Letto anche questo numero, che ovviamente attendevo con impazienza per via della nuova saga pikappica ma che non mi ha deluso per quanto riguarda il resto dell'indice.
Occhio, possibili spoilerPK - Cronaca di un ritorno (prima parte) Ovviamente è impossibile giudicare una storia dalla sola prima parte. Tuttavia questo è un inizio davvero col botto, e lascia presgire che questa "cronaca" sarà al livello delle nuove saghe pikappiche uscite finora. C'è continuity con le storie di Artibani e c'è comicità (sarò banale, ma i nomi degli evroniani mi hanno fatto piegare, e non solo quelli). Ovviamente si aprono tantissimi interrogativi, e per le prossime due settimane potremo fare solo supposizioni.
E gustarci i disegni di questa prima parte, perchè Sciarrone si conferma al top della forma, anche con gli evroniani.
(aggiungerò commenti più completi nella sezione apposita, se me ne verranno in mente).
Paperino, Gastone e il deviatore probabilistico Un buon esempio di come si può trattare il tema della fortuna di Gastone senza scadere nel banale e nello stereotipo come purtroppo spesso accade. Paperino non è un pasticcione e basta (ottimo citare l'esperienza fatta con maschera e mantello) e se gli accade qualcosa di male è una sorta di "punizione".
Mazzarello in notevolissima crescita, nemmeno mi ero accorto, inizialmente, che fosse lui.
Gambadilegno e la rapina imperfetta Breve un po' assurda ma tutto sommato simpatica.
Paperino e la foglia... d'oro Non mi ha fatto più di tanto divertire, anche perchè tutto si basa su una gag finale che non è in alcun modo connessa con quanto accade nel resto della storia.
Chierchini (che per inciso io adoro) inizia a sentire il peso degli anni, ma quasi solo per quanto riguarda l'inchiostro. Per cui tanto di cappello a lui che riesce ancora a rimanere su questi livelli. Se affidasse l'inchiostrazione a qualcuno, i disegni attuali non si discosterebbero molto da quelli di 30 anni fa.
Orazio e Eta Beta star dell'elettronica Ottima chiusura per questo numero, con l'insolita coppia Orazio-Eta Beta alle prese con un impiego altrettanto insolito. Trama piacevole, e disegni davvero eccellenti di Zironi.