Papersera.net

Ho visto le foto. Niente male, è carino e mi piace, bisogna solo farci l'abitudine. Aspetto poi di avere il numero tra le mani per dare un giudizio definitivo.
Però sento voci che hanno cambiato pure la costina? Chi ha il numero può confermare?

Però sento voci che hanno cambiato pure la costina? Chi ha il numero può confermare?

 

Costina e numero pagine invariate.

posso dire che, pur comprendendo le motivazioni terzomondiste, il nuovo font per le rubriche mi rende difficile la lettura a me che dislessico non sono?

cavolo, l e  p a r o l e  s c r i t t e  c o s ì  c o n  l o  s p a z i o  i n  m e z z o  a l l e  s i n g o l e  l e t t e r e (ok, la smetto) mi fanno sillabare come un bimbo di prima elementare, è proprio pesante da leggere... mi chiedo quanti dislessici leggano topolino e, soprattutto, quanto può venire in loro aiuto un font così solo per le rubriche quando poi i fumetti mantengono quello standard...

posso dire che, pur comprendendo le motivazioni terzomondiste, il nuovo font per le rubriche mi rende difficile la lettura a me che dislessico non sono?

cavolo, l e  p a r o l e  s c r i t t e  c o s ì  c o n  l o  s p a z i o  i n  m e z z o  a l l e  s i n g o l e  l e t t e r e (ok, la smetto) mi fanno sillabare come un bimbo di prima elementare, è proprio pesante da leggere... mi chiedo quanti dislessici leggano topolino e, soprattutto, quanto può venire in loro aiuto un font così solo per le rubriche quando poi i fumetti mantengono quello standard...

Pensare ai dislessici significa essere terzomondisti?
T u  n o n  s t a i  b e n e .

Citazione da: Andrea87 - Martedì 10 Apr 2018, 11:37:51

posso dire che, pur comprendendo le motivazioni terzomondiste, il nuovo font per le rubriche mi rende difficile la lettura a me che dislessico non sono?

cavolo, l e  p a r o l e  s c r i t t e  c o s ì  c o n  l o  s p a z i o  i n  m e z z o  a l l e  s i n g o l e  l e t t e r e (ok, la smetto) mi fanno sillabare come un bimbo di prima elementare, è proprio pesante da leggere... mi chiedo quanti dislessici leggano topolino e, soprattutto, quanto può venire in loro aiuto un font così solo per le rubriche quando poi i fumetti mantengono quello standard...

Pensare ai dislessici significa essere terzomondisti?
T u  n o n  s t a i  b e n e .

ho detto che non vedo il motivo di cambiare il font SOLO nelle rubriche. se uno ha problemi, ha problemi anche col font delle storie (e Topolino, prima che i redazionali è storie a fumetti), che però non è stato cambiato, per cui è un cambiamento terzomondista o meglio cerchiobottista/gattopardesco: cambiare qualcosa per dire di averlo fatto, ma in realtà non è cambiato nulla...

E a me che dislessico non sono, quel font fa leggere come un dislessico (ma è un problema mio).

Però decidi: "terzomondista" e "cerchiobottista" sono due parole diverse con significati diversi

Però decidi: "terzomondista" e "cerchiobottista" sono due parole diverse con significati diversi

terzomondista nell'accezione di benaltrismo: invece di curare i problemi seri della casa ("manca il pavimento") ti metti a filosofeggiare su di una cosa ("il colore delle tendine del bagno") che interessa quanto sulla % dei lettori? e tutto senza portare fino in fondo la battaglia anche nella cosa principale del magazine, segno che forse ci credi poco anche tu...

poi comprendo il lato marketing diventando il giornale consigliato dai pedagogisti italiani, ma anche qui c'è l'altra faccia della medaglia: già oggi il Topo deve lottare con preconcetti radicati (un giornale per bambini), ci metti il carico da 11 (facendolo diventare quello per i bambini dislessici) e poi ci si lamenta se c'è l'abbandono pre-adolescenziale?

Citazione da: Artibani - Martedì 10 Apr 2018, 11:59:20

Però decidi: "terzomondista" e "cerchiobottista" sono due parole diverse con significati diversi

terzomondista nell'accezione di benaltrismo: invece di curare i problemi seri della casa ("manca il pavimento") ti metti a filosofeggiare su di una cosa ("il colore delle tendine del bagno") che interessa quanto sulla % dei lettori? e tutto senza portare fino in fondo la battaglia anche nella cosa principale del magazine, segno che forse ci credi poco anche tu...

poi comprendo il lato marketing diventando il giornale consigliato dai pedagogisti italiani, ma anche qui c'è l'altra faccia della medaglia: già oggi il Topo deve lottare con preconcetti radicati (un giornale per bambini), ci metti il carico da 11 (facendolo diventare quello per i bambini dislessici) e poi ci si lamenta se c'è l'abbandono pre-adolescenziale?

