Papersera.net

Copertina di Andrea Freccero e Luca Merli.

Che aria tira a... Paperopoli, di Silvia Ziche.

Cari amici di Topolino..., di Valentina De Poli.
Chiedilo al Topo, della Redazione

Paperino, Zio Paperone e la fusione... semifredda, di Fausto Vitaliano e Marco Mazzarello.

Fresca, calda o a temperatura ambiente?, di Fausto Vitaliano e AGF.

X Mickey - La verde signora, di Matteo Venerus e Marco Mazzarello.

Magia da sfogliare, di Alessandra Orcese e Giada Perissinotto.
Auguri, Yè-Yè, di Francesca Agrati.

Dai retta a Paperetta - Compleanno canoro, di Vito Stabile e Andrea Lucci.
Nonna Papera e le torte spray, di Fabio Michelini e Luciano Gatto.

Viaggio a Motu Nui, di Francesca Agrati.
Giochi, della Redazione.
Barze e colmi, della Redazione.

La prima neve (strip), di Donald Soffritti.

Dopo X-Factor... vi aspetto al mio concerto, di Silvia Gianatti, Valentina Celeste e Luca Usai.

Superpippo e il coraggio di un eroe, di Pietro B. Zemelo e Graziano Barbaro.

Seconda stella a destra, di Barbara Garufi.

Il pericolo è il mio passatempo - Routine (Topogulp), di Tito Faraci e Alessandro Gottardo.

Feste... atto secondo, di Francesca Agrati.

Il pericolo è il mio passatempo - Visita non inattesa (Topogulp), di Tito Faraci e Alessandro Gottardo.

La vera domanda che questo numero ti spinge a porti deve essere rivolta ad un autore/utente del Papersera: Vito, scusa, ma proprio non avevi una foto migliore? Proprio no, eh?

Paperino, Zio Paperone e la fusione... semifredda, (Vitaliano/Mazzarello): divertente storia "scientifica" ricca di gag, con lessico opportunamente aulico e spassoso, in puro stile Vitaliano, che è tornato alla grande, finalmente. Mazzarello si riproporziona, disincrocia gli occhi ed è in ripresa netta rispetto alla saga olimpica di questa estate: due o tre gradini pieni sopra! Interessante la lettura anche del successivo articolo in tema fusione fredda, assolutamente imperdibile.

X Mickey - La verde signora (Venerus/Mazzarello): altro episodio tutta avventura della serie similhorror, con qualche buona gag. Per i disegni, vedi quanto appena detto.

Dai retta a Paperetta - Compleanno canoro (Stabile/Lucci): divertente breve, dalla quale tutti dovremmo trarre esempio. Quindi basta con la canzoncina di auguri, ok?? I disegni di alcuni becchi però mi appaiono un po' troppo sproporzionati o "fuori asse", purtroppo...

Nonna Papera e le torte spray (Michelini/Gatto): oh, finalmente un Michelini in spolvero e che non si perde in bambinate! Non sarà forse originalissima, però scorre via e si legge piacevolmente questa storia classica, impreziosita dai sempre splendidi disegni di Maestro Gatto, come al solito più che gradito sulle pagine del giornale.

Superpippo e il coraggio di un eroe (Zemelo/Barbaro): ottima prova di Zemelo, che ci dà un Superpippo perfettamente in parte, anche se meno combinaguai e delirante del solito. Ottima interpretazione del personaggio, quindi, con buoni disegni di Barbaro che, come Tosolini, da quando ha alleggerito il tratto e le chine, ha reso le sue vignette molto più dinamiche e gradevoli.

Insomma, un buon Topo. Temevo molto in un forte calo dopo PK, ma per fortuna non siamo ai livelli della scorsa estate, anzi, siamo mooooolto in alto, ma davvero parecchio. E ciò è ottima cosa.

Che aria tira a... Paperopoli, di Silvia Ziche.

Ormai da anni, appena prendo il Topolino e torno a casa, la prima cosa che guardo è la vignetta di Silvia. Poi il resto spesso lo leggo giorni dopo e neanche lo sfoglio.

