Ma, per intenderci: secondo te per chi e per cosa Topolino vende pochino?
Ti ringrazio per la stima che non merito. Io (e penso nessuno in questo forum) non ho la pretesa di esprimere giudizi assoluti tipo cosa non fa vendere nel Topo, di chi specificatamente è la colpa o quale strategia dovrebbe seguire la redazione per migliorare il prodotto. Noi ci limitiamo ad inserire le nostre opinioni confrontando, magari anche con una certa sia pur civile veemenza, quelle diverse tra loro. Dal canto mio, non ho mai accettato (insieme ad altri nostalgici) la teoria che alcuni hanno espresso del tipo tra il Topo di Capelli, quello di Cavaglione e quello della Muci non c'era poi una grande differenza qualitativa ed il preferire l'uno all'altro era solo una questione di imprinting o altro. Ho anche sostenuto (a torto o a ragione) che tra vendite e qualità c'era comunque una stretta relazione.
Per quel che riguarda i desaparecidos, hai ragione. Molti, ma certo non tutti, potrebbero benissimo essersene andati anche senza essere cacciati.
A questo proposito, c'è da dire che la Disney Italia dipenderà comunque in un certo modo dalla casa madre che è americana. Qualche tempo fa, leggevo su una rivista come le grandi aziende americane avessero deciso di mandare a casa i manager ultracinquantenni per sostituirli con manager la cui età media si aggirava sui 35-38 anni. Questo perchè secondo i soliti studi effettuati dai soliti specialisti si era stabilito che il manager ideale doveva avere 35 anni, giocare a golf, abitare in un cottage, avere la fidanzata con poco seno, etc. Si sa che gli americani, di tanto in tanto, se ne escono con queste str****te.
Risultato: un disastro. In meno di un anno, i vecchi manager sono stati richiamati in tutta fretta a ricoprire le precedenti posizioni. Per quel che ne sappiamo, la cacciata di certi autori potrebbe anche essere avvenuta in base ad una direttiva di questo genere.
Inutile dire che a governare dovrebbe essere il buon senso e l'ideale, secondo me, sarebbe dare spazio sia ai "vecchi esperti" che ai "giovani talenti" vuoi tra i manager delle aziende che tra gli autori del Topo.