Nonostante inconvenienti tecnici personali, un commento su questo numero voglio lasciarlo.
La storia olimpica sembra intrigante anche se l'identità del nemico appare scontata. Piuttosto ho avuto l'impressione che lo svolgimento e i dialoghi fossero a tratti poco "armonici", non so se rendo l'idea, come "meccanici", forse frettolosi o compressi, boh! Comunque affronta tematiche di un certo peso e per questo è da lodare. Su mazzarello, sarà bravo ma continuano a non piacermi i suoi occhi strabici e poi è l'unico che rende strabiche anche le orecchie di topolino
Sarda poi dopo aver portato ai massimi splendori la sua creatura e dopo aver assistito a una agonia di scialbe avventure durata anni decide di mettere la pietra tombale su indiana pipps. La storia è davvero poca cosa (a cominciare dalla "caccia" all'oggetto, una delle più insulse mai viste:
alighieri e ariosto iniziano per "a" e due "a" compaiono nel nome "danaron"! Più che un'enigma, è una coincidenza Ma come si fa?) e come dice mr bunz i lettori di martin mystère avranno più di un deja vu, dalla ricerca del monastero tra le montagne innevate (come mm cercava agarthi) alla fantomatica associazione segreta che ricorda fin troppo "altrove" o l'altra organizzazione rivale che richiama ancora mm o la serie di "the librarian" o un sacco di altre cose (in effetti ormai è quasi un archetipo!). Per non parlare del nome scelto, di una infantilità banale, una cosa come "i custodi del mistero" non sarebbe venuta in mente nemmeno a giacobbo, che in quanto a trash mysterioso se ne intende! Un personaggio come indiana meriterebbe ben altro
La storia di figus, beh, non è certo una novità quella di usare gastone come compagno di viaggio grazie al quale poi va tutto per il verso giusto. E poi stavolta va davvero tutto per il verso giusto al punto che non c'è un imprevisto, non c'è un colpo di scena finale, non c'è niente,
addirittura lui e paperoga fanno un sacco di soldi! Per la serie "che senso ha?"
Per la storia dello street soccer quoto parola per parola ancora mr bunz