Da capo scout e quindi nel mio piccolo educatore mi fa felice la scelta visto che chi soffre di dislessia può migliorare ma non è che gli adulti non lo siano e ti garantisco che a volte far leggere i ragazzi è un trauma. Quindi viva il font leggibile per tutti.
Sul perché non sia stato impiegato nelle storie mi viene il dubbio che o quel fonte risulta comunque leggibile o che magari le storie erano già state realizzate e quindi il font nelle storie arriverà con i prossimi numeri.

il font nelle storie arriverà con i prossimi numeri.

Ma anche no...

Citazione da: Artibani - Martedì 10 Apr 2018, 11:59:20

Però decidi: "terzomondista" e "cerchiobottista" sono due parole diverse con significati diversi

terzomondista nell'accezione di benaltrismo: invece di curare i problemi seri della casa ("manca il pavimento") ti metti a filosofeggiare su di una cosa ("il colore delle tendine del bagno") che interessa quanto sulla % dei lettori? e tutto senza portare fino in fondo la battaglia anche nella cosa principale del magazine, segno che forse ci credi poco anche tu...

poi comprendo il lato marketing diventando il giornale consigliato dai pedagogisti italiani, ma anche qui c'è l'altra faccia della medaglia: già oggi il Topo deve lottare con preconcetti radicati (un giornale per bambini), ci metti il carico da 11 (facendolo diventare quello per i bambini dislessici) e poi ci si lamenta se c'è l'abbandono pre-adolescenziale?

Non ho mai sentito usare terzomondista con il significato che gli stai dando... ma poi, perchè fissarsi con le etichette?
L'abbandono adolescenziale si combatte con contenuti che non facciano sentire il lettore trattato come un bambino e che trattino temi che lo interessano.
Di sicuro è piu facile che si allontanino perchè annoiati dall'ennesima lezioncina dalla giovane marmotta di turno che non perchè viene utilizzato un font più allargato.

Citazione da: Andrea87 - Martedì 10 Apr 2018, 12:15:01

Citazione da: Artibani - Martedì 10 Apr 2018, 11:59:20

Però decidi: "terzomondista" e "cerchiobottista" sono due parole diverse con significati diversi

terzomondista nell'accezione di benaltrismo: invece di curare i problemi seri della casa ("manca il pavimento") ti metti a filosofeggiare su di una cosa ("il colore delle tendine del bagno") che interessa quanto sulla % dei lettori? e tutto senza portare fino in fondo la battaglia anche nella cosa principale del magazine, segno che forse ci credi poco anche tu...

poi comprendo il lato marketing diventando il giornale consigliato dai pedagogisti italiani, ma anche qui c'è l'altra faccia della medaglia: già oggi il Topo deve lottare con preconcetti radicati (un giornale per bambini), ci metti il carico da 11 (facendolo diventare quello per i bambini dislessici) e poi ci si lamenta se c'è l'abbandono pre-adolescenziale?

Da capo scout e quindi nel mio piccolo educatore mi fa felice la scelta visto che chi soffre di dislessia può migliorare ma non è che gli adulti non lo siano e ti garantisco che a volte far leggere i ragazzi è un trauma. Quindi viva il font leggibile per tutti.
Sul perché non sia stato impiegato nelle storie mi viene il dubbio che o quel fonte risulta comunque leggibile o che magari le storie erano già state realizzate e quindi il font nelle storie arriverà con i prossimi numeri.

Credo, ma prendi la mia idea con tutti i dubbi del caso visto che non ho mai avuto a che fare col problema della dislessia, che la differenza vada ricercata nel testo semplice e nel testo accompagnato da figure.

Nel primo caso, essendoci soltanto parole, il disturbo della lettura si può manifestare in maniera molto più marcato, ma nel caso delle storie a fumetti la capacità di leggere può rimanere inalterata grazie all'ausilio delle immagini, che aiutano la comprensione generale del prodotto.

Leggendo di questo nuovo font, mi sono incuriosito e ho voluto approfondire meglio il tema della dislessia e tra i vari siti ho trovato questa pagina, http://www.dislessia-metodo.com/dislessico, che spiega in maniera semplice, ma efficace, come pensa una persona affetta da tale condizione e da qui la mia idea scritta sopra.