Questo giusto per dire che la vignetta di questa settimana vale, da sola, il prezzo dell'intero numero.
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Superpippo [...] Superpippo

avvocato, mi meraviglio di lei sempre così precisino (Paperon de' Paperoni docet): si scrive staccato "SUPER PIPPO"

Piglio debita nota. Convintissimo fosse tutto unito. Grazie.

Il mio commento:
Paperino, Zio Paperone e la fusione...semifredda voto 7
Una storia che parte bene e ha un buon svolgimento però il finale mi sembra un pò tirato là come se Vitaliano non sapesse più come far finire questa storia
X Mickey - La verde signora voto 7
Per 3/4 la storia è una semplice passerella di oggetti, poi la trama prende vita ma di lì a poco tutto si conclude. Bene Mazzarello
Dai retta a Paperetta - Compleanno canoro voto 6
Una gag page allungata
Nonna Papera e le torte spray voto 7,5
Finalmente un Michelini old-style: non originalissimo, alcuni passaggi un pò allungati ma mi ha fatto piacere vedere una storia di altri tempi e rivedere le nipotine di Paperina e una Nonna Papera in forma. Gatto miagola sempre bene
Superpippo e il coraggio di un eroe voto 8
La migliore del numero. Vediamo un SuperPippo in crisi, un nuovo personaggio dalla personalità interessante e una trama dal ritmo giusto

Di questo numero ho apprezzato soprattutto la storia finale.
La prima francamente mi è sembrata davvero troppo prevedibile, come fosse scritta col pilota automatico. Le gag non divertono, ma con Vitaliano ormai accade spessissimo. Quella di X-Mickey presenta spunti interessanti ma lo sviluppo lascia a desiderare...Dopo la pessima prova con Wom Venerus non si risolleva di molto. Per entrambe poi i disegni mediocri di Mazzarello non aiutano granché.
La breve di Paperetta è simpatica, mentre quella di Michelini e Gatto soffre anch'essa di prevedibilità.
Anche per me la storia di Zemelo è nettamente la migliore; questo Superpippo più serio mi piace molto e anche i due fratelli potrebbero essere riproposti in futuro. Barbaro mi è parso molto in forma.
In definitiva non è un numero da buttare, ma si poteva fare meglio.

avvocato, mi meraviglio di lei sempre così precisino (Paperon de' Paperoni docet): si scrive staccato "SUPER PIPPO"

Spiacente, ma la seguente storia (che per motivi di somma e autoevidente irraggiungibilità stabilisce il CANONE) impone norma contraria:

https://coa.inducks.org/story.php?c=I+CUC++19-1

 

Spiacente, ma la seguente storia (che per motivi di somma e autoevidente irraggiungibilità stabilisce il CANONE) impone norma contraria

Però non si vede la tavola iniziale in italiano che sarebbe l'unica fonte davvero canonica per una non regola su come si dovrebbe scrivere Super Pippo
(io lo scrivo così)

Terminato PK, abbiamo un numero più tranquillo... ma tutto sommato piacevole.
In particolare la breve su Paperetta e la storia su Super Pippo che chiude l'albo sono state un bel leggere: nel primo caso Vito Stabile riprende la serie Dai Retta a Paperetta di un paio d'anni fa per festeggiare il compleanno editoriale di un personaggio che ha saputo comprendere e muovere come pochi altri autori. Compleanno canoro ha solo 4 pagine ma diverte, ha la recurring-gag della frase sulla tirchieria, ha un "grave problema da nulla" come spesso hanno gli adolescenti e ha pure un finale "dolce", con un'ultima vignetta efficace.
Pietro Zemelo scrive una bella storia perché... prende sul serio Super Pippo. Il coraggio di un eroe mostra il supereroe in modo credibile, rinunciando alle gag tipiche del personaggio, e lo mette in relazione con una personalità comune ma pavida, timida e facilmente fuorviabile. La trama ne guadagna in profondità, e così tra scontri tra il protagonista e grandi avversari e una moraletta messa giù bene, la storia fila via che è un piacere, e lascia soddisfatti.

