Sarebbe un bel Topo, ma uno degli autori l'ha combinata proprio grossa...
Detective Donald - Mistero su tela (Stabile/Limido): ottimo primo capitolo per una serie che si annuncia anzitutto azzeccata nella sua creazione, e molto interessante per gli intrecci che si possono creare. Tanto di cappello al nostro Vito, dunque, per la creazione di questa variante paperinesca e per l'ottimo utilizzo dei comprimari. Applausi a Limido per l'espressività dei personaggi e per l'ottima ambientazione d'epoca. Avanti così, gente!
Pk Tube, ep. 4 - Cambio di programma (Sisti/Lavoradori): un Sisti assolutamente enorme crea un fantastico intreccio che manderà in sollucchero tutti i pkers duri e puri! Finalmente si viene a capo di un aspetto troppo trascurato in passato, e lo si fa in grande stile. Lavoradori invece va bocciato su tutta la linea. Solito avvocato che non gradisce il cubismo, direte voi. No, stavolta il suo stile, che seguita a non garbarmi, non c'entra: semplicemente, c'era un dettaglio da non sbagliare. Uno solo. L'unico che tutti i pkers conoscevano (e non sto parlando dei piedi paperi di Lyla quando ormai da tempo Sciarrone aveva sdoganato e stabilizzato quelli umani) di questa vicenda. Un dettaglio fondamentale. E Lavoradori lo ha sbagliato clamorosamente, anche se era un dettaglio semplicissimo, andando ad inchiostrare con nero pieno ciò che nero pieno non doveva essere. Bocciato.
Pico e l'incidente della bernoccologia
(Fontana/Franzò): canovaccio classico ma sviluppato con una certa originalità. Franzò agli esordi mi ha convinto solo in parte, perché qualche becco mi pare fuori posizione. Però la storia si promuove, dai.
Zio Paperone in: uno è di troppo!: (Mainardi/Picone): simpatica breve, con un Picone intiniano, forse troppo.
Gambadilegno e la stella dei desideri (Mazzoleni/Gula): robusta chiusura che, su un'idea forse non originalissima, fornisce un ottimo spunto e lo sviluppa veramente bene. Buono Gula, sempre più rotondo ed espressivo.
Probabilmente alcuni penseranno che ci sono andato giù troppo pesante con Lavoradori: ripeto, però, che quel dettaglio non doveva essere sbagliato. Se disegni PK, devi sapere tutte le caratteristiche dei personaggi: avere sbagliato quella caratteristica, l'unica che tutti conoscevamo, denota che il ragazzo non ha studiato affatto!