Davvero un bel numero!
Che sancisce ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, che per commentare è necessario aspettare di leggere.
Ora, per la storia di Sisti e Sciarrone, non fosse stato per i nomi (degni della massima fiducia), devo dire che avevo avuto un'impressione preliminare del tutto sbagliata, complice anche lo strillo sull'anteprima del numero scorso; sembrava infatti il solito ammiccamento ai giovani e alla tecnologia.
E invece è una gran bella storia, come da Sisti mi aspetto ogni volta, disegnata ottimamente da Sciarrone, del quale però non son riuscito a farmi piacere il commissario Basettoni:
Si sfocia certamente nell'ambito dei gusti personali e dell'abitudine, ma, facendo una battuta, fossi nel commissario non disdegnerei una gita dal parrucchiere.
Chissà, magari
Aristide ha riaperto!
Non mi è piaciuto molto, se devo essere sincero (devo?) nemmeno il suo macchia nera,
sembra che stia portando i connotati dei personaggi ad un altro livello, evolvendoli, ma non sono sicuro che mi piaccia, per ora
, ma è comunque lodevole l'opera di ricerca grafica.
Sono tuttavia dell'opinione che qualcosa non sia andato come previsto nella scelta del cantante/gruppo da citare:
anche se irrilevante ai fini della trama
, perché ai disegni di sciarrone che omaggiano evidentemente Katy Perry, si accopagnano i testi che altrettanto evidentemente parlano di Uack (one) Direction. Che ci sia stato all'ultimo un input in quel senso da parte della redazione?
Anche le altre storie mi sono piaciute tutte. Il che è un fatto abbastanza inusitato. Ho detto
inusitato? Beh ma allora è un vizio:
Tra le altre cose la prima battuta (di Sisti) mi ha fatto rotolare dalle risate (e no, non ho un profilo Twitter, se ve lo stavate chiedendo).
Aggiungo un'ultima cosa: citazioni a non finire in questo numero!
A cominciare dal più famoso gestore di minimarket in assoluto che pare aver aperto una filiale anche a paperopoli:
fino a un trio di
autori consulenti di marketing che, proprio come in Boris, approvano con entusiasmo qualsiasi idea balzana:
Genio!