Papersera.net

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Che aria tira a... Paperopoli di Silvia Ziche.

Cari amici di Topolino... di Valentina De Poli.
Chiedilo al Topo della redazione

Tutti i milioni di Paperone - Il mio diciassettesimo milione di Fausto Vitaliano ed Ettore Gula.

La festa del Basket di Jacopo Cirillo e Giuseppe Ferrario.

Pico De Paperis e la ciclodimenticanza di Lorenzo Camerini ed Alessia Martusciello.
Ciclopaperi: la bici del futuro (Topogulp): di Tito Faraci e Lara Molinari.

Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar di Santo Scarcella e Disney Pictures.
Nella fabbrica dei pirati di Federico Taddia e IMMI.

Gambadilegno in... Sospetto innocente di Gabriele Mazzoleni e Gigi Piras.
Paperino e il navigatore fuorviante di Roberto Moscato e Maurizio Amendola.

Giochi della redazione.
Barze e colmi della redazione

Ciccio in Fattoria (strip) di Enrico Faccini.
Topolino e il canestro irripetibile di Sisto Nigro e Lucio Leoni.

Fumetti alla... siciliana di Francesca Agrati.
Storia di un successo in 168 figu! di Silvia Gianatti.
Deposito's karma di Francesca Agrati.

Pippo in bici: campione di puntualità di Pietro B. Zemelo e Davide Baldoni.

Topo un po'... bah, fiacco anzichenò, ecco...

Tutti i milioni di Paperone - Il mio diciassettesimo milione (Vitaliano/Gula): stando all'ultima vignetta, dovrebbe chiudersi la serie con quest'avventura, che però mi è parsa trascinarsi un po' troppo. Qualche buona gag ed un lessico strepitoso non hanno impedito che un po' calasse la palpebra, lo confesso.Gula nella media, anche se qualche becco m'è parso un po' troppo grosso rispetto ai personaggi.

Pico De Paperis e la ciclodimenticanza (L. Camerini/Martusciello): nulla da segnalare su questa storia che vorrebbe essere divertente ma sa più di didascalico puro. Buona Martuscello, sempre espressiva il giusto.

Gambadilegno in... Sospetto innocente (Mazzoleni/Piras): simpatica breve, anche se un po' prevedibile, con i disegni strepitosi di Piras, che le danno un grande tocco aggiunto.

Paperino e il navigatore fuorviante (Moscato/Amendola): simpatica commedia degli equivoci, con buone gag ed un Amendola di contorno che fa sempre piacere, anche se qualche becco mi ha lasciato perplesso perché troppo squadrato, soprattutto ad inizio storia.

Topolino e il canestro irripetibile (Nigro/Leoni): ecco, anche qui l'idea di fondo è carina, ma lo sviluppo mi è sembrato molto annacquato.. Quattro, cinque tavole in meno e sicuramente avrebbe girato meglio, perché m'è apparsa molto prolissa. Nulla da eccepire invece sui disegni di Leoni, sempre ottimi, sempre perfetti.

Insomma, capisco che dopo PK non tutto può essere un capolavoro, però il numero è proprio un po' deludentello, eh...

ehm scusa lo avrei aperto io prima il topic...

Oh, evidentemente siamo andati in contemporanea, perché avevo ben controllato quando l'ho aperto...

Beh, nulla di grave: chiedo aiuto ai mods per unificarli!

ehm scusa lo avrei aperto io prima il topic...

In realtà credo che l'Avvocato ti abbia preceduto di poco più di 30 secondi...

Indipendentemente da chi abbia vinto la gara dell'apertura di questo topic concordo con l'avvocato, che questo numero sia davvero sottotono.
Penso la saga dei milioni debba recuperare il brio che aveva agli inizi e il resto sia poco più che un riempitivo.
Insomma, come si suol dire, non tutte le ciambelle riescono col buco, ma la prossima settimana ci attende un bel numero

In realtà credo che l'Avvocato ti abbia preceduto di poco più di 30 secondi...

