Allora, tralasciando le considerazioni sulla cover (ho già detto che non condivido la scelta), che non piace molto neppure graficamente, passo direttamente alle storie:
Pk: gli argini del tempo 2° ep. (Sisti/Sciarrone): giudizio ovviamente in sospeso, per adesso mi limito a dire cha la storia mi intriga ma è alquanto intricata (scusate il gioco di parole), episodio che patisce un po lo spiegone (comunque necessario) e che rimanda ai successivi i veri "botti". S.V.
Zio Paperone e l'enigma della sposa etrusca (Gagnor/Zanchi): graficamente la storia mi è davvero piaciuta (Zanchi e la andolfo fanno davvero un bel lavoro), molto meno a livello di trama, posto che si riduce tutto ad un'invenzione di Brigitta. Poco realismo ma varie battute e gag divertenti per una storia che punta molto sull'aspetto didattico. Ho apprezzato di più la precedente della serie, almeno non presentava gli evidenti anacronismi che caratterizzano questo episodio. Voto: 5
Gambadilegno, Trudy in... acciughe e rubini (Camerini/Amendola): storia tutto sommato gradevole se si limita il giudizio solo all'approfondimento del rapporto tra Gambadilegno e Trudy. L'originalità non traborda dalle pagine di questa storia, tuttavia la "tenerezza" di alcuni comportamenti del protagonista sono più giustificati qui, rispetto ad altre storie, posto che tutta la vicenda ruota intorno al rapporto sentimentale tra i due. Da notare che in questa storia la caratterizzazione di trudy segue il filone buonista che la considera solo una "birbante" ragazzona dedita alla cucina e ai pettegolezzi... (come sono lontani i tempi in cui dirigeva i criminali topolinesi dai sotterranei!). Voto: 5
Paperino aspirante scrittore (Moscato/Chierchini): da estimatore dello stile di Chierchini, non posso dire non che - quantomeno a primo impatto - la storia mi abbia attratto ed incuriosito. La trama sembra muovere dai soliti banali litigi del trio Paperino - Paperina - Gastone, ma la bravura di Moscato è quella di "ingannare" il lettore per poi portarlo da tutt'altra parte con uno sviluppo della vicenda molto meno banale e prevedibile di quanto l'esordio della storia possa far supporre. Molto buona la trovata finale. Voto: 6
Topolino e i guerrieri dimenticati (Figus/Zironi): premetto che il fantasy non è esattamente il mio stile preferito (solo veri capolavori come la spada di ghiaccio riescono ad appassionarmi, e parecchio), se poi vi si aggiungono anche antenne, telecomandi e robot, beh allora diventa proprio una roba che proprio non mi piace. Personalmente mi ha ricordato un po "il mondo che verrà" nella parte in cui si risvegliano i robottoni, declinato, però, in salsa WoM, con il duo Macchia Nera - Gambadilegno a fare la parte dei cattivi (stavolta Gamba il capo e Macchia il mago); permettetemi anche di aggiungere che non ne posso più di vedere Minni figlia di Basettoni, proprio non si può sentire (pardon, leggere), a maggior ragione tenuto conto che Minni non svolge praticamente alcun ruolo, dunque si poteva usare al suo posto un personaggio generico. Sia come sia, questa storia mi è parsa un'occasione sprecata, a mio avviso si poteva far meglio. Voto: 4
In conclusione, a parte la storia pikappica, questo numero a mio giudizio presenta ben poco di sufficiente, salvo con certezza solo la storia di Moscato, le altre - per un motivo o per l'altro - non mi hanno convinto più di tanto.
Pertanto, il mio voto è [smiley=voto3.gif]
[size=8](senza "gli argini" probabilmente una stelletta si sarebbe persa per strada...)[/size]