Papersera.net

cui segue la parodia di Gagnor-Del Conte. Spassosissima. Doppiamente divertente per chi è incappato almeno una volta nella vita nel surreale mondo dei "commentatori sportivi" di Telelombardia..perfetta!

Benvenuta!

Colgo l'occasione per fare anche io i complimenti a Gagnor perché pure io ho trovato divertentissima questa breve storia, assolutamente da non perdere per chi segue (anche mooolto sporadicamente) i risultati clacistici su telelombardia o italia sette gold. Veramente una presa per i fondelli molto azzeccata, divertita e divertente!

La storia di Tito Faraci e Giorgio Cavazzano, grande coppia per un ancor più grande ed atteso ritorno, mi ha sorpreso soprattutto perché, dall'anteprima, era facile aspettarsi un giallo dal sapore mystery, che i due autori hanno saputo infondere alle loro collaborazioni negli anni passati. Topolino e lo strano caso di Jack Due di Cuori si rivela essere, invece, una storia che verte più sulla gag e sul romantico, più che sul noir. Salvo alcuni momenti della trama in cui lo sviluppo mi è sembrato meno chiaro (la comparsa di Roscoe, per esempio) la storia rimane gradevole, e i disegni contribuiscono alla riuscita. Devo dire che Cavazzano sembra trovarsi meglio, almeno in questo momento, più con i topi che con i paperi.

Topolino e lo Strano Caso di Jack Due Cuori Faraci/Cavazzano
Deludente. Dispiace veramente dirlo, ma la storia, per gli standard di Tito e, in special modo, per quelli della serie del Commissariato, non è nulla di che. Il personaggio di Jack risulta simpatico, la sceneggiatura è praticamente perfetta ed è bello rivedere Rock Sassi in azione. Però il soggetto è piuttosto scarno, carina l'idea di partenza del fortunato al gioco sfortunato in amore, ma in tutta la storia non succede praticamente nulla. Manca la sostanza, insomma, mentre la forma c'è ed è pure ottima, fatta com'è di quella narrazione didascalica tipica di Faraci che si accompagna ad una cornice molto d'atmosfera e metanarrativa che rappresenta ciò che di meglio propone la storia. Altra nota dolente è Cavazzano che, negli ultimi anni, ha irrigidito il tratto, rendendo piuttosto legnosi i personaggi. E non è solo una questione di età perchè, in molti casi e specie per le danesi, ha dimostrato più volte di saper realizzare alcune delle migliori tavole della sua recente carriera. Siamo su alti livelli, comunque, e si spera di rivedere presto Tito a lavoro su qualche storia ad ampio respiro.

Ciccio e la Torta Spaziale Secchi/Held
Ecco, questo è esattamente il genere di storie che fino a qualche anno fa infestava quasi ogni numero del giornale e che, personalmente, non vorrei più vedere. A parte che io tutte queste potenzialità in Ciccio non le ho mai viste, mi dispiace di vedere il nome di Secchi nei credits, perchè da autori esordienti o quasi come il giovanissimo Mazzoleni mi aspetto qualche storiella banalotta di rodaggio per prenderci la mano, ma da veterani come Secchi, che di belle storie ne ha scritte parecchie, mi aspetto ben altro.

Clamoroso a Paperopoli! Gagnor/Del Conte
Ok, qui non so bene cosa pensare. Che Donnie Barko volesse creare qualcosa di demenzialoide si capisce, solo che non so fino a che punto sia un delirio voluto o una storia con poco da dire ma allungata senza troppo senso. Perchè se la prima parte è parecchio sghignazzevole, nella seconda subentra un po' di noia e si giunge ad un finale senza capo nè coda. Complessivamente, però, un'ottima breve, del tipo perfetto per stare in mezzo all'albo.

Le Dodici Fatiche (e 1/2) di Pippercole - Settima Fatica - Il Dinotauro Michelini/Ferraris
Michelini non l'ho mai adorato, ma le sue storie le ho sempre lette con molto piacere, specie quelle anni '80 e '90, e quindi non posso che rammaricarmi del fatto che questa saga prosegua in maniera tanto noiosa e pesante. All'inizio, sembrava promettere grandi cose e le storpiature dei nomi di creature e fatiche erano assolutamente geniali. Poi, però, sappiamo tutti com'è andata, anche se trovarsi a leggere di un Dinotauro è pur sempre simpatico. Purtroppo, però, si ride ben poco in quella che dovrebbe essere una storia umoristica e sorprende quanto funzionasse molto più la breve di Bosco del numero scorso, concisa ed efficace.

