IL TRADIMENTO DI MISS PAPERETT
Una delle storie più brillanti e divertenti che ho letto ultimamente. Ambrosio shekera personaggi e situazioni in un cocktail eccezionale. Davvero comici i comitati di benvenuto ai vari uomini d'affari da parte del trio PdP-Battista-Miss Paperett e del duo Rock-Lusky. Storia di spionaggio vero o presunto un po' mistery con la rivelazione finale di una segretaria sempre devota e clamorosamente licenziata. Battista ammette di saperne di moda perché Scrooge al parco, oltre ai giornali, gli fa raccogliere riviste specializzate in quel settore. In questo clima scoppiettante non mi sono dispiaciuti neanche i disegni di Gottardo.
IL SOLE IN VENDITA
Ultimamente sul Topo vanno di moda clamorosi colpi di scena con personaggi apparentemente nuovi che, op-là, levandosi la maschera, svelano la loro vera identità: la scorsa settimana Axel Alpha era in realtà Paperino/DD; questa settimana il prof. Webson altri non é che Intellettuale 176 (Paperoga se ne accorge ancor prima che il Bassotto si rimetta il suo cappello universitario, pur essendo simile ai fratelli: ora che ci penso, gli donerebbe anche un bel paio di occhiali).
L'ultima puntata di Panaro scorre via bene, interessante e gradevole. Gula sempre in linea con la nuova grafica del Libretto (o viceversa).
IL MISTERO DEL CHIHUAHUA SCOMPARSO
Torna a Paperopoli la miliardaria messicana Dona Manuela (a cui Bosco da una parlata comicamente spagnoleggiante).
I fans di Paperinik diranno che il super eroe si é abbassato a dare la caccia a un cagnolino ma, in altre situazioni, il mascherato ne ha viste di peggio e questa rimane una storia molto simpatica dove Rockerduck (stavolta) non é colpevole di spionaggio o rapimenti; reati commessi dai Bassotti che diventano anche involontari cupidi di una love story canina.
I disegni di Camboni, squadrati come quelli di Gula, risultano però più accattivanti.
A CENA CON INDIANA: LA SCATOLA DEL TEMPO
Il duo Figus-Sarda scrive una storia in cui filosofia, saggezza e ottimismo, partendo da una antica scatola del popolo dei Mu, pervadono le vite di Indiana, Clarabella e Orazio. Ubezio disegna bene gli sfondi panoramici e i personaggi secondari ma la sua matita non mi convince riguardo i protagonisti.
IL PRIMO FUMETTO DELLA STORIA
Bei disegni di De Lorenzi, caldi colori della Andolfo, curiosi grugniti di Gagnor.