La storia di Casty è molto buona nel suo genere: dimostra che non bisogna per forza parlare di apocalissi per sfornare piccoli capolavori.
Inoltre abbiamo scoperto la sorella di Uma, finalmente
Quella di Paperinik è scontatissima, il finale potrebbe salvarla (ci si addentra nell'antropomorfismo degli animali) ma è troppo frettoloso. Disegni abbastanza buoni.
Pillole di Pico svolge il suo dovere, come al solito. Mi piace l'idea delle riempitive che servono a qualcosa oltre che a far arricciare il naso agli esperti.
La storia di Gagnor mi è sembrata la peggiore della serie per la sceneggiatura, senza grandi battute, che sono il filo portante di queste storie.
Quella del Pianeta T mi sembra troppo commerciale, insomma, mette insieme Babbo Natale e i Kekosek del concorso, mi sembra di più imposta dalla redazione che spontanea di Fausto.
Nel suo insieme è piacevole, ma niente di quello a cui eravamo abituati nelle altre storie del Pianeta T, per battutine "punzecchianti" e filo logico originale.
Un'altra misura per i disegni: sembra che Sciarrone stia avendo una "seconda rinascita".
Gambadilegno e l'inseguimento al tripla T: ...e si scoprì che Panini è il maggior articolista di Nonciclopedia!