Anche la storia di apertura non è male: certo, i dialoghi tra Paperino e Paperone conditi da doppi aggettivi alla lunga rischiano di stancare, ma la trama di base è buona e anche un paio di trovate comiche risultano riuscite. Vale la lettura comunque anche e soprattutto l'articolo presente subito dopo, sempre a cura dello sceneggiatore, che approfondisce il tema scientifico alla base dell'avventura.

L'X-Mickey di turno non è certo una brutta storia, ma non mi ha detto molto. Forse troppo breve, forse sono io che non mi sono mai davvero affezionato a questo universo narrativo.
La storia di Michelini/Gatto è classica che più classica non si può.  In questo caso tale rilievo non è negativo: la storia si fa leggere, un'avventura piuttosto originale nello svolgimento, più che nello spunto di partenza, anche se 1) vedere nomi prettamente italiani tra gli amici delle Papere mi fa sempre strano 2) il finale non mi sembra troppo chiaro... si intuisce il ruolo di Paperone nella vicenda, ma viene suggerito in maniera talmente sottile che mi ha un po' straniato...

Torno a commentare il topo questa settimana con un buon numero che non presenta nessun anello veramente debole, come anche nessuna storia che verrà ricordata dai posteri. Si tratta di una ottima lettura, e tanto basta.

Si parte ancora una volta, come è stato anche la scorsa settimana, con una storia di Fausto Vitaliano. Questa fa parte del ciclo "Comics and Science", lodevolissima iniziativa che, ricordo, è nata dagli autori stessi e si prefigge di informare ed avvicinare i più giovani (e non solo) al mondo della scienza. A tal proposito molto interessante è stata la conferenza stampa in quel di Lucca dove si è parlato a lungo di questo progetto che ci accompagnerà per altre sette avventure in cui si alterneranno alla sceneggiatura Artibani e Vitaliano.
L'elenco completo:


Come potete notare si tratta di un fermo immagine da You Tube: per chi non lo sapesse, infatti, l'intera conferenza (con, tra gli altri, Valentina De Poli, Fausto Vitaliano, Casty, Alessandro Perina) è stata filmata dall'inesauribile Paperenzo Strafalcino. Qui un link per prima parte.

Stavolta in Paperino, Zio Paperone e la fusione...semifredda, al contrario di quanto avvenuto con la storia sulle onde gravitazionali che non mi aveva convinto, a mio avviso Vitaliano riesce a mescolare in modo convincente narrazione e istruzione. Certo, la rappresentazione del "fluido energetico" prodotto dal è abbastanza fantasiosa, anche se comunque non particolarmente inverosimile (penso al plasma, unico stato della materia in cui, ad oggi, si è riusciti a ricreare la fusione, anche se non lo definirei proprio "freddo" ). Lo svolgimento è abbastanza canonico, non manca la grande ricerca nell'uso del lessico da parte dei personaggi, caratteristica che è propria di Vitaliano (che a volte mi è risultata eccessiva, ma non in questo caso), come anche la grande ironia che permea situazioni e dialoghi.

Qui ho riso tanto

Mazzarello come sempre lo trovo poco centrato soprattutto nelle espressioni, ma in miglioramento rispetto ad alcune prove passate.

Mazzarello che ritrovo anche nella seconda storia, straordinari per lui, questa settimana. Storia che segna l'ingresso di Matteo Venerus nel mondo di X-Mickey.
In generale X Mickey - La verde signora l'ho trovata una storia simpatica e coerente, la trama comunque è articolata e imprevedibile, anche se in alcuni passaggi leggermente didascalica. Inquietante il giusto. Non conoscendo per nulla il mondo di X-mickey non ho potuto valutare eventuali rimandi né fare confronti con le avventure passate. Come storia decontestualizzata mi è piaciuta.
Molto divertente la trovata della scomparsa del.

