Mi duole l'ennesimo OT, ma ci vuole.
Magari qualcuno di voi moderatori potrebbe separare i commenti riguardo al presunto declino del giornale in un altro topic, se ci riesce.
@ Archimede
Per me l'inizio della fine è iniziato tutt'altro che nel 2004, lì eravamo (a mio giudizio) in pieni anni d'oro. E'iniziato con il numero natalizio 2717 del 22 dicembre 2007 e il restyling della Topolitana, orrendo per usare un eufemismo, meglio la grafica odierna di gran lunga. Di certo non si può dire che il Vorteox (per chi non lo sapesse, è il nome della grafica che è rimasta dal numero 2520 fino al numero 2716, sia pur con una lieve modifica a marzo 2007) sia stato bello. Molto infantile anche lì.Molto meglio la grafica del 25esimo "secolo" (2000-2004) e quella del 1998-2000 (la prima grafica dal grande cambiamento post-1998, numero 2248 del 23 dicembre 1998, che vide il titolo TOPOLINO in alto senza essere sotto la scritta WALT DISNEY e con il codice nell'angolino sinistro in basso con il numero giallo su nero: fu il più grosso cambiamento grafico mai fatto su Topolino dopo il cambio format del 1949). Riguardo alle rubriche, se escludiamo l'orrendo Chiedilo al Topo, qualche piccolo passo in avanti c'è stato. Riguardo alle interviste, un Jonny Groove sul giornale non ha fatto scena, ecco.
Le storie invece, sono peggiorate di gran lunga. Quelle su Gastone sono diventate monotone. Le storie di Cimino sono belle ma arcaiche. Poi qualcosa di positivo c'è, se no Topolino non lo comprerei. Ma storie alla Zio Paperone e la proposta dell'alter ego (1995, numero 2073, Salvagnini/Cavazzano) sono irripetibili. E poi uno Zio Paperone e la meravigliosa vecchia ciabatta (2004, numero 2520, Gentina/Ziche)? Storie di questa qualità quando? Alcune sono belline ma non da 10. Qualità che fu sfiorata quando Vitaliano scrisse nel 2010 una storia molto bella Una questione di piume. Bravo, Vitaliano, la leggo ancora adesso. Forse la saga burocratica ci farà ben sperare?