Che dire? Da non collezionista (compro Topolino, sì, adoro leggerlo, e molto, ma l'idea di collezione non sono mai riuscita ad assimilarla) mi trovo alquanto indifferente alla discussione riguardante la costina e simili. Soprattutto, la cover variant, mi risulta molto, molto ostica, e manco mi ci sono informato, in fumetteria. Ciò a cui guardo, sono le storie, gli articoli e le vignette. E, di quest'ultime, la Ziche ce ne dà una ottima all'inizio, come sempre del resto.
Passando alle storie, vi è una costante tendenza, da un paio di numeri a questa parte, di tenersi medio-bassi, e qui ne abbiamo 2 che oscillano fra il medio-alto, e le altre tre che si tengono, appunto, sul basso.
DD - unknown, di Bosco e Sciarrone. Buona storia, ben orchestrata, anche se mi sarei giocato i cosidetti sul "colpo di scena". Divertente il povero Paperino alle prese con le "leccornie" locali, che, come battuta ripetuta, che all'inizio quella mi sembrava essere, si è poi rivelata ben utile alla trama, e questo m'è piaciuto. Sempre piacevoli i disegni di Sciarrone, non c'è che dire.
Ma, come giudizio finale, la serie è un po' in calo. Mi aveva intrigato all'inizio, anche se non ci facevo i salti di gioia, e ci sono ancora, di tanto in tanto come oggi, begli episodi, ma da quando hanno risolto, in maniera alquanto banale, direi, sia il "mistero dei tre giorni", sia l'arresto del fantomatico capo dell'organizzazione, mi pare sia rimasto poco su cui lavorare.
Il B-Movie sempre di Bosco, e con un bel Piras (a me è sempre piaciuto come disegnatore), è la solita chicca, divertente e irrisoria come tutta la serie, e ora, con i B-Movie, sembra dare il meglio di sé. Tra l'altro, ora voglio vedere "Maciste contro Dracula", sono certo sia un vero capolavoro
Il vessillo ancestrale be', è WoM... Si, Venerus sta facendo un buon lavoro, si sente la differenza e anche molto, direi. Ma resta WoM. Ha un retaggio che è costretto a tener presente, come i robottoni e le tecnologie stupide, e i draghi più abbondanti dei moscerini in Ottobre, che saranno sempre pesanti. Lui ci prova, ma come avevo detto quando s'è annunciata la nuova serie, non può essere risollevata.
Topolino e l'isola dei delfini di Figus e Marini, mi delude su tutta la linea. Speravo meglio, sarò onesto. La leggenda iniziale, anche se non chissà quanto innovativa, me la sarei aspettata correlata alla storia, e invece s'è risolto in un solito "gialletto", con pochissime variazioni dal solito e abusato susseguirsi di azioni e personaggi. Previsto anche il finale, telefonato dall'entrata in scena del ragazzino. Senza contare due passaggi che mi hanno lasciato incerto:
1) pag. 104, terza vignetta. Dov'è l battuta, a cui ride Topolino, nel fatto che Pippo dice "non avevo mai visto tanti scultori tutti insieme" ? Perché ride???
2) pag. 110. Che senso ha che Hoshi Ton informi Topolino di due possibili autori del furto, con tanto di possibile movente, se poi si incavola e se ne va quando Topolino gli chiede se possano essere stati loro a commetterlo?
Paperino e l'amicizia fittizia Di Pesce e Held. Held è un disegnatore che apprezzo molto, ma stranamente, in questa prova, non mi ha convinto. Vabbe' che è una volta ogni morte di Papa, però quel nipotino a pag. 132 sembra un nano deforme...
Per la storia, invece, Pesce mi conferma la mia impressione sulle sue trame. Tastiera troppo grande per lui. Vuole essere una storia di Paperinik, che in effetti non compare mai, e mostra un Paperino non in grado di creare un filo logico fra un pensiero e un'altro, dilungandosi inutilmente per mezzo di espedienti degni del B-Movie di cui ha parlato Bosco.
Direi che è sempre un piacere vedere i disegni di Gatto, anche se solo in una tavola auto-conclusiva, ma la "gag" che si è trovato ad'illustrare era inesistente
Per il next, speranzoso sul fatto che ci sono solo 4 storie(sperando che compensino la quantità con la qualità), fiducioso sulla storia di Casty(si, sono prevenuto)vedrò ciò che succede con WoM e la straniera di turno e incrocio le dita per "Amazing Papers", sperando che sia qualcosa sul genere di fantasie dei paperotti di Quack Town che giocano fra loro, e non un collocarli in una scemenza alla Q-galaxy.