Vito come al solito riesce a catapultarci nel mondo di una adolescente con problemi assolutamente normali. E lo fa benissimo in Dai retta a Paperetta - Compleanno canoro, pur se in sole quattro pagine. Divertente, concordo con Bramo, soprattutto nel tormentone dell'avarizia. Ottimo Lucci 

La premiata ditta Gatto-Michelini, che oramai fa coppia fissa, sforna (è proprio il caso di dirlo) una tort... ahem, una storia dal sapore classico. Nonna Papera e le torte spray si sviluppa partendo da spunti che oserei definire inflazionati ma poi se ne distacca leggermente nei protagonisti e nel finale dove Zio Paperone si comporta in modo non convenzionale. Ho riso alla gag di battista che corre, e in verità più che le bombolette avrei piuttosto venduto direttamente le torte
Ah, Michelini si conferma appassionatissimo di acrostici... ce ne sono parecchi nella storia, forse troppi!

Per finire troviamo Zemo alle prese con Super Pippo! E se la cava egregiamente, Superpippo e il coraggio di un eroe è una storia riuscita, con il ritorno del supereroe in calzamaglia in una storia vera e con l'introduzione di un personaggio, Russell, ben caratterizzato e sfaccettato: egli .


La gente può essere crudele, anche se, alcune volte, forse ce lo meritiamo

Il destino gli metterà in mano
Tutto molto bello, ma non mi ha convinto del tutto . Davvero belli i disegni di Barbaro.

La mia recensione:
Paperino,Zio Paperone e la fusione semifredda-Voto 7,5:
La storia e' molto gradevole anche se il finale mi e' parso un po' vuoto,nel senso che mi pare si sia rinunciato al classico colpo di scena per ricorrere alla soluzione più semplice.
X-Mickey-La verde signora-Voto 7:
Trovo che lo sceneggiatore più adatto per queste nuove storie sia Enna. Questa sceneggiatura di Venerus mi e' sembrata più adatta a una storia secondaria,del tipo di quelle che venivano pubblicate nel giornale dopo le lunghe di 48 pagine. Comunque,sempre meglio che un pugno in un occhio.
Dai retta a Paperetta-Compleanno canoro-Voto 6:
Simpatica breve. Vito,non avevi un profilo migliore ?
Nonna Papera e le torte spray-Voto 7,5:
Michelini a volte realizza trame molto originali. Questa storia non rientra in quella categoria,ma con gli ottimi disegni di Gatto la giudico buona. Trama lineare,senza colpi di scena,ma gradevole. Meglio queste riempitive che cose tipo "il mio migliore amico" o "w lo sport" .
Superpippo e il coraggio di un eroe-Voto 8:
Con un po' di sorpresa devo dire che stavolta la migliore del numero non e' la storiona portante ma una storia riempitiva. Zemelo e' capacissimo di scrivere trame belle senza sforzarsi troppo e realizzare mega-saghe,ma si accontenta. E anche se di lui si parla poco,gli faccio l'ennesimo applauso.
In conclusione un Topo nella norma,senza particolari spicchi ma una bella sorpresa in chiusura.
Voto: [smiley=voto3.gif].
OT:
Gumi,sto facendo bene le recensioni? Guarda che non ho mollato quella vecchia richiesta...

Numero con diverse doppie presenze: due di queste non mi hanno convinto e il motivo è prettamente estetico.
Battista, personaggio non più generico da quel dì, viene ancor oggi disegnato con due look piuttosto diversi: folta chioma cotonata e nasone all'insù (Mazzarello) o pelata centrale contornata da lunghi capelli spioventi e nasone all'ingiù (Gatto). Il primo Battista a diventare personaggio fisso e familiare fu quello di Cavazzano e Cimino e sicuramente è quello lo sheet model da seguire: Gatto gli si avvicina più che Mazzarello. Quest'ultimo è la seconda doppia presenza che mi lascia perplesso: illustrare ben due storie lunghe nello stesso numero del libretto (la prima e la seconda in scaletta) significa essere un autore fra i più considerati in redazione. Il 'de gustibus' resta sacro sebbene questo autore non sia per me fra i migliori, tale da meritare così ampi spazi.

