Non credete che mi piaccia sparare sentenze, o bocciare storie. Non pensate che insulti le storie per il solo piacere di farlo. Ma questa settimana sono un lettore deluso.
Aggiungiamo poi che per me San Valentino è un santo del calendario, e nient'altro...
Occhio, possibili spoiler!Topolino e Minni in: Scoppiati! :o
Chiariamo subito: l'idea di base è buona. fare una specie di what if, uscire dagli schemi consolidati, e vedere cosa succederebbe se accadesse l'impensato. Parte dello sviluppo poi è buono, eh! Le parti in cui gli amici devono stare attenti a non farli incontrare è dannatamente realistica.
Allora cosa c' che non va? Il contorno: non mi spiego perchè Topolino e Minni siano trattati da star. Ok, Topolino è un noto investigatore, ma è consuetudine consolidata che non venga trattato come vip.
Il finale, poi è tremendo: fare pace con un selfie? Ma nemmeo i quattordicenni di oggi...
Nota (molto) positiva: i disegni dell'intramontabile de Vita.
Belle spaziali :(
La trama è necessariamente abbastanza sdolcinata. Non è un genere che a me piace, ma su questo non dico nulla, perchè non tutti hanno i miei gusti.
Ciò che critico sono le assurde incongruenze che ci sono nella storia. All'inizio ci viene detto che la Paperinetti è il primo paperopolese che mette piede nello spazio (quindi non si fa conto di tutte le infinite volte in cui è accaduto che un papero abbia lasciato la Terra. Ma ci può stare, in una storia di stampo realistico). Però poi scopriamo che di realistico non c'è un bel niente. Quattro papere (tra cui un'anziana) vengono spedite nello spazio come se fosse una scampagnata (tra l'altro così si ridimensiona assai l'impresa della Paperinetti: anche una vecchietta può fare l'astronauta). Poi spunta l'alieno, e per le quattro papere è naturale che un extraterrestre si sia innamorato (sulla base di cosa, poi, stabiliscono che l'alieno non abbia cattive intenzioni?) di una papera.
Sul resto non mi esprimo.
Anche qui, comunque, ci sono dei bei disegni a salvare la storia.
Ciccio e i biscotti di San Valentino Tra le storie romantiche, è la migliore: bello lo spunto dei biscotti che solo gli innamorati possono mangiare. E fa tenerezza l'ingenuità di Ciccio, che evidentemente ha sempre vissuto in un mondo tutto suo, e considera il fidanzamento non certo per quello che è.
Mi è piaciuta, e mi sono piaciuti molto anche i disegni di Ermetti, che tra l'altro sfoggia un bel campionario di papere (anche se, a essere sincero il becco di Ciccio non l'ho tanto capito).
I casi di Rock Sassi - Cattive compagnie Ecco, questa mi è piaciuta: non succede niente di assurdo o impossibile, ma viene descritta una situazione esasperata e paradossale, che tra l'altro è una bonaria satira (almeno dal mio punto vista) alle infinite serie americane poliziesche.
Zio Paperone e il portiere conteso l'ho letta con interesse e piacere, ma poi ho riscontrato un grave difetto: è finita! Insomma, c'era stata la presentazione del contesto dell'hockey, una divertente gag, e mi aspettavo fosse solo l'introduzione a una storia ben più lunga. Peccato.
Paperino e la vacanza fuori misura :o
La naturale prosecuzione di una storia apparsa qualche anno fa, credo. Non male, eh. Anche se non c'è niente da fare: ui danesi tratteggiano i personaggi in modo TROPPO diverso da noi. Non sembrava nemmeno di avere a che fare con Paperino e Paperina.
Anche Cavazzano, non so perchè, cambia stile quando fa le danesi (pur rimanendo molto gradevole, intendiamoci).