Magari sbaglio (e sarebbe la prima volta), ma alcuni segnali lasciano (forse) presagire un risultato non proprio esaltante per quel che riguarda le vendite del Topo-con-gadget:
1. Nelle edicole del mio quartiere, nei giorni di Martedì (attuale e trascorso) avanzavano in media 3-4 copie del Topo. Certo, se la tiratura è stata di quasi 5 volte la media, in edicola devono esserne arrivate parecchie, comunque il Topo-con-gadget, stando a questi dati (molto, molto generici e artigianali), non è andato a ruba. Il Topowalkie, all’epoca, dopo un paio di giorni, era già introvabile.
2. La Panini ha continuato gli spot televisivi anche dopo l’uscita del primo numero con gadget e ha proseguito anche dopo l’arrivo in edicola del secondo numero segno che “forse” le vendite del primo numero con gadget sono state inferiori alle attese. Questo, tra l’altro, è un GRAVE errore di marketing e se tra voi c’è qualcuno che opera in questo campo non potrà che confermarlo. Ovvero…se il primo numero non ha funzionato come doveva, è assolutamente inutile spendere soldi (e tanti) in spot a secondo numero uscito. Come dire che chi ha saltato il primo numero, nonostante l’intenso bombardamento pubblicitario, si fa convincere ad acquistare il secondo, richiedendo magari il primo come arretrato. E chi lo farebbe mai!? Panini, Panini…
Il punto però è il “dopo gadget”. Personalmente, ritengo che tutta l’operazione, dal punto di vista economico, finirà (se va bene) in pari (i costi, tra gadget e spot sono sicuramente molto alti). Il vantaggio, in questo caso, risiederebbe nel fidelizzare quella quota di lettori che scoprono il Topo grazie all’operazione gadget. E si fidelizzerebbero tramite PK? Si resuscita un personaggio morto e sepolto (dal mercato), lo si avvolge nel cellophane, ci si abbina un gadget e le vendite saliranno a 200.000-300.000 copie a numero negli anni a venire? Oppure, dalla resurrezione si passerà a un rinnovato interesse per PK tanto da riproporlo come testata autonoma? C’è poi bisogno di un’operazione così costosa per far scoprire ai lettori quello che resta comunque il settimanale a fumetti più noto d’Italia?
Staremo a vedere. In ogni caso, non è che mi compiaccio per un “eventuale” scarso successo del Topo-con-gadget, come molti sembrano insinuare. E’ che mi piace avere sempre ragione, soprattutto andando controcorrente.
Certo, se tutta l'operazione si rivelerà un successo (potrebbe benissimo essere) o si riavrà una pubblicazione di PK in proprio su richiesta dei lettori, potrete spu****are il buon Toplino a 360 gradi. Non vi state già sfregando le mani?