PAPERINO, ZIO PAPERONE E LA FUSIONE... SEMIFREDDA
Un soggetto interessante reso più accattivante dai dialoghi di Vitaliano, brillanti e impregnati di ironia e cinismo ma sempre con qualche tormentone esagerato, tipo quello dei due mister che si chiamano ad ogni battuta o dei doppi aggettivi che zio e nipote si affibbiano reciprocamente. Quest'ultima caratteristica mi pare fosse martiniana ma il prof di Carmagnola la utilizzava con più parsimonia.

X - MICKEY : LA VERDE SIGNORA
L'unica cosa bella a Mostropoli è il Palazzo Vulcano il cui stile mi ricorda sia l'antica Babilonia che una Metropolis anni '20. Cosa ci sia poi all'interno, fra misteri e guardiane recluse, poco mi interessa in una serie che avrei trasferito direttamente dai vecchi albi originali ai nuovi della Legendary Collection, senza passare per il Topo.

DAI RETTA A PAPERETTA - COMPLEANNO CANORO
Andrea Lucci ha rovinato la festa a Paperetta con delle tavole (poche, per fortuna) che meritavano la storia precedente con sede a Mostropoli.
Impietoso il confronto con la prima tavola di mezzo secolo fa firmata Romano Scarpa (nella pagina redazionale di presentazione) in cui la sua Paperetta arrivava fra di noi. Bravo Vito a ricordarci questo compleanno e complimenti alla redazione ultimamente molto attenta a tutte le varie ricorrenze. Quest'anno c'erano anche i 60 anni di Gedeone e Cuordipietra ma forse sarebbe stato chiedere troppo (e sicuramente lo zione si sarebbe contrariato).   

NONNA PAPERA E LE TORTE SPRAY
Ritroviamo quasi gli stessi personaggi lasciati alla festa della Yé-Yé (con in più l'insolita ma gradita presenza di Emy, Ely ed Evy ) in questo soggetto dove lo zione mostra il suo lato 'cattivo' per meglio nascondere quello 'buono' (ma non troppo), tradendosi alla fine forse inconsciamente, con la volontà di 'far sapere' alle papere, in qualche modo, della sua generosità 'indiretta' (e interessata). Sempre bravo Gatto ma con due appunti: fiocchi in testa troppo grandi per le nipotine e un gatto un po' troppo 'invadente' alla 'Fine'

SUPER PIPPO E IL CORAGGIO DI UN EROE
Complimenti a Zemelo che con questa storia conferma il fatto che anche dai plot più tradizionali si può sempre ricavare un ottimo risultato. E Super Pippo, visto sempre in modo demenziale, ultracomico e superficiale da tanti autori (sia americani che italiani), ha invece altre sfaccettature da far conoscere, grazie anche al suo alter ego. Sebbene in questo soggetto il vero protagonista sia Russel, Pippo, come Paperino, potrebbe in futuro mettere qualcosa del suo vissuto nella volontà di trasformarsi in un super eroe. Sicuramente Goofy è un personaggio più filosofico e per certi versi 'pacificato' di Donald: però anche lui avrà sicuramente qualche motivo di riscatto verso coloro che, in qualche modo, lo denigrano (in fondo resta un 'alternativo'). Lo sconosciuto Russel (chissà se verrà riproposto), succube del fratellastro e vittima dello scherno della gente, ha proprio imbastito su ciò la sua performance finale. Ottimo Graziano Barbaro, disegnatore che spero di rivedere più spesso nei periodici Disney. 

Io non ho niente "contro" i disegnatori topolineschi (e non solo) di oggi.

Però. Però.

Arrivi a metà albo, giri pagina, e ti trovi davanti una quadrupla di Luciano Gatto, che ha 82 anni.

La finezza e la pulizia del tratto.
Le simmetrie.
Le ombre.
La tridimensionalità.
L'ordine e la composizione della vignetta.

E niente, ti sembra di leggere tutto un altro fumetto. Lo stacco dalle storie che precedono e seguono, è quasi come quello tra Topolinia e Mostropoli. Un altro mondo, un'altra generazione, un altro modo di creare (per l'artista) e di vedere (per il lettore).

