Papersera.net

Io potrei anche (non so se poi lo farò) comprare un paio di numeri 3000 (da me ce ne sono ancora a bizzeffe) e rivenderle a voi forumisti per 2,40 €! è un ipotesi, non so se riuscirò a metterla in pratica!

l'intervento di spennacchiotto vuole solo dire una cosa molto semplice, a mio parere: i grandi e intoccabili maestri lavoravano quando noi eravamo molto piccoli, e i loro tratti ci restavano particolarmente impressi (salvo dire che effettivamente si riconoscevano tutti, matita per matita, ed era facile capire chi era allievo di chi).

Da vent'anni fa, o più, a oggi, il cambio della guardia tra autori si è sommato all'inevitabile maturità di noi che scriviamo sul forum: per forza di cose non abbiamo più il prezioso sguardo di bambino, che fa cogliere e REGISTRA nel cuore dettagli inaspettati.
Riconosco a colpo d'occhio Ziche, Faccini, Casty, ma mi è difficile con molti altri, ANCHE per un'oggettiva omogeneità nello stile, ma soprattutto perché i miei occhi non sono più quelli di una bambina.
D'altro canto, come è avvenuto per i disegnatori della vecchia guardia, mi attendo dai più giovani (quelli che oggi sembrano disegnare allo stesso modo) una progressiva personalizzazione del tratto, che si acquista solo con l'esperienza.

l'intervento di spennacchiotto vuole solo dire una cosa

che è un troll?  :

è un fatto oggettivo che ci sia una notevole varietà di stili tra i numerosi autori presenti oggi su Topolino

è un fatto soggettivo invece che i disegnatori "moderni" possano piacere o meno

certo che leggendovi mi sono accorto di quanto sia arido:

1) non mi ricordo come ho cominciato a leggere il topo, sicuramente per potenziare la lettura "signora mia, lo faccia leggere molto!". Però non mi ritorna il fatto che distintamente ricordi questo albo come il primo letto, quando in verità dovevo essere già in seconda e non in prima come ricordavo... che Marty si sia lasciato scappare qualche numero indietro dal futuro? boh!
Sicuramente non leggo perchè il mio vicino di ombrellone lo leggeva o perchè volevo disegnare i paperi o volevo fare fumetti... semplicemente leggo e stop! diciamo un rapporto estetico nel vero senso del termine!

2) ne ho preso una singola copia arrivata tramite abbonamento e bon! che i miei improbabili eredi si facciano bastare quella copia.
 insomma fottesega dei posteri, no? Dopotutto i miei nonni non mi hanno mica preso TL #1...

secondo voi, sarà necessaria una "ristampa" (o proseguimento di tiratura) visto il fatto che in molti posti pare esaurito?

Lo spero [

Non ristamparlo significherebbe tagliare fuori tantissimi lettori che (come me) aspettavano da tempo il numero 3000.

I prezzi su ebay stanno salendo sempre di più. La Disney dovrebbe fare qualcosa, subito!

Esatto

Mercoledì ho messo la sveglia alle 7:00 (cosa più unica che rara ) e mi sono fieramente avviato verso l'edicola per comprare la mia copia da lettura di topolino 3000. Appena ho preso in mano il formidabile numero ho capito l'importanza di questo evento, che per voi rappresenta un momento atteso magari per anni ma che per me rappresenta la mia prima tappa davvero importante come lettore disneyano, il mio primo numero celebrativo. Potrò dire di esserci stato nel mio piccolo, quando uscì il favoloso numero 3000, e ciò mi riempie di gioia. Il numero è meraviglioso, riesce ad unire quasi tutti i miei autori preferiti e non avrei potuto desiderare niente di più. Grazie redazione, grazie di continuare a farci sognare attraverso il Topo più bello che ci sia.

L'ho letto tutto d'un fiato Mercoledì, l'ho riletto, questa volta concedendomi qualche pausa, il giorno successivo. Che, dire davvero un numero eccezionale! Capolavoro! [smiley=voto5.gif]

"Pippo, Gambadilegno e... il colpo da 3000": Nonostante le sole 16 tavole, questa storia mi è piaciuta veramente tantissimo, al di sopra delle mia aspettative (Proprio per il numero di pagine, non certo per gli autori). Secondo me è proprio la migliore del numero, con una serie di gag spassose Sgrinfia: "Mi piacevano le storie con quel cattivone ciccione che faceva sempre la figura del babbeo!" ( e dei disegni di Cavazzano veramente stupendi. Ho apprezzato moltissimo i disegni senza china. E poi che dire della colorazione di Mirka Andolfo? Voto: Un bel 10...Davvero splendida, mi ha colpito molto.

Zio Paperone e il tiranno dei mari": Altra gran bella storia che porta la firma di Artibani, ormai una garanzia. Ottima trama e ottimo finale, che non mi sarei mai aspettato. Anche qui vi sono ottime gag (La migliore, secondo me, è Paperino che sbotta e dice a Paperone muovendo le braccia "Piantala con le tue storie!Voglio tornare a casa! Mettiamoci in salvo! Caliamo le scialuppe di salvataggio!" (, resa più efficace dai disegni di Mastantuono.). Grandiosi i disegni di Mastantuono, altro ottimo lavoro di Mirka Andolfo ai colori. Voto 9.

