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[size=18]Euro 2012 a Polonia-Ucraina[/size]

L'Uefa ha assegnato l'organizzazione della manifestazionr ai due Paesi dell'Est. L'Italia, che sembrava favorita nella corsa, è rimasta sorpresa e delusa dalla bocciatura. Melandri in lacrime. Zoff: "Grave sconfitta"

CARDIFF, 18 aprile 2007 - Italia battuta nella corsa agli Europei 2012. L'Esecutivo dell'Uefa, riunitosi a Cardiff, ha infatti assegnato la competizione alla candidatura congiunta di Polonia e Ucraina, preferita a quelle di Italia e Croazia-Ungheria.

La scelta è stata fatta dopo un'analisi del rapporto di valutazione della Uefa, incentrato su criteri fondamentali per organizzare la fase finale di un Campionato Europeo: stadi, trasporti, infrastrutture, quadro giuridico, ricettività alberghiera e sicurezza. Il voto all'interno del Comitato Esecutivo è stato segreto. I rappresentanti di Italia e Ucraina, Franco Carraro e Grigoriy Surkis, non hanno avuto diritto di voto. Gli Europei Uefa in Polonia e Ucraina si giocheranno dal 7 al 29 giugno del 2008.

Delegazione italiana sgomenta di fronte alla bocciatura da parte dell'Uefa della candidatura a Euro 2012. Dopo l'annuncio da parte di Michel Platini che saranno Polonia e Ucraina a ospitare il torneo, nella sala della City Hall della città gallese il ministro dello sport, Giovanna Melandri, una delle sostenitrici più tenaci della candidatura italiana, non ha trattenuto le lacrime.

La prima reazione azzurra è quella di Dino Zoff, campione europeo a Italia '68: "Non me l’aspettavo, avevo parlato proprio ieri con Boniek che era molto scettico. Certo non abbiamo fatto molto per meritare l’assegnazione, visto tutto quello che è successo, comunque è una sconfitta, un colpo tremendo. Da loro sarà interessante, l’Europa si è aperta, mi va anche bene. Ma io sono rimasto male, ero tranquillo, abbiamo una tradizione: non so cosa abbiano portato, cosa abbiano fatto vedere oltre alle alleanze. Perché le alleanza a parole si sono dimostrate infondate, il voto è segreto. Questo ottimismo mi aveva contagiato, tutti dicevano che era fatta…. Probabilmente non abbiamo saputo chiarire le cose, anche quelle brutte. Il dossier è stato preparato forse frettolosamente, forse è lì che siamo mancati. Comunque, auguri a chi si è aggiudicato questa edizione: logisticamente non ci saranno problemi. Platini ha sicuramente fatto il tifo per noi, su questo non c'è dubbio perchè so che ci teneva molto".

Fonte: www.Gazzetta.it

Peccato, speriamo di rifarci vincendoli, questi Europei.

ma non ci hanno accettato la candidatura perche non siamo abbastanza sviluppati per infrastrutture ecc :o :o?se è cosi (e spero di no)ci siamo fatti superare dai paese dell'est...che vergogna...

Mi dispiace perchè abbiamo perso una gran bella opportunità di ammodernamento degli stadi e tutto l'indotto che avrebbe creato questa manifestazione. Siamo ridicoli, e in europa ci vedono, giustamente, così... ridicoli e con una classe dirigente impresentabile, basti vedere che il capo delegazione era Carraro : ... cmq, penso sia chiaro che l'obiettivo di questa "nuova" Uefa era anche coinvolgere e valorizzare il calcio dell'est... tant'è che vogliono facilitargli anche l'accesso alla Champions...

Imho, è anche un chiaro avviso da parte dell'Uefa che le cose così come si stanno portando avanti in questo paese non sono regolari: farsi scippare l'organizzazione dell'europeo da Polonia e Ucraina è umiliante, in quei paesi non ci sono certo infrastrutture superiori a quelle che ci sono in Italia.

Spero che questo fallimento faccia ragionare un pò di persone ai vertici della Figc sul fatto che certe manfrine che qui sono accettate e quasi giustificate non sono assolutamente ammissibili a livello europeo... adesso vorrei sentire chi ha ancora il coraggio di attaccare i nuovi provvedimenti previsti per la sicurezza negli stadi, e il progetto di uniformare gli standard degli stadi italiani a quelli inglesi, tedeschi ecc... vanno fatte delle riforme immediate per cambiare la situazione, perchè questo è un vero e proprio smacco.
Purtroppo sono altrettanto sicuro che invece le cose non cambieranno più di tanto, e che ci saranno sempre ai vertici del calcio italiano i vari sciacalli di turno che continueranno ad arricchirsi a spese della credibilità all'estero.

Da un certo punto di vista, però, ci siamo evitati le solite speculazioni all'italiana, tra tangenti e schifezze varie, e in secondo luogo forse tramonta la possibilità che le società dispongano di stadi privati costruiti con i soldi dei contribuenti, una vergogna senza precedenti... e poi, una nazione che non può garantire la sicurezza negli stadi, in cui il rinnovamento post calciopoli è stato affidato ad Abete e Matarrese...bè, non è degna di organizzare alcunchè.

A questo punto, non rimane che la speranza di arrivare alla candidatura dei mondiali del 2018, facendosi trovare pronti, sul serio stavolta (sempre che il calcio in Italia esista ancora...)

dai paese dell'est...che vergogna...