Amelia e il Penny Portasfortuna Gilbert/Fecchi
Danese simpatica questa, ma nulla più. E a parte i buoni disegni di Fecchi, va segnalato l'uso dei personaggi che gli Scandinavi sanno gestire in maniera quasi sempre fresca ed efficace.

Numero nella media, insomma, e fa parecchio piacere la presenza di Casty nel prossimo, con una storia che si preannuncia simpatica ed interessante.

Benvenuta!

Colgo l'occasione per fare anche io i complimenti a Gagnor perché pure io ho trovato divertentissima questa breve storia, assolutamente da non perdere per chi segue (anche mooolto sporadicamente) i risultati clacistici su telelombardia o italia sette gold. Veramente una presa per i fondelli molto azzeccata, divertita e divertente!

ma thanks!!! [smiley=smiley.gif]  ..e, per i complimenti a Gagnor, mi unisco ai tuoi, visto che non li ho fatti esplicitamente, nonostante il commento positivo allla storia...perchè mi par di capire che forse potrebbe anche leggerli, giusto? ..Da quel poco che ho letto, nel forum bazzicano ogni tanto alcuni autori.. E non so, ad esempio, se tra questi c'è anche lui..forse no...ma in ogni caso Complimenti, storia divertente, come molte sue che ho letto in passato e rileggo sempre volentieri!

Da quel poco che ho letto, nel forum bazzicano ogni tanto alcuni autori.. E non so, ad esempio, se tra questi c'è anche lui..

C'è, c'è. E' il nostro Donnie Barko

ma thanks!!! [smiley=smiley.gif]  ..e, per i complimenti a Gagnor, mi unisco ai tuoi, visto che non li ho fatti esplicitamente, nonostante il commento positivo allla storia...perchè mi par di capire che forse potrebbe anche leggerli, giusto? ..Da quel poco che ho letto, nel forum bazzicano ogni tanto alcuni autori.. E non so, ad esempio, se tra questi c'è anche lui..forse no...ma in ogni caso Complimenti, storia divertente, come molte sue che ho letto in passato e rileggo sempre volentieri!

Qui c'è una lista di tutti gli autori che hanno interagito con il forum, negli anni
Molti non sono più attivi, però, altri intervengono solo ogni tanto

Tornando al topolino, la storia di Faraci e Cavazzano l'ho trovata simpatica, forse sono rimasto un po' spiazzato perché mi aspettavo una cosa completamente diversa da questa.
Poi so che forse farò un paragone che non sta né in cielo né in terra, e dettato da gusti estremamente personali, quindi prendetelo per quello che è, ma a lungo andare mi comincia a pesare un po' questo rendere un po' simpaticone Gambadilegno e compagnia bella, c'erano storie negli anni '90 meravigliose (le migliori proprio di Faraci) in cui tutto ciò aveva perfettamente senso, ma pensare che attualmente dall'altra parte Paperone si scontra con Famedoro e Rockerduck alleati e deve spremersi e radunare tutte le sue forze e i suoi affetti per uscirne, e qui abbiamo Topolino con un costume rosa... Bè, non so, ma più che un divertissement frizzante e colto non riesco a considerare una storia come quella che apre questo numero, sebbene contenga anche qualche spunto molto interessante come il gioco d'azzardo, l'atmosfera bella e particolare, eccetera
Naturalmente lo stile di scrittura di Faraci è sempre riconoscibilissimo e ha come sempre gran tocchi di classe, ma ho trovato questa storia un esercizio di stile, seppur molto gradevole, capiamoci  

mi comincia a pesare un po' questo rendere un po' simpaticone Gambadilegno e compagnia bella, c'erano storie negli anni '90 meravigliose (le migliori proprio di Faraci) in cui tutto ciò aveva perfettamente senso, ma pensare che attualmente dall'altra parte Paperone si scontra con Famedoro e Rockerduck alleati e deve spremersi e radunare tutte le sue forze e i suoi affetti per uscirne, e qui abbiamo Topolino con un costume rosa...

