Allora, numero così così, si lascia leggere, strappa risate, però...boh.
Si parte con
Topolino e il tormentone conteso di Casty-De Vita. C'è da fare subito una premessa: come storia che fa parte del "progetto" di Casty di rilanciare Topolino e di renderlo più simpatico, ha senso e funziona. Però...un però c'è sempre. Allora, si ispira, penso proprio, a
Topolino e la musica infernale di Gottfredson, anche lì Topolino si metteva al piano ed inventava un tormentone (ed erano gli anni '40). Topesio è molto ben caratterizzato nell'essere indisponente, furbastro, una faccia da schiaffi, ne fa di ogni (come quando
commette il reato gravissimo di far saltare in aria il server, per il quale non verrà perseguito per mancanza di prove), ma sembra sempre nel giusto. Casty sfotte bellamente i tormentoni estivi, delinea un Topolino che sembra roso dall'invidia (ma Minni come fa alla 14753486a volta a dubitare ancora di lui?), ed una Minni sciocchina e svampita, come fa spesso. Voglio dire, ha il fidanzato migliore del mondo, e mai una volta che lo sostenga. Boh, non sembrano davvero fatti per stare insieme. Panaro e Bosco (come nella storia della settimana scorsa) tratteggiano una Minni migliore di così, anche se è per esigenze di trama. Poi si va sull'assurdo col
" movimento di resistenza" contro il tormentone insopportabile, con addirittura il giudice che ha un'idea tutta italiana del principio della privacy e della correttezza del suo ruolo :o E non mi è piaciuto poi troppo che Pippo
dicesse a Topolino, coi pomodori in mano: tsk, tsk, non ti riconosco. Avrei preferito gli dicesse: sono meglio le uova marce e lì sì che Topolino mi sarebbe stato simpatico. Invece si conclude con lui che
dimostra ancora di essere il migliore in qualsiasi cosa, reinventando "Volare" Va beh.
Però la storia scorre via, è gradevole e simpatica, ha una struttura originale e delle belle prese in giro della società più tamarra.
Zio paperone e il tesoro del Baltico Ora, non capisco le polemiche. Come giustamente indicato da Brigo, sono stati correttissimi ad indicare dove era stata già stampata, altrimenti ce ne saremmo accorti solo sul forum ed altri quattro. E non ci vedo NIENTE di scandaloso, sarebbe stato peggio che non fosse pubblicata mai. Piuttosto l'errore è che non sia stata pubblicata prima qui. Comunque, Cavazzano si supera in bravura nelle scene di mare, ma la trama, tra ecologia, caccie al tesori e vari piani temporali, si perde un po'. Racconta un po' di tutto, ed un po' di niente.
Paperino e la sfida culinaria si può stendere un velo pietoso su quest'accozzaglia di banalità, senza UN colpo di scena che uno, e con un Paperino più sfigato che nei cartoni anni '30? Sì, si può?
Quando Pippo...aspettava alla fermata Ecco, a differenza delle altre, questa di bosco con Pippo mi ha fatto molto ridere. Il surreale regna, e Di Vita se la cava bene.
Nonna Papera ed il ruba Kuore Bella, davvero bella. Un po' meccanica in certi passaggi, e con ridicolo mini-giallo finale, ma Secchi è bravo con Nonna Papera. Ed il tema, trattato in maniera intelligente,
dell'amore nella terza età denota sensibilità. Paperone messo lì a fare il cattivo e poi sparisce. Però certe vignette mute, in cui la Nonna riflette...davvero belle. Ed il personaggio di George è interessante ma credibile. bene anche la Perissinotto.