Arrivo,pant....uff! Eccomi!
Dunque copertina carina e che richiama quelle anni'90 di Paperinik Cult, simpatica la vignetta di Silvia Ziche.
DoubleDuck-La macchina delle nuvole: Ep.4 (Vitaliano/Freccero/Monteduro) si conclude l'ultima storia per Disney di Fausto (speriamo che non lo sia solo temporaneamente). Una saga carina, interessante, bella, forse un po'troppo "leggera" per essere con DD ovvero troppo rilassata, mi sarei aspettato una storia più frenetica e meno calma, e non mi riferisco alle battute continue che sono una caratteristica del personaggio, ma per la troppa leggerezza con cui l'agente segreto risolve il proprio intricato mistero. Ciò non la rende una brutta serie ma solamente una storia poco scattante e frenetica. Comunque si legge tranquillamente e anche sghignazzando continuamente per le battute vitalianesche. I disegni sono belli e dettagliati (nelle scene sull'aereo, nei sedili si vedono dei righelli!!) ma un po'troppo caricaturali, prendete la gigantesco guardi del corpo del nemico, è un'animale mentre i disegnatori precedenti i personaggi di questo tipo erano umani, seppur anch'essi un po'caricaturali.
Topolino e il mostruoso tartan delle nebbie (Martinoli/Mottura) una storia davvero bellissima, trama costruita alla perfezione, dalla'incipit che brilla al finale che è davvero bello e poetico (e ci insegna che non sempre quelli che ci vengono dipinti come mostri lo sono). Una storia che parla anche della tirannia, una storia immancabile. I disegni meravigliano gli occhi, guardate pag.60 e ditemi se questo non è un bravo,ottimo disegnatore, e non solo proseguite a pag.68 e continuano le sene spettacolari, senza disdegnare anche le scene meno fondamentali e spettacolari. Bellissima la sequenza del racconto del cavallo. :
Da considerare anche la parte dei colori che almeno accennati sono realizzati da lui ,come afferma nell'intervista sul sito del Topo di qualche tempo fa. Ripeto, da avere.
Zapping!Dietro le quinte di TeleQuack: Un saluto agli amici a casa (Gagnor/Perissinotto) una carina breve riempitiva con citazioni ad una certa posta dei lettori che si riferiva a quel classico "simpaticone" che s'intrometteva nei telegiornali per fare la sua bella figura venendo molto spesso picchiato. Simpatica e con dei disegni sintetici adatti.
La Banda Bassotti & Paperino autostirante (Michelini/Pastrovicchio) una storia simpatica ed originale, ma un po'insipida. Certo è bella, diverte, è ben costruita e tutto, ma gli manca quel tocco per renderla speciale in un numero dove di questo tipo ce ne sono. Simpatica l'idea dell'autostirante e carina l'idea di disorientare all'inizio, quando Archimede va da Paperino ma non si sa di cosa parli, per poi chiarire tutto dopo un po'. I disegni di Pastrovicchio sono bellissimi ma un po'sprecati a storia così, essendo meno adatto alle brevi come tratto.
A spasso con Paperina (Erickson/Andersen) sono queste le storie che portiamo dalla Danimarca! Certo è carina e si legge, i disegni sono alla Andersen (ovvero con botte di china bestiali e i volti un po'deformati) ma è poco più di una riempitiva allungata. Facevano prima a rimontare e ristampare delle ten pages che di quelle alcuna ce ne sono di qualità. Insomma da Erickson mi aspettavo un po' di più e da Andersen di farsi inchiostrare da qualcun'altro come Scarpa, che per altro avrebbe aiutato altri giovani autori.
Si può notare dalla lunghezza dei post il mio giudizio delle storie, inizio bello se non imperdibile ma le ultima due sono un po'insipide anche se leggibili. Nella media.