Sarò sincero, avevo cominciato a scrivere l'indice verso le 14:15, il tempo che l'ho scritto erano le 14:30 e quando ho cliccato su invia messaggio il WiFi è partito e per riaccenderlo ha messo un po', riconesso l'ho postato ma non mi ero accorto di questo topic
Chiedo venia

Il mio commento:
Tutti i milioni di Paperone - Il mio diciassettesimo milione voto 7,5
Buon "milione" ma non il migliore. In alcuni punti la storia rallenta, in altri ha il giusto ritmo. Gula buono ma migliorabile
Pico De Paperis e la ciclodimenticanza voto 6,5
Simpatica ma un pò tirata per le lunghe. Ottima Martusciello
Gambadilegno in... Sospetto innocente voto 6
Breve simpatica
Paperino e il navigatore fuorviante voto 7
Simpatica riempitiva con un Amendola che mi è parso sottotono e impreciso in qualche vignetta
Topolino e il canestro irripetibile voto 7,5
Altra storia sportiva di qualità che si lascia leggere bene. Ottimo Leoni

Tutti i Milioni di Paperone - Il mio diciassettesimo Milione
Episodio abbastanza surreale dove realtà, sogno e fantasia si intrecciano con doppio finale ironico e ambiguo. L'Expap organizzato da PdP per mettere in mostra i suoi successi sembra svolgersi negli anni '20, periodo in cui il tycoon dovrebbe frequentare saltuariamente la città che sta diventando (anche grazie a lui) una metropoli, sede, fra gli altri, di quel Fantomius che ritroveremo la settimana prossima. Divertenti battibecchi fra Gastone e Paperino disturbano la pennichella di Ciccio, poco interessato ai racconti dello zione. Gula resta ancora troppo 'testaquadro' e gli occhi di Gastone si allargano e si restringono con troppa disinvoltura.

La festa del Basket  (graphic novel)
Torna il Graphic Journalism di Jacopo Cirillo e Giuseppe Ferrario, dedicato alle Finals NBA con Paperino e Paperoga a seguire l'evento nella caratteristica New Orleans e, all'interno dello Smoothie King Center (il mega palazzetto della squadra dei Pelicans), ad occupare addirittura i posti riservati al famoso regista Spike Lee, grande tifoso della squadra locale.
 
Pico de' Paperis e la ciclodimenticanza
Camerini imbastisce la sua storia su una difficoltà psico-fisica di Pico con la bicicletta, sulla quale ha scritto l'ultimo libro da presentare. Situazione tirata per le lunghe ma tutto sommato divertente. Tavole della Martusciello ok.

Gambadilegno in... sospetto innocente
Ottima breve di Mazzoleni illustrata da un Piras sempre più bravo nel delineare personaggi, sfondi e situazioni, ispirandosi (secondo me) a Guerrini: dopo tanti 'cavazzaniani' (per fortuna in estinzione) se comparisse qualche 'guerriniano' non sarebbe male.

Paperino e il navigatore fuorviante
Un soggetto teoricamente divertente mi ha in realtà annoiato: sarà che situazioni del genere si sono già viste e, nonostante l'intreccio creatosi, lo sbadiglio mi è nato spontaneo. Bene comunque Amendola che di recente ha rinvigorito il suo tratto altrimenti sonnacchioso (anche lui).

Topolino e il canestro irripetibile
Sarà che compaiono solo di tanto in tanto ma le storie sul basket mantengono una certa qualità: in quest'ultima Sisto Nigro inserisce fra i characters classici un Topesio che già in precedenti occasioni si era rivelato decisivo nel rendere interessanti alcune situazioni. Ottimo Lucio Leoni nel dare ancor più ritmo sotto canestro. 