Insomma hai un'età. E vabbè succede a tutti a un certo punto.

Paperino, Zio Paperone e la fusione... semifredda non è la prima storia disneyana che verte sulla fusione fredda, ma riesce ad essere molto originale. Mi hanno fatto molto ridere i due scagnozzi assoldati da Rockerduck e ispirati a Le iene di Tarantino, oltre che ai Men in Black. A pagina 28, sull'assegno che tiene in mano Rockerduck, compare l'intestazione "OIL & COEN": un errore oppure un omaggio ai Fratelli Coen? Ho molto apprezzato anche la citazione de La colazione dei campioni a pagina 25, essendo Kurt Vonnegut uno dei miei autori preferiti.
Piacevolmente tetra X Mickey - La verde signora. Il Palazzo Vulcano nella prima tavola appare con diversi numeri e disposizione di finestre che nell'ultima, ma ciò si può giustificare col fatto che i due disegni raffigurino diverse facciate.
Ed ora veniamo al punto dolente, la storia celebrativa di Paperetta yè-yè.
Mi piange il cuore a dirlo, ma questa è la prima storia sceneggiata da Vito che io trovi deludente.

Interessante l'idea, nella storia di Michelini/Gatto, di affiancare a Nonna Papera Paperina e le sue tre nipotine, che mi sembrano disegnate più "grandicelle" che nelle classiche storie di Barks e Strobl; non che la cosa mi dispiaccia, anzi.
I colori usati per le loro camicette (giallo, verde e blu) sono insoliti e mi sembrano riprendere quelli delle magliette di Qui, Quo e Qua nelle storie dipinte degli anni '80-'90.
Divertente, infine, la storia con Super Pippo. I robot distruttori delle prime tavole mi hanno ricordato certe storie di fine anni '70-inizio '80, in cui a seguito dell'invasione dei "robottoni" giapponesi in TV, anche nelle storie a fumetti venivano proposti dei "cattivi robotizzati".

Secondo me...
Paperino, Zio Paperone e la fusione... semifredda:
Mi pare una buona storia anche se nel mondo dei fumetti non mi interessa tanto queste cose
Piacevolmente tetra X Mickey - La verde signora:
Altro ritorno,trama da approfondire e disegni da migliorare
Dai retta a Paperetta - Compleanno canoro:
Sinceramente:fa schifo
Nonna Papera e le torte spray:
Buona la trama e i disegni
Superpippo e il coraggio di un eroe :
Il numero si conclude con un ottima storia,giusti anche i disegni

Un buon Topolino, direi senza picchi e (quasi) senza delusioni!

La storia scientifica in apertura mi è piaciuta molto. Uno spunto semplice ma ben sviluppato, portato fino al termine in modo chiaro e anche divertente. Il lessico articolato di Vitaliano, in questa storia, era decisamente al posto giusto e ha reso umoristiche situazioni che avrebbero potuto scivolare via automaticamente.

Carina la storia di Michelini/Gatto. Classica, come diceva qualcuno, ma meno surreale di alcune altre prove recenti. Il colpo di scena della storia è il fatto che l'invenzione di Archimede non abbia controindicazioni! A volte, molto raramente, può evidentemente capitare.

E carina anche la storia conclusiva di Super Pippo, accompagnata da bei disegni di Barbaro che non ricordavo come disegnatore così gradito. Molto bella la raffigurazione del personaggio di Russell, approfondito e non presentato banalmente come avrebbe potuto accadere: è grazie a lui che la storia funziona.

Infine: la celebrativa di Paperetta non è certo una breve straordinaria ma fa piacere ricordare il compleanno di un personaggio nato dalla fantasia di Romano Scarpa ben 50 anni fa.

Ho lasciato per ultima la storia di X-Mickey che, a differenza di due mesi fa, non mi ha convinto per niente. Non è il mio genere, e questo lo so; ma stavolta non ho trovato niente di riuscito. Ho trovato anche Mazzarello inferiore rispetto alla storia d'apertura.