La prima parte della storia sull'Unità d'Italia è davvero molto molto carina! Ammetto di essere un po' preoccupata, non tanto per la storia in sé, quanto più per tutto l'apparato di cui fa parte: le celebrazioni dei 150 anni. Una cosa che sto temendo (senza particolari motivi, aggiungo) è che possa esserci un'azione di "boicottaggio selvaggio" nel quale miscuglio potrebbe finirci anche questo numero di Topolino... Sto sicuramente esagerando, almeno spero che sia così, ma la presenza di davvero troppe persone contro questo "pezzo" di storia nostrana (e badate che mi riferisco tanto alla Lega e i leghisti quanto ai filo-monarchici in circolazione, sia da parte savoiarda che borbonica che, addirittura, austriaca), mi ha sempre fatto uno strano effetto.
Concordo con Pkthebest quando dice:
Da sbavo la veduta di Milano (a Torino sono stato una volta sola e non commento), mia città di nascita e di divertimento: disegno d'epoca perfetto, anche per quello che è stato "tolto" rispetto alla veduta moderna.
È un elemento a cui ho fatto caso anche io guardandomi per bene la vignetta: non tutti sanno che fino al 1864 piazza Duomo era molto più piccola e che al posto della Galleria Vittorio Emanuele II c'era un isolato popolare, il "Rebecchino", con annesso palazzone, il cosidetto "Coperto dei Figini", demoliti proprio per lasciare spazio a tutto quello che sarebbe venuto dopo e che si può vedere oggi. Quindi tanto di cappello a Mottura per la buona ricostruzione!
C'è solo un piccolo particolare che però non mi torna: la didascalia nella prima vignetta dice "Su Torino incombevano nubi minacciose, quella mattina d'Estate del 1858" e le vignette dopo vedono un incontro tra La Marmora, allora ministro della Guerra, e Cavour. Si parla del fatto che serve l'appoggio francese per preparare la Seconda Guerra d'Indipendenza, ma nell'Estate (quindi si presume tra Giugno e Luglio) del 1858 l'appoggio francese è già bell'e sicuro tant'è che nei primi di Luglio Cavour parte per Plombieres, località nella quale stipulerà un accordo segreto.
Ora, questo significa proprio cercare il pelo nell'uovo, ma permettetemelo: sono reduce da una sessione d'esami durante la quale ho dato Storia del Risorgimento, quindi capirete che mi sto divertendo nel cercare tutte le incongruenze possibili e immaginabili!