va beh, sarò la sola, me a me della costina frega poco o nulla..
(della copertina invece tantissimo, e ci speravo proprio nella sparizione nel maledetto codice a barre!!..o almeno in una resa meno "invasiva"..vabbè, pazienza...certo che a sto punto preferirei un disegno più piccolo, entro certi margini, piuttosto che vederlo sempre deturpato e in parte coperto dalle scritte più varie, che potremmo relegare ai bordi e bòn...)
comunque, divagazioni a parte, il numero non è male. Sicuramente migliore di quello di settimana scorsa, per intenderci. Ma non molto oltre la media, in ogni caso.
Io
DEVO assolutamente tessere lodi sperticate a Marco Bosco!
La sua serie di brevi sul cinema è una delle cose meglio riuscite degli ultimi tempi.
Non uscendone da un pò, credevo fossero finite le possibilità offerte dai generi esistenti in effetti..
..e invece eccoti qua questo gioiellino di 10 paginette sui
B-movies!! Assolutamente de-li-zio-sa!
Ho sghignazzato senza ritegno, e ho adorato le tante citazioni presenti (grazie per Ed Wood!!! [smiley=other_bow.gif]"Plan 9 from outer space" è stata una chicca fantastica!
)
Beh, non ho remore nel dire che ritengo questa breve la migliore del numero..anche i disegni di Piras sono perfetti!..poi vabbè, sarò l'unica, avrò gusti strani...ma a volte si suonano le fanfare a festa per serie presuntamente grandiose, e magari cose piccole, ben fatte, meritevolissime, ho come l'impressione che passino sotto traccia, senza che abbiano il giusto riconoscimento, forse perchè si tratta di brevi...ma creare i tempi giusti e far ridere in poche pagine con una sceneggiatura brillante, e che funzioni, diamine, è decisamente difficile!
Chapeau, almeno da parte mia.
A seguire, ovviamente
DD-Unknown. Mi è piaciuta. E io in genere non amo molto la serie. Comunque la storia è decisamente ben scritta (..ma è sempre Marco Bosco, ora che ci penso in effetti!
doppio chapeau!), con graditissimi riferimenti all'attualità e quindi "adulta" il giusto.. i disegni di Sciarrone, al solito, sono azzeccatissimi, belli gli sfondi, ma soprattutto ottima l'espressività che regala ai personaggi.
I colori sono qualcosa di SPLENDIDO.
Su
WOM ho già detto come la penso, in generale, e purtroppo questa storia non mi fa cambiare idea, inutile ribadire tutte le critiche. Comunque, partendo dal concetto, personalissimo, che per me la base l'è tutta sbagliata, l'è tutta da rifare...ho comunque apprezzato la parte iniziale riguardante i draghi (da amarsi sempre, comunque, ovunque, incondizionatamente..
) e la storia del vessillo, che avevano portato, pur non originalissimo, una certa profondità e seria "nobiltà" al racconto, che poi purtroppo però non è proseguita nell'evolversi della vicenda, tradendo un pò le premesse...
Topolino e l'isola dei delfini. Sufficiente, forse. Ma comunque dimenticabile, una volta letta. Marini mi pare in un calo abbastanza vistoso, ultimamente.
Paperino e l'amicizia fittizia. L'idea è carina. E niente male anche la sceneggiatura, certi passaggi li ho trovati simpatici e divertenti. Forse un filo troppo lunga...e avrei evitato certi "svarioni", pur se nelle fantasie di Paperino...sarò io, ma questi "mostri" a me non vanno giù, nè idealmente, nè visivamente..per piacere, anche no..! Comunque nel complesso decisamente storia più che sufficiente.
Ziche, editoriale della direttora, e redazionale ovviamente non potevano che riguardae la grande novità. Letti tutti volentieri. Anzi, mi aspettavo ci si dedicasse addirittura più spazio, al riguardo.
Speriamo davvero che questo passaggio sia un
buon nuovo inizio per il nostro Topastro preferito!..