Commento sul numero 3009:
Copertina: voto 7.
E' una copertina non particolarmente esaltante, ma comunque ben disegnata dal bravo Freccero.
Paperinik sull'oceano scombinato: voto 7,5.
Con questa puntata si conclude questa saga dedicata al gadget estivo. Ad esser sincero le aspettative erano un po' più alte, considerato anche il fatto che lo sceneggiatore fosse Sisti, resta comunque una storia di tutto rispetto e godibilissima, forse se qualche puntata non avesse avuto un ritmo piuttosto lento avremmo avuto un piccolo gioiellino. Tra i meriti sicuramente quello di aver ripescato il personaggio di Spennacchiotto, assente da un po' di tempo sulle pagine del topo, criminale la cui identità purtroppo è stata smascherata subito per mezzo della copertina spoilerosa. Peccato che alcune volte è stato utilizzato in maniera alquanto infantile, ad esempio quando ha attribuito a Paperinik quei nomignoli banali e ridicoli.
Per quanto riguarda il lato grafico ribadisco che i disegni di Mazzarello si sono rivelati il punto debole della storia, probabilmente se fosse stata affidata a qualcun altro ne avrebbe giovato.
Zio Paperone e i tesori del grande blu - Il segreto dell'atollo: voto 7,5.
Per me è la migliore del numero. Sarà che amo le avventure dai risvolti ciminiani con protagonista Scrooge, ma ho trovato questa storia molto godibile con un pizzico di mistero che non è guastato. Ottimi i disegni di Held dal tratto tondeggiante, che si rivelano particolarmente adatti al tipo di trama.
Paperoga, un papero da record: voto 5,5.
Mi unisco al coro: riempitiva piuttosto scialba con trovate veramente assurde, come ad esempio lo strano finale. Milano leggermente in calo, forse anche per il ripasso a china piuttosto tremolante.
Paperino e la soluzione moltiplicante: voto 7.
Dopo un periodo buio, Mazzoleni sforna finalmente una storia gradevole. Nulla di epico ma le atmosfere sono tipiche di una piacevole avventura riguardante la famiglia dei paperi nella pura quotidianità. Peccato solo per la risoluzione finale riguardante gli specchi, che ho trovato abbastanza inverosimile. Ottimo il ritorno della Molinari ai disegni con un nuovo stile che neanche mi dispiace.
Tip e Tap e il caso clamoroso del mondo silenzioso: voto 6.
Bah... per farsi leggere si legge, senza risultare particolarmente noiosa, però non se ne può più di questa mielosità "macchettiana". Che fine hanno fatto le sue belle avventure di un tempo? Inizialmente non mi dispiacevano neanche queste storie dai risvolti social, però ora si stanno facendo ripetitive, con il classico finale che risolve il tutto in maniera banale. Bene Marini che sta riacquistando sempre una maggiore posizione all'interno delle pagine del topo.
Complessivamente numero accettabile, però nessuna storia risulta memorabile: si poteva fare di più. [smiley=voto3.gif]