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Eh, vabbè, a questo punto come non ricordare il punto artisticamente supremo della Pkmail d'epoca: "Il tuo compagno sarà anche una tupaia, ma ha una baluppa che quando fuori mescia canta come un agrupante!"?

Eh, vabbè, a questo punto come non ricordare il punto artisticamente supremo della Pkmail d'epoca: "Il tuo compagno sarà anche una tupaia, ma ha una baluppa che quando fuori mescia canta come un agrupante!"?

Chiaramente ispirato dalle poesie nonsense di Fosco Maraini, il padre di Dacia...

OOPS!!! Avevo postato la poesia del Lonfo, poi ho visto che sono stato preceduto, e l'ho rimossa. Chiedo venia per la ripetitivititivivitità. 

Il mio commento:
Dinamite Bla e la poesia buzzurra voto 8
Storia molto divertente con diverse battute pungenti. Ottime gag
Paperoga e il giornalismo grunfio voto 7,5
Simpatica breve con un finale geniale che non mi aspettavo di leggere
I misteri di zia Topolinda - Sulle tracce del randagio voto 7
Trama alquanto banalotta e scontata dove alla fine Zia Topolinda non fa molto. Sono contento che abbia avuto un ruolo di protagonista
Topolino e l'arte del perfetto viaggiatore voto 5
Vista e rivista
Il mio migliore amico - Conoscersi voto 5
Praticamente non dice nulla
PK - Cronaca di un ritorno voto 9
Grande storia di PK con tanti nuovi aspetti che meritano di essere sviluppati in future storie. Alcuni passaggi di questa ultima puntata potevano essere ancora più intensi

In Dinamite Bla e la poesia buzzurra si cita il "Premio Snobbel". Mi piace pensare che, tra le varie storpiature possibili del Premio Nobel, si sia scelta questa che era già stata usata nel primo episodio delle Paperolimpiadi di Romano Scarpa.
Mi è piaciuta molto Paperoga e il giornalismo grunfio. Oltre alle citazioni di Maraini, che non conoscevo prima di aver letto il resto del dibattito (io pensavo piuttosto a Lewis Carroll), mi sembra satireggiare con efficacia una certa mania petalosa che andava per la maggiore alcuni mesi fa. La raccolta di poesie Jukebox al grunfio è evidentemente ispirata a Jukebox all'idrogeno di Allen Ginsberg.
Sulle tracce del randagio sambra essere il primo episodio di una serie che sarà incentrata su zia Topolinda; a pag. 81 noto una carta corografica dei dintorni di Topolinia, in cui la città non appare sul mare.

Cronaca di un ritorno di Alessandro Sisti finisce bene... ma non troppo.
Bella la parte d'azione e i doppi giochi di Pikappa che vengono allo scoperto, ma le ultime tavole le ho trovate a dir poco repentine. Ok che la situazione precipita - letteralmente - ma le questioni vengono chiuse davvero in modo troppo rapido, e in particolare il saluto tra Paperinik e Xadhoom e il ritorno alla normalità in Paperopoli mi pare siano state gestite in modo compresso, con un risultato straniante.
A storia conclusa posso dirmi soddisfatto, nel complesso, ma non mancano alcune pecche qua e là che minano un pieno entusiasmo. D'altro canto, però, alcuni tocchi come il modo di intendere Pikappa - con forti note di Paperino - e la realtà paperopolese sono molto apprezzati, e denotano una grande coesione, bella e necessaria, tra le avventure spaziali di PK e l'universo narrativo regolare.
Buona anche la Xadhoom rediviva, per quanto abbia... ben poco screen time!
Sono quasi sempre molto buoni i disegni di Claudio Sciarrone, che eccelle soprattutto nel character design di Pikappa ma che si diverte, con successo, anche nel giocare con la gabbia delle tavole.

Dinamite Bla e la poesia buzzurra e Paperoga e il giornalismo grunfio mi hanno genuinamente divertito: entrambe le storie offrono un buon modo di utilizzare i personaggi secondari del cast, con un sottotesto non invasivo ma ben presente di riferimenti alla realtà, occhieggiata con sguardo in parte satirico, e uno svolgimento comico riuscito e contemporaneo.

