A parte il fatto che secondo me la qualità del Topo rimane sempre nella media, a parte forse un leggerissimo calo rispetto al 2010 (ma proprio leggerissimo) chi ha detto che un numero buono/ottimo debba avere per forza quattro stelle? Per me un buon numero si può considerare tale se raggiunge almeno le tre stelle, non so se mi spiego...
Vero, ma è pur vero che, se non ricordo male (le statistiche non sono il mio forte), nell'edicola recente si sono classificati due
Topolini consecutivi come degni di due sole stelle.
Tutto è relativo e Fausto ha ragione, chi fa l'edicola è un recensore solo a settimana, poi le stelle sono date da lui, e c'è la media delle stelle, e sono pareri personali, e magari si segue la corrente nei pareri ecc. ecc., e blablabla e così via.
Ora, diamo alle statistiche il tempo che trovano (sono sempre io il primo a farlo), ma permettetemi di fare una considerazione più semplice e articolata allo stesso tempo.
Sbaglio se considero il Papersera un campione abbastanza rappresentativo dei gusti, dei pareri, delle tendenze dei lettori Disney medi italiani, indicativo di quel che possono volere?
Siamo in tremila e rotti, proprio pochissimi non sembriamo.
Veniamo da qualsiasi parte d'Italia, apparteniamo a tutte le classi sociali e a tutte le professioni possibili e immaginabili (avvocati
, medici
, ragionieri
, studenti), diversi molto anche per età: possibile che, se
Topolino passa quasi inosservato nelle nostre recensioni per varie settimane, tanto a faticare di arrivare a dicasi due pagine di commenti su tremila utenti, ciò proprio non significhi nulla per quanto concerne il "successo" del Topo?