Mi rendo conto però che la mia spiegazione può anche essere errata o imprecisa e quindi invito chi può delucidare meglio sulla questione a farsi avanti, ma nel frattempo faccio i miei complimenti alla redazione per questo restyling socialmente utile, da me il Topolino arriva al solito di mercoledì e quindi non ho potuto sperimentare questo nuovo modo di leggere, magari all'inizio mi darà qualche problema ma credo che con l'abitudine passerà in fretta, e se comunque le persone dislessiche fanno ogni giorno degli sforzi per leggere libri e quotidiani, non vedo perchè io non possa farlo una volta alla settimana

Inoltre il font per la dislessia si sta ormai diffondendo rapidamente... so che non centra molto, ma da me lo si usa anche sui diari scolastici...

Premessa ho aperta il topo nuovo da poco. non ho letto le storie ma cercto di esaminare le novità per farmi una prima idea...ammetto di esser rimasto basito.

Il font nei contenuti faccio davvero fatica a leggerlo, sicuramente non sarà così ma da veramente l idea che ci sia meno contenuto. Spero sia solo questione di abitudine anche se ammetto che raramente leggo altro oltre alle storie.

la prima impressione che ho avuto è che qualcosa fosse successo anche la font delle storie tant'è che mi son dovuto metter qui con il penultimo numero per vedere se avevo le traveggole io (soprattutto nella storia di archimede).

opinione personale: mi piaceva nel sommario vedere una piccola vignetta della storia elencata ma son quisquiglie.

insomma di primo impatto dico un 'preferivo prima'

nota a margine: non so a voi ma il mio è arrivato perfettamente incellofanato con il tagliandino dell abbonamento sul davanti..con tanto di colla che nel levarlo ha 'grattato' un po' la copertina. mi pare inutile la colla se c'è  involucro.

Domani o dopodomani vedrò questo nuovo font delle rubriche e, considerando i motivi della novità e la mia totale ignoranza in materia, mi chiedo se sia la prima volta che ciò accade in periodici di carta stampata di una certa importanza, fumetti, quotidiani, riviste o libri che siano (questi ultimi immagino abbiano già dei filoni appositi che però non mi è mai capitato di vedere). Non so da quanto tempo si sia collegato il miglioramento alla lettura da parte dei dislessici con particolari caratteri tipografici. In questo link si parla di una start up italiana, la Easy Reading, che l'anno scorso avrebbe trovato il font 'giusto' per aiutare i dislessici a leggere meglio.

http://www.repubblica.it/scuola/2017/11/20/news/ecco_il_font_che_aiuta_i_dislessici_l_idea_italiana_che_piace_a_microsoft-181594925/
 
Non so se l'utilizzo di questi nuovi caratteri potrebbe essere fatto in apposite copie del Topo (magari una ogni dieci) e non a 'macchia di leopardo', come in questo primo numero del genere. In modo che i dislessici avrebbero tutto un albo facilmente leggibile e i 'non' eviterebbero caratteri tipografici che 'potrebbero' (uso il condizionale) procurargli comunque dei fastidi visivi. 

Premessa ho aperta il topo nuovo da poco. non ho letto le storie ma cercto di esaminare le novità per farmi una prima idea...ammetto di esser rimasto basito.

Il font nei contenuti faccio davvero fatica a leggerlo, sicuramente non sarà così ma da veramente l idea che ci sia meno contenuto. Spero sia solo questione di abitudine anche se ammetto che raramente leggo altro oltre alle storie.

la prima impressione che ho avuto è che qualcosa fosse successo anche la font delle storie tant'è che mi son dovuto metter qui con il penultimo numero per vedere se avevo le traveggole io (soprattutto nella storia di archimede).

opinione personale: mi piaceva nel sommario vedere una piccola vignetta della storia elencata ma son quisquiglie.

insomma di primo impatto dico un 'preferivo prima'

nota a margine: non so a voi ma il mio è arrivato perfettamente incellofanato con il tagliandino dell abbonamento sul davanti..con tanto di colla che nel levarlo ha 'grattato' un po' la copertina. mi pare inutile la colla se c'è  involucro.

Da ciò che ho letto, il font delle storie dovrebbe essere stato modificato anch'esso, con spazi leggermente maggiori e balloon più grandi, ma ho visto qualche pagina e non mi sembra un cambiamento così traumatico, penso che dopo un po' ci si abitua