Con l'editoriale in vacanza, il numero si apre con l'episodio finale del Paperinik di Sisti e Mazzarello, che conclude una storia a mio avviso non magnifica, sviluppata un po' stancamente e senza veri colpi di scena.
Nigro e Held propongono "Il segreto dell'atollo" che a mio avviso (e a quello di altri) è la migliore del numero, con ottimi disegni, e una piacevole avventura di Paperone e Battista.
Il Paperoga di Valentini e Milano è da leggere en passant, senza particolari momenti esilaranti.
Riesce decisamente meglio la "Soluzione moltiplicante" di Mazzoleni e Molinari, con una storia divertente, sviluppata su una bella idea, supportata da ottimi disegni e con un finale inaspettato che fa ridere. Io sono tra chi sopporta meglio le incoerenze e i momenti "irrealistici", stile Paperone riflesso in più specchi che scaccia i Bassotti.
Tip e Tap di Macchetto e Marini parte da una bellissima e originale idea, splendidi disegni, ma troppo corta: non c'è assolutamente il tempo di svilupparla come si deve per renderla intrigante. Secondo me una bella occasione mancata. A me la soluzione del ballo silenzioso è piaciuta, ma, come già detto, è stata spiattellata troppo presto.