Un buon numero tutto sommato. Con una piacevole sorpresa.
Ma andiamo con ordine.
Ottimo, tanto per cominciare, il Che Aria Tira della Ziche.
Carina Topolino e la mano di Crom, trama scorrevole con ottimi disegni (e ci mancherebbe, vista la firma). Non mi ha coinvolto troppo perchè ormai di storie che vedono Topolino capitare per caso nei posti in cui Gambadilegno sta preparando un colpo (che puntualmente va a intrecciarsi in maniera più o meno palese con lo scopo del viaggio di Topolino, che interviene o perchè succede qualcosa che gli rovina la vacanza, o perchè deve intervenire sempre e comunque: ci fosse mai stata una volta in cui abbia detto "Me ne lavo le mani, sono in vacanza"!) ne ho viste anche troppe, e questa, ad essere sincera, non aveva tutto questo appeal particolare. La cosa interessante è il cloudspotting, che alla fine però rimane in secondo piano. Peccato.
Ecco invece la migliore storia del numero: Paperino e il sereno scambio estivo, con un Paperino Barksiano ma-non-troppo che da voce a quelli che probabilmente sarebbero i miei stessi pensieri in un caso del genere... Storia simpatica, con gag (anche se immaginarie) stupende e un ottimo finale.
Che dire invece di Cronache del regno dei due laghi, La voce del popolo? La storia iniziale in tre parti mi è sembrata fin troppo allungata, anche se simpatica, e la stessa impressione me la stanno lasciando queste riempitive. Delle autoconclusive di una pagina sarebbero state più che sufficienti.
Niente di nuovo da dire, invece, su Paperoga, Paperino e la rivincita del M.O.L.E.S.T.O.: La sfida del L.O.Q.U.A.C.E.. Pessima storia. Già solo vedere Paperino che va così d'accordo e in sincronia con il cugino mi fa storcere il naso. La prima storia non mi ha lasciato niente, e le successive ancora meno. Spero vivamente che sia l'ultima della "serie".
Devo invece fare i complimenti a Gagnor. A memoria, Dinamite Bla e il salame tripiccante è l'unica storia con Dinamite che abbia letto finora che mi abbia fatto venire voglia di rileggerla. Per la prima volta ho tifato per Dinamite, chissà, forse il merito è stato anche dell'assenza di Paperino.