Eccomi:sono tornato fra voi (immagino le grida di giubilo scatenatesi a questo annunzio)!
Inauguro questo nuovo periodo invernale sul Papersera con un commentino sull'ultimo Topolino...
Allora...
Adoro Mastantuono. Adoro i suoi disegni. Adoro il "suo" trio Bum Bum-Paperino-Archimede. In compenso,non so niente di Tex. La mia cultura riguardo al ranger indianofilo si ferma ad una storia in cui egli combatte il diabolico Mefisto,e basta. Tuttavia,nonostante queste mie lacune,devo dire che questa storia mi è (e lo prevedevo) piaciuta assai. Disegni (e lo prevedevo) ottimi;gag (e lo prevedevo) ottime;e poi non è una cosa di tutti i giorni vedere Paperino,Archimede o Bum Bum ripetere ogni tre parole o quasi "satanasso"!
Fino a due anni fa (o all'anno scorso?,non ricordo),si era instaurata la tradizione delle storie estive di Enna con protagonista PP8. Tutto era cominciato con un rocambolesco ritorno da un campeggio,a cui era succeduta una storia fatta di spie e di spelling,e dunque una su capre e cavoli,senza dimenticare quella sulle origini della sfortuna di Paperino,nonchè un'improbabile storia di pseudofantascienza.
Temevo che quest'anno Enna avesse rinunziato,ma per fortuna aveva semplicemente atteso la fine dell'estate,sfornando una storia all'altezza delle precedenti in quanto a trama e a disegni (infatti i disegni delle precedenti erano metà buoni e metà non,e così è stato:buono Soldati,Migheli un po' meno).
Seguono due divertenti storielle di Bosco,più simpatica la prima (ho ridacchiato assai quando ho scoperto in cosa consisteva la sfida tra Pippo e l'indiano) della seconda.
In complesso,un numero più che buono...speriamo che la qualità delle storie continui la sua ascesa entro il numero 3000,che,se non sbaglio,avremo fra le nostre mani tra non meno di cinquanta Topolini.