Se è per questo, basta ripensare al Gambadilegno alla conquista del mondo negli Ombronauti.
Io mi sono fatto una ragione di questa doppia interpretazione di Pietro, pur preferendo la versione malvagia e pur avendo apprezzato questa storia.

Se è per questo, basta ripensare al Gambadilegno alla conquista del mondo negli Ombronauti.
Io mi sono fatto una ragione di questa doppia interpretazione di Pietro, pur preferendo la versione malvagia e pur avendo apprezzato questa storia.

Certo, capisco perfettamente, comunque anche io ho trovato divertente questa storia. D'altronde dipende da come gli autori vedono i personaggi e mica si possono fare storie con la conquista del mondo ogni due settimane (o no?)

grazie per la lista! caspita, sono parecchi comunque, e..OH. MY. GOD. Don Rosa! interviene anche lui [smiley=commosso.gif] pazzesco, andrò a spulciare tutti i vecchi post  [smiley=smiley.gif]  

..sulla storia in questione devo dire che concordo..la scrittura, lo stile, è la cosa preponderante. A volte la forma è anche sostanza..perchè è vero, la trama è quel che è, ma probabilmente non si prefiggeva certo di essere questo gran capolavoro. E' una buona storia, e fa il suo lavoro di intrattenimento. Io non sono certo ai livelli conoscitivi di molti commentatori espertissimi qua dentro, comunque anche solo rifacendomi alla media di qualche anno fa, credo che qui siamo ben sopra la media...Poi c'è anche molto di meglio, certo! La storia di Paperone appena conclusa è eccellente. Ma in effetti non è proprio la norma, anche per quanto riguarda i "cattivi". Su Gambadilegno tutto vero, ma non è che bassotti e spessissimo Amelia siano poi tutta questa terribiel minaccia. Anzi, più o meno siamo lì. Cuordipietra è perfetto. Ora. Ma si presenterebbe lo stesso problema se cominciasse ad essere usato massicciamente, temo. Perderebbe credibilità e fascino, lo si vedrebbe agire nella quotidianità, e prima o poi si adatterebbe a storie anche scarsine...per diventare come gli altri. Già Rockerduck a volte è troppo buono...a questo punto meglio usarlo pochissimo, e per storie eccezionali. Per Topolino la faccenda è comunque più complessa. I nemici con cui possa interagire non è che siano poi molti, e il suo raggio d'azione è quello che è. E Gambadilegno non so se sia recuperabile a livelli più seri, forse lo si è sdoganato davvero troppo come "simpaticone" come dicevi prima...Non so come possa uscire dall'angolo in cui l'hanno cacciato...chissà se avrebbe senso una coalizione dei nemici storici per far fuori Topolino, stile Ultima avventura, e magari anche più seria, più cattiva...

grazie per la lista! caspita, sono parecchi comunque, e..OH. MY. GOD. Don Rosa! interviene anche lui [smiley=commosso.gif] pazzesco, andrò a spulciare tutti i vecchi post  [smiley=smiley.gif]  

..sulla storia in questione devo dire che concordo..la scrittura, lo stile, è la cosa preponderante. A volte la forma è anche sostanza..perchè è vero, la trama è quel che è, ma probabilmente non si prefiggeva certo di essere questo gran capolavoro. E' una buona storia, e fa il suo lavoro di intrattenimento.

Auguri, per leggere i post di don rosa dovrai per forza approcciarti al suo topic, che ormai ha più di 270 pagine!  
(io quando sono arrivato sul forum me le son lette tutte lo stesso, e ho fatto una statuetta per ringraziamento ai traduttori del forum)

Sono d'accordo sul fatto che "L'ultima avventura" non è la norma, è evidente, e di sicuro storie così vanno pensate bene e centellinate nel tempo, è certo che da appassionato storie di così ampio respiro vorrei leggerle sempre, ma diverso è mandare avanti una rivista complessa come topolino, e la direttrice sta facendo un lavoro incredibile da parecchi anni.
Anche in un altro posto qui nel forum si diceva che usare Cuordipietra un tanto al chilo come è capitato tempo fa per Rockerduck non farebbe di certo bene al personaggio, e di base ammetto che il paragone con la storia di faraci che ho fatto prima era dettato da un attimo di sconforto tutto personale per aver trovato un cambio di registro così brusco, dall'epicità familiare (se mi consentite il termine) della storia della settimana scorsa a questa commedia di Faraci bella, sfiziosa e intelligente ma di tutta altra natura, poi dipende dai gusti, i kolossal di Casty non mi hanno mai dato la stessa ebbrezza di questa ultima storia lunga di paperone di Artibani e Perina, e di suo ho sempre preferito di molto le storie come il Guazzabù, o altre "meno impegnate", quindi anche in questo caso il mio ragionamento cade in contraddizione... dov'ero rimasto?
Ah sì, in ogni caso la storia di apertura di questo numero è bella e particolare, non annoia mai e tiene alta l'attenzione per tutta la sua durata, e non si sa mai che cappero possa accadere nella vignetta dopo, cosa che dl mio punto di vista è sicuramente un pregio...

