Un bel numero, con storie di qualità mediamente molto buona.
Occhio, possibili spoiler!Zio Paperone e la realtà diminuita Una bella variazione sul tema dell'eterna rivalità Paperone-Rockerduck e del prodotto tecnologico del momento. L'argomento degli occhiali elettronici è affrontato in modo intelligente, in modo da farne capire le grandi potenzialità, ma mettendo anche in guardia dall'eccessiva esposizione alla realtà aumentata. Che, del resto come è stato per gli smartphone, e prima ancora per i computer, rischi di far distaccare dal mondo reale.
Sciarrone fa anche lui un eccellente lavoro. Mi piace lo stile moderno con cui rappresenta a i personaggi classici (specie Qui, Quo e Qua, in questo caso)ma anche le ambientazioni di Paperopoli. E considerata la tematica tecnologica affrontata nella storia il suo è certamente il tratto adatto.
Pk Tube, Ep 2 - Il giorno del fondatore La cosa più "complicata" di questa serie è capire in quale momento dell'arzigogolata continuity pikappica si posizionano le storie. Ma anche questo è un divertimento per i lettori di lunga data. Potrebbe però essere complicato per i neofiti...
Bene Lavoradori.
Topolino, Gambadilegno e... il solito sospetto Simpatica bega tra Topolino e Gamba, in cui emerge il lato più sospettoso del topo. Molto divertenti alcuni siparietti.
Inutile dire che De Vita fa un gran bel lavoro (anche se, mio gusto personale, preferisco quando la casa di Gamba viene rappresentata come una stazione di servizio dismessa. Ma in fondo nulla vieta che abbia più di un rifugio.)
Piccole canaglie - Il tradimento di Sette Bella conclusone di una bella serie. Salati ha fatto centro creando questi tre giovani Bassotti (che risulta difficile credere che siano i tre gemelli attuali, ma in fondo è un dettaglio che non toglie nulla alla godibilità delle storie). Il personaggio di Kolbin è efficace e ha il suo perchè, e anche le dinamiche tra i fratelli sono credibili e "umane".
Panaro fa ancora una volta un bel lavoro.
Pippo e il fantoccio diamantifero Divertente avventura ferroviaria con Pippo coprotagonista, perchè il centro della scena è incentrato sui due personaggi "nuovi", che tra l'altro sono credibili e ben riusciti.
Ottima la Vetro, anche in un ambiente difficile da rendere bene come quello del treno.
Paperino, Paperoga e l'impresa delle tre spezie Simpatica avventura in costume, non mi ha convinto al 100%. Le battute divertenti ci sono (come il tormentone dei cognomi) e si lascia leggere volentieri, ma la trama non è poi molta, e c'è qualche passaggio non chiarissimo (durante la prima sosta non sono stati eliminati i molluschi? O no? O ricrescono velocemente?)
Ottimo Pochet, anche con i costumi.