Non ai può dire lo stesso delle brevi: I misteri di zia Topolinda - Sulle tracce del randagio non mi ha trasmesso granché, e la titolare è poco più di una comparsa, mentre il nuovo episodio di Il mio migliore amico (su Basettoni e Manetta) è inconcludente e piuttosto "spenta", a mio avviso, sulla falsariga del precedente con Topolino e Pluto.

A sorpresa, invece, la 4-pages Topolino e l'arte del perfetto viaggiatore mi ha divertito nella gag dell'ultima tavola, per quanto sia scontata. Segno che ha evidentemente funzionato la gestione dei tempi comici. Spiace che il Mickey qui presente si ponga sulla scia di "insopportabile perfettino", ma considerando che serviva alla sceneggiatura ci può anche stare.

Sulle tracce del randagio sambra essere il primo episodio di una serie che sarà incentrata su zia Topolinda; a pag. 81 noto una carta corografica dei dintorni di Topolinia, in cui la città non appare sul mare.

A dire il vero, è già la seconda del ciclo. Ma non preoccuparti: la prima non aveva lasciato tracce significative per farla ricordare...

DINAMITE BLA E LA POESIA BUZZURRA
Girandola di situazioni spassose e brillanti fra i due 'cucuzzoli' Misantropo e AmmazzaMotori, in una storia che ha meritato l'apertura del numero. Ottimo Vitaliano che, mantenendo ironia e sarcasmo, ha 'snellito' il suo stile da alcuni tormentoni che in passato lo appesantivano. Perfettamente adeguate al particolare 'climax' le tavole della Ziche.

PAPEROGA E IL GIORNALISMO GRUNFIO
Torna alla grande la redazione del Papersera grazie a un ispirato soggetto di Salati con disegni all'altezza del bravo Franzò. Alla fine il papero col pon pon (troppo lungo: sarebbe da accorciarlo un po'; non dico come agli esordi ma... quasi) trova finalmente il giusto ambiente che lo comprende.

I MISTERI DI ZIA TOPOLINDA - SULLE TRACCE DEL RANDAGIO
Il gatto Randagio resta il vero protagonista di questa serie arrivata (dopo diversi mesi) al secondo episodio: Topolinda (che vive a MiceTown, una cittadina presso Topolinia) è una inconsapevole protagonista di 'misteri' nei quali non distingue un colpevole da un innocente, anche per una serie di particolari combinazioni. Sgrinfia mantiene questo suo nuovo 'status' di protagonista (iniziato grazie a Vitaliano, se non erro) tenendo bene la scena. Questo secondo Mistero non mi è dispiaciuto grazie anche alle ottime matite di Ottavio Panaro.

TOPOLINO E L'ARTE DEL PERFETTO VIAGGIATORE + IL MIO MIGLIORE AMICO - CONOSCERSI
Due brevi caratterizzate da tavole imbarazzanti (Asaro e Picone 'rimandati' alle fanzine) e da un primo plot di D'Antona simpatico (il Topolino 'perfettino' e la rassegnata Minni mi hanno ricordato Verdone e la Pivetti) e un secondo della Gianatti banalmente inutile (o inutilmente banale).

PK - CRONACA DI UN RITORNO  (episodio 4)
Se Paperinik ha momentaneamente risolto i suoi duplici problemi evronian-en'tomekiani, Xhadoom ha scoperto qualcosa di apparentemente sconvolgente: Sisti alla fine lancia un 'to be continued' che ci porterà, fra qualche mese, sul pianeta Xerba. 
Sebbene questi extra abbiano tutti occhi senza pupille (forse per non renderli troppo 'personali', mantenendo una genericità di massa - Xhadoom a parte, ovviamente), la comparsa di evroniani 'buoni', ingenui o inconsapevoli mi ha incuriosito e interessato rispetto ai soliti 'cattivi' massificati e impersonali.

A sorpresa, invece, la 4-pages Topolino e l'arte del perfetto viaggiatore mi ha divertito nella gag dell'ultima tavola, per quanto sia scontata. Segno che ha evidentemente funzionato la gestione dei tempi comici. Spiace che il Mickey qui presente si ponga sulla scia di "insopportabile perfettino", ma considerando che serviva alla sceneggiatura ci può anche stare.

Secondo me ci sta. Topolino ha in parte le caratteristiche del saputello e ci si può ironizzare tranquillamente, l'importante è che come in questa simpatica storia ci sia un finale che ribalta la presenta perfezione del Topo e lo renda simpatico al lettore.