Deludente? Io invece mi sono divertito parecchio a leggerlo.
Il milione numero 17 è uno dei migliori episodi del nuovo ciclo di Vitaliano,  una vicenda molto onirica che funziona bene.
La ciclodimenticanza presenta dei dialoghi per me estremamente efficaci che non la rendono affatto didascalica, anzi: originale lo spunto della contrapposizione fra pratica e teoria. Apprezzabile anche la breve di Mazzoleni e Piras e spassosa la storia di Moscato e Amendola(sempre un piacere rivedere uno dei tratti cui sono più affezionato) tra inseguimenti ed equivoci.
Ottima l'avventura cestistica firmata Nigro e Leoni: una storia molto anni '90 che ho apprezzato soprattutto per la bella ambientazione liceale americana e per le ottime gag (Orazio che sbaglia canestro  ) valorizzate dal fantastico stile di Lucio Leoni che finora avevo conosciuto specialmente con i paperi.
Il simpatico reportage sull' Nba e gli approfondimenti sui Pirati dei Caraibi completano uno fra i migliori numeri dell'anno. Se fossero tutti così quelli deludenti ci metterei la firma.   

Nel 17° milione di Paperone il nome Willie del noleggiatore del rimorchiatore rimanda forse a Steamboat Willie con Topolino?
Inoltre è citato anche il romanzo "la montagna incantata "di Thomas Mann (1924).

tanti 'cavazzaniani' (per fortuna in estinzione)

Pensa che se lo augura lo stesso Cavazzano...

La festa del Basket  (graphic novel)[/color]
Torna il Graphic Journalism di Jacopo Cirillo e Giuseppe Ferrario, dedicato alle Finals NBA con Paperino e Paperoga a seguire l'evento nella caratteristica New Orleans e, all'interno dello Smoothie King Center (il mega palazzetto della squadra dei Pelicans), ad occupare addirittura i posti riservati al famoso regista Spike Lee, grande tifoso della squadra locale.
 

Non ho letto l'articolo sul basket NBA, ma Spike Lee è un gran tifoso dei New York Knicks, non dei Pelicans. Forse c'è un errore, oppure hai letto male 

Numero tutto sommato gradevole. Spiccano ai miei occhi i disegni di Leoni nella storia conclusiva, a me particolarmente graditi, oltre che all'inusitata presenza di Topesio, personaggio che apprezzo se usato come . La trama non spicca per guizzi particolarmente originali, ma si lascia leggere con gusto.

Sui Milioni di Paperone, ci sarebbe da dire che ho come l'impressione che si sia incominciato ad abusare della serie come filler. Mentre un tempo era evento eccezionale - ricordo le 4 monete che uscirono con i milioni dall'11 al 14, ed alla grande campagna che si scatenò attorno a quelle 10 settimane nel 2007 - ora si è ridotta ad un Q-Blog. Quanto alla storia in sé, trama relativamente originale - - ma ho una perplessità:

Ho letto ieri il Topo 3209 un pò prevenuto, dati i commenti non proprio esaltanti riportati su questo topic, e devo dire che mi aspettavo di peggio, anzi probabilmente il fatto di nutrire aspettative basse ha contribuito a farmelo apprezzare. Certo, ci sono numeri migliori di questo, ma nel complesso è un albo piacevole.
Non seguo con particolare interesse la saga dei milioni di Paperone, comunque questo episodio presenta una interessante variante onirica; a questo riguardo, ho avuto qualche perplessità: dove inizia e finisce il sogno? Mi sembrerebbe iniziare a pagina 18 e finire a pagina 42, ma così non si giustifica l'epilogo, o il finale è volutamente ambiguo? Insomma, è la seconda volta consecutiva, dopo la storia della biblioteca infinita della scorsa settimana, che mi trovo in difficoltà, è preoccupante!!!
Tutto il resto dell'albo è improntato sul registro umoristico, e mi è stato bene. Del'ultima storia, in più, ho apprezzato la caratterizzazione non "perfettina" di Topolino: in essa, sembra proprio aver dismesso i panni dell'acuto detective per rivestire quelli più normali dell'appassionato tifoso e poi del giocatore dilettante, piuttosto impreparato di fronte ai cavilli ed alle scappatoie legali di un regolamento, come potrebbe accadere a chiunque. 

Non seguo con particolare interesse la saga dei milioni di Paperone, comunque questo episodio presenta una interessante variante onirica; a questo riguardo, ho avuto qualche perplessità: dove inizia e finisce il sogno? Mi sembrerebbe iniziare a pagina 18 e finire a pagina 42, ma così non si giustifica l'epilogo, o il finale è volutamente ambiguo?

