Non voglio convincere nessuno, ma rimango dell'opinione che Sio ha usato i personaggi off charachter.
Come dice l'avvocato, Topolino non può fare il rimbambito. E lo stesso vale per Paperone. E non tiratemi in mezzo Barks. Perché qui Paperone fa proprio la figura dell'idiota, chiedendosi perché si dice "in punto", ecc.
Non vuoi che si parli di Barks, ma in tantissime sue storie Paperone ha fatto (affettuosamente) la figura dell'emerito imbecille, tra vuoti di memoria, testardaggine, problemi di vista e snervamenti vari.
E i mercoledì di Pippo? Lì Topolino era VERAMENTE rimbambito, e quasi umiliato da Pippo, tanto che in una vignetta il topo stesso ammetteva "ma è normale che mi tocca sempre fare la figura dello scemo?"
Trovo che additare la snaturazione di un personaggio in storie volutamente di breve respiro e basso profilo sia "intelligente" quanto, fatte le dovute proporzioni, parlare della snaturazione dei Promessi Sposi fatta dal Trio o del Renzi di Crozza.
Detto ciò, un paio di parole sulle storie...
La prima di Sio è quella che mi è piaciuta di meno, forse proprio per il fatto che il personaggio di Pippo ha queste caratteristiche insite (e la trama un po' deboluccia, più da strip che da brevissima); meglio la seconda (Ziche impagabile nelle espressioni di Battista) e, soprattutto, la terza: dite quello che volete, ma ho trovato la battuta dell'elicottero tremendamente efficace, sia per posizione -nel momento più concitato- che per contrasto con un Topolino che, rapporti con Pluto a parte, si era comunque mantenuto su una quasi sanità mentale. In poche parole, non sarà mica Le sorgenti mongole, ma lo trovo un esordio comunque discreto e onesto per le aspettative (e assai migliore di quella cosa di Dylan Top che è uscita tempo fa
)
Quella di Casty non ha la grandiosità delle sue ultime storie (scelta giusta per le 30 tavole a disposizione), ma è un adorabile affresco di comprimari e poteri pseudomagici (o superscientifici) che è una caratteristica delle sue prime creazioni: le macchine ribelli, il mostro idrofilo... Non lo vedo sottotono rispetto a sue recenti apparizioni: tenete a mente che colossi come l'Impero Sottozero o i 7 Boglins sono di dimensioni, rispettivamente, doppia e tripla, e quindi da non raffrontare a questa storia, che trovo più riuscita di, ad esempio, le Pipposcarpe, ultima 'singola' edita dal Maestro.