Premessa: torno a comprare e leggere il Topo nuovo dopo lustri (sono cresciuto a Classici di Walt Dysney prima serie, seconda fino al 200 circa, Topolini fino al 1400 circa, Super Almanacchi prima serie.
Ho anche una parentesi Topolino ~1800-2200 della quale ricordo pochissimo, perche' letta poche volte.
Inutile dire che le storie che preferivo erano quelle scritte e disegnate dai soliti grandi, pero' e' successo anche che mi "convertissi": ad esempio all'inizio non mi piacevano i disegni di Asteriti, ma in seguito mi ci sono affezionato anche e soprattutto per il clima poliziesco nel quale le storie mi immergevano di solito.
Devo quindi cercare di adattarmi a questi nuovi (ma anche meno nuovi) disegni che considero al limite del "super deformed". Adesso non offendetevi e' un mio parere personale. Piu' che SD li potrei considerare troppo espressionisti e forti per i miei gusti, anche se in qualche modo strappano lo stesso la mia simpatia.
Va da se', quindi, che preferisco lo stile di Held su quelli proposti in questo numero.
Passando un po' all'impressione sulle storie...
Una cosa che mi ha colpito di questo Topolino e' il fatto che su 4 storie 1 sola (l'ultima) e' con i personaggi puri.
La prima storia non la concepisco come un fumetto di Paperino.
Non riesco a riconoscerne minimamente il carattere, cosa che invece mi succedeva ad esempio con le parodie (di una volta) o nello stesso paperinik (di una volta).
Non so come la pensiate, ma qualunque ruolo-extra si trovi a ricoprire
un personaggio Disney,
per me deve sempre rimanere presente la sua essenza di base (non basta il disegno che faccia riconoscere le sembianze). Mi aspetto anche che diciate che in realta' si riconosce benissimo il carattere di Paperino e io non potrei darvi torto essendo opinioni soggettive. Ognuno "sente" a modo suo, anche se ci dovrebbero essere delle caratteristiche condivise da tutti.
In pratica lo trovo troppo sopra le righe sia in furbizia-cattiveria (tronfio per troppo tempo: anche paperino lo e' a volte ma in modo piu' simpatico, e la paga quasi sempre), a causa anche dei disegni, che nelle battute.
Anche le due storie seguenti, pur trovandole simpatiche, sono "commedie".
Va da se' che per questo motivo apprezzo piu' di tutte l'ultima, sia per i disegni che per i ruoli standard.
Spero, sempre per i miei gusti, sia stata solo una coincidenza e non sintomo di crisi di creativita' con i personaggi standard.
Non mi resta che aspettare il prossimo numero
Ciao.