Dal medioevo ad oggi, parecchie cose si sono dimostrate ridicole, come la caccia alle streghe (tanto per fare un esempio); è il corso naturale della storia.
Non è per far polemica, ma distinguerei tra cose che si sono rivelate
ridicole e cose che si sono rivelate
drammatiche. Nel senso che l'esempio che fai forse è un po' sbagliato: quella della caccia alle streghe è stato un episodio drammatico, in cui parecchie donne (spesso soltanto con discturbi psichici) sono state arse vive e molte di più bollate come streghe ed emarginate dalla società.
Anche la scienza dei primordi diceva cose oggi inaccettabili.
Certo, ma la differenza è nel
metodo: la Scienza ha detto molte cose effettivamente inaccettabili (ad esempio che la Terra è ferma e che il firmamento le ruota attorno), ma nate dall'osservazione del mondo circostante (il sole si vede effettivamente passare nel cielo, e con esso tutte le stelle).
Quando altre osservazioni, ragionamenti o rilevamenti portano a contraddire una teoria, se ne fa un'altra-
In questi temi, invece, la Chiesa ha un atteggiamento molto più dogmatico e conservatore. Nell'esempio della geocentricità dell'universo, per molto tempo ancora la Chiesa ha continuato a rifiutare le nuove teorie, dicendo che la Terra
doveva essere al centro dell'Universo, in quanto tutto creato in funzione dell'Uomo... e se ci si pensa, anche se per fortuna in forme un po' diverse e con toni molto più
soft di un tempo, questo accade anche oggi...