Credo proprio la seconda che hai detto: qui, a differenza della storia della settimana scorsa, non ci sono particolari difficoltà interpretative, semplicemente  

Il resto dei commenti quando finirò il numero...

Letto oggi questo numero di Topolino. Che dire...
Ottima la storia sul basket, ormai le storie sportive al di fuori del calcio sono una garanzia, mi ha fatto molto piacere il canestro finale di Pippo, quasi come un ritorno alle origini. Promossi anche i disegni di Leoni, che non ricordavo molto con i topi. Senza infamia e senza lode la breve di Gambadilegno, per quanto riguarda la storia dei milioni simpatica ma non il migliore episodio, si poteva fare di meglio. Il resto non mi ha lasciato un granché.

Buonasera ragazzi!

Perdonatemi l'intrusione ed altrettanto perdonatemi se non mi sono presentato prima di iniziare a postare, ma ci terrei davvero tanto a condividere un argomento con voi: ossia, la qualità dei disegni di Piras, proprio sulla base di questo Topolino.
In molti definite "spettacolari" o "strepitosi" i suoi disegni, ma ogni volta che leggo di questi complimenti, personalmente, resto abbastanza perplesso.

Naturalmente, sia chiaro, parlerò con tutto il rispetto per questo disegnatore!

Guardiamo la storia di questa settimana:

Seconda vignetta di pagina 91: Gambadilegno entra letteralmente nel corpo del tizio che vorrebbe rapinare. Sul momento non si capisce nemmeno, seriamente, cosa voglia rappresentare l'autore.
Ultima vignetta di pagina 91: Le gambe del poliziotto sono innaturalmente corte e in generale le altezze dei personaggi variano da una vignetta all'altra con una strana tendenza all'ingobbirsi, e questo è un problema già notato in altre storie passate, vedi quella vecchia storia di Indiana Pipps nell'isola di Circe o quella di Tip&Tap provocati in rete dal bullo deficiente coi dentoni.
Terza vignetta (vignettone centrale) di pagina 93: Prospettiva assai dubbia, con Gambadilegno *di fronte* ad una colonna che *dovrebbe* essere portante per la scalinata.. O almeno così si capisce.
Vignetta finale di pagina 93: Gambadilegno, a giudicare dal lampetto giallo, estrae la pistola dal vuoto cosmico.
Prima vignetta di pagina 95: .. Cioé, ma l'avete vista la prospettiva del lancio di.. qualunque sia quel coso rosso appena lanciato in terra da Gambadilegno (perché prima era un semplice volantino senza colori particolari)? Non ha alcun senso prospettivo a meno che il poliziotto non sia da considerarsi un gigante di 30 metri.
Seconda vignetta di pagina 95: Gambadilegno sta praticamente camminando dentro il poliziotto. Okké.
Terza vignetta di pagina 95: Il manganello va un po' dove gli pare fregandosene. Su questa sorvoliamo, è confusionaria ma non ci sono veri errori strutturali.
Vignetta finale di pagina 96: E concludiamo con.. GLI OCCHI IMPROVVISAMENTE RETTILINI DEL POLIZIOTTO!, che davvero fossi un bambino piccolo ora magari avrei gli incubi la notte.

Ragazzi seriamente, io non voglio mancare di rispetto a nessuno, e ribadisco che sto parlando senza voler mancare di rispetto nemmeno all'autore; però..
Davvero, da lettori esperti, come si possono definire "strepitosi" disegni del genere?
Non commento sul particolare stile "rigido" di Piras (quello può piacere o meno e sarebbero solo gusti personali), ma qui non si parla di stili oggettivi quanto di fatti obiettivi: prospettive che vanno per i fatti propri, personaggi che entrano in altri, stranezze "weird" a caso (vedi gli occhi del poliziotto alla vignetta finale o quell'inquietante modo di disegnare le gengivone rosse sangue)..
Insomma ragazzi, io capisco che scarseggino i disegnatori eccelsi e che non possano esser tutti tutti Cavazzano, Ziche, Leoni, Faccini o Pastrovicchio; e capisco che ci sia molto di peggio in giro; ma di lì a dire che i disegni di quest'autore siano "strepitosi", insomma, mi pare un filino esagerato.. !

