Altro bel numero, magari non trascendentale come l'ultimo, ma con Pippo Reporter che è un capolavoro ancora, però penalizzato dall'assenza di Topolino.
Pippo Reporter - Cose dell'altro mondo: storia perfetta come trama e come disegni, spassosissima dalla prima all'ultima vignetta e magistrale nelle espressioni dei personaggi. Ogni ulteriore commento è superfluo, se non: applausissimi ai nostri Bigturks!
Paperino e le pulizie a regola d'arte: godibile Faccini, che strappa sorrisi nel suo stile inconfondibile di disegno e di trama. Bella, nulla più (ma non è poco).
Pippo on line - Condividere le passioni: altra storiella senza pretese, ma che crea attorno a Topolino, Minni, Clarabella ed Orazio un quartetto foriero di inusitati disastri, dove Pippo ci sembra quasi normale! Si ride abbastanza.
I miti di Paperogate di Creta - Paperoga Fetonte e il carro del sole: altra buona riempitiva del nostro Gagnor, che con Paperoga sembra scatenarsi assai! Buoni i disegni di Gottardo.
Paperino e il tassello... numero uno: Ambrosio su questa breve è abbastanza divertente, come se il Paperino fantozziano fosse particolarmente nelle sue corde. Nella media i disegni di Zanchi.
Paperino e l'autostima impossibile: nulla di che in chiusura, si lascia leggere e basta. E non è comunque poco, ecco. Fecchi non mi ha mai entusiasmato, però non è certo da buttare, anzi.
Radice e Turconi dominano ancora, ragazzi! E questo Pippo Reporter ci regala una perla dopo l'altra. Tiene alta la media dopo il Dracula enniano, e non è facile.
Fossero tutti così i numeri di passaggio...