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La storia di Minni magari potrà esser sembrata un po' prevedibile come gialletto di per sé, ma è sicuramente ben svolta e costruita con cura. Tuttavia mi pare che nessuno si sia accorto del suo ironico sottotesto. Mary Lou è una parodia delle Mary Sue, quei personaggi che gli autori di fanfiction infilano dentro le proprie "opere", trasformandoli in un avatar di sé e rendendoli così perfetti da sfociare nell'incredibile. Mary Lou segue proprio questo canovaccio, arriva e di colpo è brava in tutto, piace a tutti e in men che non si dica stringe ottimi rapporti con tutti i membri del cast principale. Inoltre il personaggio rimane a Topolinia e, come gli agenti di Paperone creati la scorsa volta, è perfettamente riutilizzabile, incarnando una tipologia e un ruolo per ora assenti da quella parti: "l'eccessiva", quella che ti fa invidia ma non te la puoi prendere con lei perché non è nemmeno cattiva.

Inoltre il personaggio rimane a Topolinia e, come gli agenti di Paperone creati la scorsa volta, è perfettamente riutilizzabile

ehm... ma non erano loro?

Certo che lo sono, ma adesso che sono stati ritirati fuori e arricchiti da quella vena di cialtroneria è come se fossero personaggi tutti nuovi.

Fa strano dirlo ma la migliore di questo numero, secondo me, è una breve comica cioè Quattro nella tenda.

Lo spunto iniziale è semplice ma l'idea di non far apparire mai i personaggi è ottima, credo sia la prima volta o una delle poche. Il tutto da poi il via ad una serie di gag molto divertenti che rendono molto bene le particolarità dei personaggi, cioè i tre cugini "classici" più Ciccio, come fosse una sorta di sketch in un film umoristico.

A me personalmente ha fatto ridere, e per una storia comica, direi che è missione compiuta

Al secondo posto direi L'impeccabile Mary Lou, ovverosia la versione femminile di Topesio...almeno in apparenza.
La reazioni di Minni sono in linea col personaggio, gelosa e acida più che mai, ma la risoluzione finale non me l'aspettavo.

Il resto l'ho trovato molto poco interessante. La storia degli G.N.A.M....boh, mi sembra più o meno uguale a tante altre. Ciccio che dorme ovunque, mangia come se fosse a digiuno dal Cretaceo ed è così tonto da non rendersi conto di quel che gli succede attorno e la gente lo scambia per una specie di genio/scienziato/criminale/artista/qualsiasialtracosa.
Magari letta la prima volta è anche simpatica, ma non so, personalmente mi sembra ormai stra-abusato il tutto.
Neanche quelle di Macchia Nera e Paperone mi hanno detto granchè.

A proposito della prima storia, qualcuno sa se altre volte si è ricorso a questo stratagemma di non far apparire i personaggi?
Io ricordo ad esempio un paio di storie di Cattivik dove c'erano in una un black out e nell'altra una nevicata, cosìcchè tutta la storia era una nera e una bianca senza che i personaggi si vedessero mai, basando quindi le gag su questo fatto e usando solo i dialoghi.

E' mai stata fatta una cosa così in precedenza su Topolino prima di questo numero?

A proposito della prima storia, qualcuno sa se altre volte si è ricorso a questo stratagemma di non far apparire i personaggi?
Io ricordo ad esempio un paio di storie di Cattivik dove c'erano in una un black out e nell'altra una nevicata, cosìcchè tutta la storia era una nera e una bianca senza che i personaggi si vedessero mai, basando quindi le gag su questo fatto e usando solo i dialoghi.

E' mai stata fatta una cosa così in precedenza su Topolino prima di questo numero?

Paperi a tentoni di Bosco.