Numero interessante caratterizzato da molte sfaccettature, dallo storico al geografico.
Doubleduck- La macchina delle nuvole: il terzo episodio è ambientato in una innevata Svezia, che costituisce un altro paese del nord dopo Germania e Danimarca ad essere visitato da DD insieme alla sua (presunta) amica, e spero anche io che Fausto ci abbia riservato qualche colpo di scena in proposito. Per il resto, scopriamo ulteriori dettagli sul piano dell'Organizzazione con una vicenda vivace e movimentata e con gag assortite come il buon Vitaliano ci ha ormai abituato, che rendono gradevole la lettura della puntata, in attesa del gran finale. Intanto, molto gradita la citazioncina pikappica che sottolinea anche l'importanza che ha rivestito il glorioso progetto per l'ideazione e la nascita della serie Doubleduck.
Minniborg e i vichinghi perbene: divertentissima storia, peraltro ambientata anch'essa nei paesi nordici come la precedente, in cui si riconosce l'inconfondibile quanto apprezzabile stile di Gagnor. è superfluo stare a discutere ormai, almeno per me, sulla qualità di queste avventure ricche di situazioni comiche ed ironiche, che godono anche dei sempre ottimi disegni del grande Intini, che conferiscono un vantaggio in più ad una storia già di per sé ben costruita.
I miti di Paperogate di Creta- Il Cicciotauro: segue un'altra storia del medesimo autore, che si svolge curiosamente sempre in un'epoca passata e ripropone la serie intrapresa tempo fa e ricomparsa abbastanza recentemente. I miti classici in chiave disneyana sanno ben coinvolgermi, e questo è in gran parte merito dello sceneggiatore. Difficile trattare il tema del Minotauro, ma l'intuizione è appropriata per dare risvolti comici alla trama, e i disegni di Gottardo sono gradevoli, anche se inferiori rispetto all'altra storia gagnoriana.
Zio Paperone e l'operazione fungo: attendevo fortemente il ritorno di Michelini, soprattutto quando ho saputo che sarebbe giunto sulle pagine del settimanale con la terza parte di un filone cominciato diversi anni fa. Non mi hanno mai preso particolarmente le altre due prove, però una certa curiosità l'avevo. Soddisfatto non pienamente perché, se da un lato ho trovato delle ottime rappresentazioni di Held, dall'altro ho riscontrato uno svolgimento un po' faticoso e tirato per le lunghe, che si poteva concludere anche in meno tavole. Generalmente preferisco le vicende che si protraggono ed hanno modo di svilupparsi al meglio, però quando le pagine sono poco utili e apportano il minimo, penso allora che siano in qualche modo "perdute", magari potevano essere impiegate in altro modo. Comunque, sostanzialmente non c'è male, quindi non ho tanto da recriminare!
Speriamo bene per l'ultima puntata di DD, molto attesa come ho avuto modo di spiegare qualche riga sopra, e sono ad ogni modo fiducioso, visti i risultati fin qui ottenuti.