Davvero gradevole questo numero, con la storia di faraci paragonabile a una ciliegina sulla torta... la storia clamoroso a paperopoli, la più confusa, non mi ha fatto neppure ridere..... le altre restano nella media delle storie gradevoli....

Auguri, per leggere i post di don rosa dovrai per forza approcciarti al suo topic, che ormai ha più di 270 pagine!  
(io quando sono arrivato sul forum me le son lette tutte lo stesso, e ho fatto una statuetta per ringraziamento ai traduttori del forum)

hai fatto una statuetta???? [smiley=huh.gif]   ma, metaforicamente parlando, o cosa??     Comunque già, già, sono arrivati a 271 pagine x l'esattezza...leggere tutto sarà un'impresa titanica, ma sono abbastanza "malata" per farlo...e grazie in effetti ai traduttori, il mio inglese è un pochino arrugginito, senz'altro mi velocizzeranno la lettura... [smiley=grin.gif]

Sìsì era un goffo ringraziamento verso i traduttori riuscito male, ma era una metafora, d'altronde ieri quando ho scritto quel messaggio era tardi e stavo dormendo in piedi  

ahhhhhhhhhhh ecco...no, ma figurati!!...io evidentemente, sono un pò rintronata anche a quest'ora invece    cmq statuetta virtuale anche da parte mia!!

Ed ecco il tanto atteso ritorno di Tito Faraci!
Topolino e lo strano caso di Jack due di cuori(Faraci/Cavezzano) infatti, segna il ritorno dello scrittore lombardo sulle pagine del topo.La storia in questione è davvero carina.Non è il giallo mozzafiato che tutti si aspettavano bensì una riuscitissima commedia romantica.Un’atmosfera poetica e sognante fa da cornice alla trama, raccontata da Topolino stesso al lettore (un po’ bambinesca come trovata in realtà…).Innanzitutto troviamo un Rock Sassi in gran forma e c’è anche posto per Gamba e Sgrinfia ma Topolino mi ha davvero sorpreso (in meglio).Il detective perfettino qui è davvero tenero e credibile, quasi a volersi adattare all’atmosfera della storia.Poi c’è Jack, che nella sua semplicità è veramente ben riuscito.Il tutto condito dalle solite spassosissime gag faraciane, che valgono sempre.Il finale, tanto semplice quanto geniale scalda il cuore.I disegni di Cavezzano si commentano da soli, perfetti in ogni singola posa o espressione, da segnalare il costume da orsetto rosa!!

Ciccio e la torta(Secchi/Held)I buffi omini verdi vogliono papparsi la terra, solo Ciccio può salvarci!Sono queste le premesse di questa fantastica storia che neanche i bei disegni di Held riescono a salvare.Secchi perché??Meno male che ci pensa Gagnor a farci dimenticare questa bruttura con Clamoroso a Paperopoli(Gagnor/Del Conte), capolavoro di umorismo non sense, su cui ho riso fino alle lacrime.L'ho trovata davvero geniale, la seconda parte è più delirante che mai.Applausi.E si ritorna a piangere con la nuova fatica di Pippercole e dei lettori.Il dinotauro(Michelini/Ferraris) infatti non è migliore delle puntate uscite finora, la serie comincia a naufragare davvero.Chiude la straniera, che mi lascia un po' diviso.Amelia e il penny portasfortuna(Gilbert/Fecchi) non è la peggiore straniera apparsa sul topo, né la peggiore.La trama è scontatissima ma non priva di spunti interessanti, purtroppo fatica a decollare e si dilunga eccessivamente sul finale.
In definitiva non si può dire che il numero non sia buono ma le storie davvero meritevoli sono solamente un paio.Si può fare molto di meglio!