Chissà come mai mi aspettavo un qualche commento del genere...

al di là dei meriti sportivi, ad un paese dove ogni settimana gli stadi devono essere presidiati dalle forze dell'ordine per evitare che qualcuno ci lasci le penne (e, nonostante ciò, ogni tanto accade... mentre è all'ordine del giorno e non fa nemmeno più notizia che vi siano feriti, piò o meno leggeri, in scontri tra tifoserie diverse e/o forze dell'ordine), e in cui continui scandali legali colpiscono le società che amministrano le squadre di calcio (l'ultimo di qualche giorno fa)... beh, ad un paese così non mi stupisce (leggi: "trovo pienamente condivisibile") che gli si bocci la candidatura di ospitare gli Europei

moby hai detto:"Chissà come mai mi aspettavo un qualche commento del genere...".A che cosa ti riferisci?

moby hai detto:"Chissà come mai mi aspettavo un qualche commento del genere...".A che cosa ti riferisci?

Non posso rispondere per lui, ma dal suo post mi sembra che abbia colto un po' di spregio nel fatto che tu abbia detto "che vergogna essersi fatti superare da un paese dell'est" ..quando invece, fuori dal campanilismo, si dovrebbe essere contenti che un paese dell'est (oltretutto parte dell'unione europea) abbia fatto dei passi avanti nello sviluppo

in quel messaggio intendevo dire che ci siamo fatti superare da paesi con molta meno tradizione calcistica rispetto a noi.chiedo scusa se magari posso essere sembrato discriminante  o altro...

al di là dei meriti sportivi, ad un paese dove ogni settimana gli stadi devono essere presidiati dalle forze dell'ordine per evitare che qualcuno ci lasci le penne (e, nonostante ciò, ogni tanto accade... mentre è all'ordine del giorno e non fa nemmeno più notizia che vi siano feriti, piò o meno leggeri, in scontri tra tifoserie diverse e/o forze dell'ordine), e in cui continui scandali legali colpiscono le società che amministrano le squadre di calcio (l'ultimo di qualche giorno fa)... beh, ad un paese così non mi stupisce (leggi: "trovo pienamente condivisibile") che gli si bocci la candidatura di ospitare gli Europei

Purtroppo, è vero... :(

in quel messaggio intendevo dire che ci siamo fatti superare da paesi con molta meno tradizione calcistica rispetto a noi.

Insomma...

guarda che le nazioni dell' "est" hanno fatto alla grande la loro parte nella cosiddetta "storia del calcio". Pensa solo all'Urrs, all'Ungheria o alla Cecoslovacchia. Ma pure la stessa Polonia che nel 1982 disputò un grande mondiale.

Per il resto non capisco dove stia la beffa, io provo invece un grande imbarazzo per il fatto che l'Italia abbia avuto la grandissima faccia tosta non solo di continuare a proporsi e a credere in questi europei, ma addirittura di risentirsi e lamentarsi perchè non li hanno concessi.
Dopo gli obbrobri e le tangenti di Italia '90, dopo che poco tempo fa la morte di Raciti ha dimostrato per l'ennesima volta qual'è il livello medio di sicurezza e di civiltà dei nostri stadi. Per tacere degli scandali sorti in questi anni e che ancora vanno avanti, che hanno visto la squadra più titolata della storia del campionato condannata ad una vergognosa retrocessione dopo più di dieci anni di illecito strutturato...

Non posso rispondere per lui, ma dal suo post mi sembra che abbia colto un po' di spregio nel fatto che tu abbia detto "che vergogna essersi fatti superare da un paese dell'est" ..quando invece, fuori dal campanilismo, si dovrebbe essere contenti che un paese dell'est (oltretutto parte dell'unione europea) abbia fatto dei passi avanti nello sviluppo

Esattamente.
Ma poi sinceramente...è così importante dove li fanno? L'importante è vincerli  

Ma poi sinceramente...è così importante dove li fanno? L'importante è vincerli  

Se vincere gli Europei risanasse magicamente tutte le negatività del nostro movimento, la penserei anch'io così...

Il punto, è che se il calcio italiano attuale si vuole risollevare, ha bisogno di rinnovarsi, e il rimodernamento degli stadi avrebbe velocizzato questo processo, nonchè rilanciato l'immagine calcistica italiana, che in questo momento è pessima.

Se vincere gli Europei risanasse magicamente tutte le negatività del nostro movimento, la penserei anch'io così...

Direi che è più facile l'incontrario... vedi il velo pietoso calato sulle ignobili vicende del calcio italiano dopo la vittoria ai mondiali

Warren ha detto che loro anche non sono da meno:hai ragione,ma non credo che abbiano giocatori,premi ricevuti e fama maggiore del nostro calcio.Mi sbaglio?Comunque hai ragione:dove abbiamo trovato il coraggio di ricandidarci dopo il caso di Raciti?
Apro una parentesi:mi pare che dopo le prime due settimane gia avevano aperto molti stadi.Ad esempio il S.Siro l'hanno riaperto(mi pare) dopo una settimana,senza essere stato una partita a porte chiuse.oppure a Catania si era parlato di mesi e mesi di porte chiuse o addurittura alla prossima stagione,e invece...Non mi pare che le autorita ci stiano mettendo l'anima per rimettere tutto in regola :(.poi se ci metti pure lo scandalo di questa estate,con alcune delle nostre societa piu conosciute-Juve,Milan,Lazio,ecc...-.
Ecco perche tifo roma...
mi sa che mi sto ricredendo:che davvero non ci meritiamo di ospitare questi europei?comunque speriamo di vincerlo,questo europeo