Secondo me ci sta. Topolino ha in parte le caratteristiche del saputello e ci si può ironizzare tranquillamente, l'importante è che come in questa simpatica storia ci sia un finale che ribalta la presenta perfezione del Topo e lo renda simpatico al lettore.

A me ha suscitato una singolare impressione di

[media]https://www.youtube.com/watch?v=G2eUopy9sd8[/media]

Molto ben riuscita la storia di apertura, almeno per me.

La mia recensione:
Dinamite Bla e la poesia buzzurra-Voto 8:
Finalmente una storia in cui Vitaliano raggiunge gli alti livelli a cui ci aveva abituato! Bella,in tutto e per tutto,nella trama e in tutte le sottotrame. Ottimi anche i disegni della Ziche,spassosi come sempre. Promossa!
Paperoga e il giornalismo grunfio-Voto 6:
Niente di che. Franzò messo abbastanza male,spero che presto migliori.
I misteri di Zia Topolinda-Sulle tracce del randagio-Voto 6:
Sgrinfia protagonista:spunto che si potrebbe riutilizzare in futuro,preferibilmente con una trama migliore di questa.
Topolino e l'arte del perfetto viaggiatore-Voto 5:
Piuttosto che pubblicare riempitive del genere si potrebbe fare qualche redazionale su grandi storie in uscita.
Il mio migliore amico-Conoscersi-Voto 4:
Pietà.
Pk-Cronaca di un ritorno-Voto 10:
Bellissima! Pubblicherò un commento più dettagliato nei prossimi giorni nel topic apposito.
Voto: [smiley=voto2.gif].
Non fosse per una bella Vitalianata e il finale con occhibelli...

Ottimo numero. mentirei se dicessi che l'ultimo episodio di Cronaca non è la storia forte, ma ci sono altre belle storie che meritano assolutamente.

Occhio, possibili spoiler

Dinamite Bla e la poesia buzzurra
Attualità a palate (anche se, considerati i tempi redazionali di creazione di una storia, il caso Dylan doveva non essere ancora scoppiato quando Vitaliano l'ha scritta) e le classiche beghe del cocuzzolo con l'aggiunta di quelle della collina ammazzamotori (ottima l'idea di contrapporre le due alture, a mio avviso).

Paperoga e il giornalismo grunfio
Avendo studiato e studiando tuttora lingusitica, e apprezzando già di mio i giochi di parole e le parole in generale, mi è davvero piaciuta questa storia. Paperoga è effettivamente un maestro nell'inventare neologismi. E pare evidente il riferimento al famosissimo "petaloso" che ha conquistato il web e la stampa.

I misteri di zia Topolinda - Sulle tracce del randagio
Breve in realtà abbastanza lunga, ma piacevole. Zia Topolinda viene dipinta come giustamente è, ovvero una vecchietta di campagna con un bel tocco di ingenuità. Chi critica questa scelta dovrebbe pensare che una Zia detective come il nipote avrebbe stonato parecchio.

Topolino e l'arte del perfetto viaggiatore :(
Una sola gag, che peraltro non mi ha colpito

Il mio migliore amico - Conoscersi
Non mi ha convinto, come l'episodio precedente della medesima serie. Di fatto, manca la trama. Sarebbe forse stato più stimolante inserire queste piccole analisi dei rapporti tra personaggi in storie più articolate.

PK - Cronaca di un ritorno
Degna conclusione di una eccellente storia. Sisti è maestro nel tratteggiare i caratteri dei personaggi secondari, da quello collettivo e automatico degli En'tomek agli evroniani sperduti. per i quali dapprima si prova empatia, salvo poi veder sbocciare la loro natura di vampiri spaziali affamati di conquista e poco inclini al perdono.
DAvvero grande storia.

Secondo me...
Dinamite Bla e la poesia buzzurra:
Un ottima storia,giusta e semplice
Paperoga e il giornalismo grunfio:
Anche questa è molto buona sopratutto per il suo uso di parole inesistenti
I misteri di zia Topolinda - Sulle tracce del randagio:
Storia articolata bene,devo scrivere che non è male
Topolino e l'arte del perfetto viaggiatore
Il mio migliore amico - Conoscersi: 
 [smiley=facepalm.gif] La prima non fa ridere,la seconda inutile
PK - Cronaca di un ritorno:
uau!