, era quasi una presenza costante sul topo, era normale trovarlo a combattere una volta con un criminale di valore e la volta dopo con un ragioniere di mezza età. Ora le sue apparizioni si sono nuovamente diradate, con una frequenza talmente bassa che potrebbe essere retta anche dalla versione vendicativa martiniana. Non potendo per risaputi motivi tornare a ciò, sarebbe sufficiente che le apparizioni "centelllinate" del personaggio fossero all'altezza del suo passato, piuttosto che rifilarci sempre le stesse cose.

Mondiali al cubo, 2° p. a me de lorenzi non piace, con i paperi, non piacciono gli occhi che disegna (sembrano sempre strafatti) e non piacciono i becchi (sempre aperti e disegnati in maniera strana, come se mancasse qualche dettaglio che però non riesco a mettere a fuoco), inevitabilmente poi una storia ne risente. Ma in questo caso c'è anche il particolare di fondo che non capisco e che non viene spiegato: perchè diamine una persona dovrebbe indossare giorno e notte, in qualsiasi occasione, senza mai toglierseli, dei guanti? E poi sempre gli stessi per anni! Malattia della pelle (ma perchè allora sempre gli stessi?)? Feticismo (ma perchè se odia il calcio?)? Una sorta di "voto" di castità in attesa dell'anello del principe azzurro (romantico per carità, ma perchè usare dei guanti da calcio?). Davvero, secchi se sei in ascolto, dammi una spiegazione, sei uno degli autori odierni che apprezzo, non puoi lasciarmi con questo problema irrisolto!

Paperone e il "taccagnissimo" visitatissimo, per me la sorpresa di questo numero, carina, moderna senza essere scema, sarebbe potuta venirne una ottima apertura/chiusura del fascicolo con qualche pagina in più.

Topolino in pericolo verde apprezzabile anche se il tratto di asteriti (e lo dico con tutto il rispetto che merita l'artista, che abbiamo anche avuto modo di conoscere e capire quanto ami l'illustrazione) mi dà l'idea di risentire molto dell'età. Con i disegni di anche solo qualche anno fa sarebbe stata tutta un'altra lettura

Decisamente la riforma scolastica ha fatto dei danni. Ai tempi miei, 9 su 10 era un voto che si dava ai capolavori assoluti, cui mancava una inezia per raggiungere la perfezione completa.

"Abbastanza carina" era da 6 meno meno. :

Io lo continuo a ribadire, le pagelline scolastiche le reputo al limite del buon gusto. Anzi, senza limite.

Quoto entrambi.
TopoNews, quando devi dare il voto a un capolavoro cosa gli dai, 15?

E io vi quoto tutti. Giusto per ribadire.

cioè, il cattivo vuole cubizzare il pianeta (perchè?), ma questo in che modo nuoce ai mondiali di calcio?

Forse perché il pallone è rotondo e se diventa quadrato non rotola? Spero solo che alla fine non venga fuori qualche collegamento con Gattuso e il nascere quadrati e morire tondi...

perchè diamine una persona dovrebbe indossare giorno e notte, in qualsiasi occasione, senza mai toglierseli, dei guanti? E poi sempre gli stessi per anni!

Continuo a meravigliarmi della diffusa ricerca di elementi "piantati per terra" in storie dai presupposti per niente realistici (ma Paperinik è realistico? Le invenzioni di Archimede lo sono? A leggere questi commenti sembrerebbe di sì), ma a parte questo... Il fatto che quel personaggio sia il ritratto preciso e perfetto della portinaia-tipo dei condomìni italiani non è motivo sufficiente per giustificarne il comportamento? A quel tipo di persone piace far soffrire i bambini ed essergli contro in qualsiasi discussione: uno dei loro motivi di vita è avere ragione contro i bambini, a dispetto di ogni logica e di ogni buon senso. Passano le giornate alla disperata ricerca di qualcosa da riportare ai genitori dei bambini o agli altri condòmini pur di vedere i bambini umiliati, puniti e piangenti. Se non ne avete conosciute non potete capire; io ne conobbi una esattamente così. L'accoppiata con l'amministratore ragioniere, poi, è talmente reale da essere divenuta leggenda.

Continuo a meravigliarmi della diffusa ricerca di elementi "piantati per terra" in storie dai presupposti per niente realistici (ma Paperinik è realistico? [...] Il fatto che quel personaggio sia il ritratto preciso e perfetto della portinaia-tipo dei condomìni italiani non è motivo sufficiente per giustificarne il comportamento? A quel tipo di persone piace far soffrire i bambini ed essergli contro in qualsiasi discussione: uno dei loro motivi di vita è avere ragione contro i bambini, a dispetto di ogni logica e di ogni buon senso. Passano le giornate alla disperata ricerca di qualcosa da riportare ai genitori dei bambini o agli altri condòmini pur di vedere i bambini umiliati, puniti e piangenti. Se non ne avete conosciute non potete capire; io ne conobbi una esattamente così. L'accoppiata con l'amministratore ragioniere, poi, è talmente reale da essere divenuta leggenda.

Ammetto che la vita condominiale manca nel mio background , ma credo che con i vicini di casa del paese non vada molto diversamente: guarda caso poi anche io per anni ho "rintronato" le teste dei miei vicini prendendo a pallonate la porta metallica del garage di casa con il rimbombo che si sentiva anche nelle frazioni vicine! Quello che non capisco è perchè la portinaia dovrebbe conservare gelosamente dei guanti strappati ad una delle pesti condominiali quando sarebbe stato più logico che per dispetto li tagliasse o li buttasse: a noi i palloni li bucavano e davano la colpa alle rose (credibilissimo come no? I supertele forse potevano bucarsi con delle roselline da giardino, ma non i palloni di cuoio che costavano anche un occhio, maledetti str***i!).
Poi scusa ma mi sembra che le affermazioni sul realismo di paperinik, delle invenzioni e di tutto il resto non c'entrino molto. Certo che paperinik non è realistico, non è realistico nemmeno che degli animali parlino, come non è realistico "avatar" o "la svastica sul sole" per spostarci in altri campi, ma la fantasia è una cosa, la logica un'altra. Io non pretendo realismo dalle storie disney (son storie di animali parlanti, come potrei?), ma logica sì e qualcuno deve spiegarmi il perchè di quei guanti!

Quello che non capisco è perchè la portinaia dovrebbe conservare gelosamente dei guanti strappati ad una delle pesti condominiali quando sarebbe stato più logico che per dispetto li tagliasse o li buttasse

Perché tenerli e non restituirli è un dispetto ancora più bastardo! E' il supplizio di Tantalo: il banbino li vede tutti i giorni, sa che sono suoi, sa che non gli verranno restituiti, ma continua a sperarci!