Naturalmente, se sto dicendo un sacco di sciocchezze, felicissimo di essere smentito, ma sarei davvero curioso di sentire i vostri pareri!

Ciao!

Ho letto un po' di commenti negativi a questo numero, ma è forse uno dei pochi che ultimamente sono riuscito a leggere con lo stesso gusto di quando ero bambino... Cioè quando usciva il primo ciclo dei Milioni di Paperone. Quella serie l'ho adorata da piccolo, e non mi sono perso nemmeno uno dei nuovi episodi. Ammetto che non tutti di questi ultimi mi sono piaciuti tantissimo, ma quello di questa settimana è sicuramente uno dei più riusciti dell'intera serie! L'ho trovato lungo il giusto, con tempi narrativi ben gestiti, e del personaggio di Gennaro . Mi ha fatto anche piacere il gioco di citazioni verso la stessa serie. L'ultima tavola, che può sembrare un'incongruenza, ma io l'ho trovata semplicemente una gag surreale.

Una frase semplice, ma che secondo me descrive benissimo il personaggio di Paperone!
Un'osservazione solo sui disegni: non ho trovato molte differenze tra il Paperone grasso e quello magro!

Anche la storia di Pico l'ho trovata molto carina, bei disegni e sopratutto il bel messaggio finale.
E a proposito di biciclette... Ho provato ieri ad attaccare la luce allegata al numero ai raggi della mia, ma nel tentativo mi si è quasi cancellata metà della scritta Topolino :o

Le altre storie simpatiche.
A me i disegni di Piras piacciono, ma concordo con Moon_Whisper che nella storia con Gambadilegno non fossero il massimo: l'ho trovato sottotono e impreciso, nella tavola dove dialoga col poliziotto sopratutto.

La storia con Paperino è divertente, nulla da dire.

Infine carina anche la storia con Topolino e Topesio. Topesio è la prima volta dopo anni che viene usato da un autore che non sia Casty, non è così? Belli ed espressivi i disegni di Leoni!

Guardiamo la storia di questa settimana:

Seconda vignetta di pagina 91: Gambadilegno entra letteralmente nel corpo del tizio che vorrebbe rapinare. Sul momento non si capisce nemmeno, seriamente, cosa voglia rappresentare l'autore.
Ultima vignetta di pagina 91:...

Se è per questo, pure nella terza vignetta della prima tavola: Gamba accavalla la sua gamba (appunto) destra senza che si capisca da dove spunti: in realtà è staccata dal suo corpaccione.

A me questo numero è piaciuto anche molto (soprattutto il milione, sia per le sequenze oniriche sia per il Paperone miliardario ingrassato ), ma... La storia sul basket di Nigro/Leoni non era un po' troppo simile alla pluriristampata Il dribbling del tombino? Cioè, mi è quasi sembrata un modo per smerciare la trama del dribbling del tombino all'estero, privandola dei riferimenti al calcio e mettendoci un più conosciuto in America basket.

La storia finale sul basket, anche grazie ai disegni di Leoni, è divertente e con un intreccio ben costruito, per quanto non originalissimo. Ottimo il ripescaggio di Topesio (come sempre scorretto). Nigro riesce sempre a tirare fuori delle belle storie sportive, che non utilizzano i clichè del genere in modo automatico, ma sempre rimescolati piuttosto bene.

Il 17° milione di Vitaliano esce un po' dallo schema classico della serie; mi ha ricordato la storia dello stesso autore Zio Paperone e il doppio sogno, in cui non si capisce bene se quanto osserviamo sia un sogno o sia realtà. Il finale, come già detto da qualcuno, forse poteva essere evitato, perché confonde ancora di più le idee riportando un po' verso terra un racconto che era rimasto sospeso.