"Topolino e il sorprendente 3000": E anche questa volta il buon Casty non mi ha deluso. Un bel mistero caratterizzato dai sempre ottimi disegni dell'autore e in cui vi sono, come sempre, un paio di battute veramente geniali ("Pcerto che pcapisco, non sono mica pscemo!" (. Voto: 9.

Paperinik e la grande caccia alla numero 3000": Altra buona storia di Bosco, disegnata ottimamente da Freccero. Bosco ci offre una trama abbastanza originale e finalmente, almeno per una volta, (in questa storia per Paperino va a finire bene!(. Voto 7,5.

"Qui, Quo, Qua e le prelibatezze a Km 3000": Come già è stato notato da molti, l'idea di base di questa storia è simile a quella di "Tip e Tap, operazione tazza rossa" (Cosa confermata anche dagli stessi Radice e Turconi), ma, nonostante questo, è di alta qualità, anche se ritengo migliore quella con Tip e Tap. Belli i disegni. Voto 8.

"Tip, Tap e la combinazione fortunata": Semplice riempitiva - gioco (Indovinello veramente facilissimo e banale, ma poco importa), che però ha un messaggio importante: Un ringraziamento a tutti i lettori da parte degli autori e dalla redazione. E io rispondo con un "Grazie a voi, che ci fate vivere tante emozioni ogni settimana, con il vostro lavoro.". Voto: 6,5.

"Indiana Pipps e i 3000 anni incompiuti": La considero la più fiacca del numero, ma è comunque una riempitiva carina con un buon finale. Niente di chè...come sempre bellissimi i disegni di De Vita. Voto: 6,5.

"3000 metri sopra il cielo di Paperopoli": Ecco un'altra divertentissima storia firmata Silvia Ziche, che realizza anche degli splendidi disegni. Trama molto originali, alcune gag sono eccezionali! (Archimede a Paperone: Che cosa hai fatto...il sistema di espulsione non era ancora stato tarato. Chissà dove hai spedito quella povera papera!" Paperone: "Mi avevi quasi spaventato..." (. Voto: 8,5.

"Archimede, Edi e il cacciatore di passato": Ottima e curiosa storia di Gagnor, piena di citazioni e di ricordi e che tratta un bel tema. Pregevoli i disegni di Sciarrone e ottima colorazione. Voto: 8.

"Gastone e la bolletta numero 3000": Molto divertente questa storia di Panaro, disegnata molto bene da Gervasio. Gastone che perde la sua fortuna è un tema trattato già mille volte, ma Panaro ha sviluppato la storia in modo abbastanza originale. Voto: 7,5.

"Eta Beta, l'uomo del 3000": Questa storia possiamo definirla la più celebrativa del numero, piena di citazioni Disneyane (Ma c'è anche qualche errore) e di personaggi, l'unica in cui il mondo di Topolinea e quello di Paperopoli si incontrano, anche se brevemente. Bene D'Ippolito, le due tavole della protesta contro Paperone sono davvero splendide. Voto: 8.

"La Banda Bassotti e il raduno dei 3000 (+ 1)": Dvertentissima storia di Faccini che vede come protagonisti La Banda Bassotti, ma non manca il mitico Paperoga Facciniano!. La trovata finale di Bassotoga, poi, è da Oscar! . Come sempre, ottimi i disegni. Voto: 8,5

"Ciccio e la partita numero 3000": Non è all'altezza di altre storie del numero, ma il risultato ottenuto da Secchi è buono, anche per i bei disegni di Perina. Voto: 7,5.

"Paperino Paperotto e l'amico del 3000": Ed eccoci arrivati all'ultima storia del numero, che risulta essere al di sopra delle mie aspettative. Il finale un po' me lo ero immaginato verso metà storia (Con la differenza che credevo che Paperino Paperotto stesse parlando con se stesso dal passato, invece parlava con Qui, Quo e Qua).(. Buoni i disegni della Migheli, che disegna decisamente meglio la banda di Paperino Paperotto che i paperi adulti. Voto: 8,5.

Complimenti alla redazione che ha sfornato un numero che è un capolavoro. Lo considero il miglior numero tondo di sempre (Il 2000 gli è superiore sole negli omaggi, a mio avviso). Belli i redazionali e gli omaggi. Ce ne sono alcuni di strepitosi come quelli di Celoni, Mottura, Pastovicchio, ma anche di molto belli come quelli di Asteriti e De Vita.

Purtroppo non ho fatto in tempo a prenderne una copia e senza perdermi d'animo ho inviato un e-mail al servizio arretrati:

Ho notato con molto dispiacere che il Topolino n.3000 è praticamente introvabile a partire già da Mercoledì (giorno in cui è stato messo in vendita).
Volevo sapere se saranno presenti nuove disponibilità alle edicole oppure devo rivolgermi a voi per ordinare l'arretrato.

In attesa di una risposta porgo i miei migliori saluti.

e mi hanno risposto così:

Buongiorno. Ho ricevuto la sua mail e desidero informarla che,in merito alla sua richiesta,la invito a chiedere all'edicolante di contattare il distributore;in alternativa,puo' contattare l'ufficio Collezionisti al nr. tel. 199162171. Cordiali saluti.

Aggiungo che ho già chiesto a varie edicole del mio quartiere e non, se erano previste altre distribuzioni ma quasi tutte mi hanno risposto che hanno fatto l'ordine di una nuova rifornitura già Mercoledì stesso e non hanno ricevuto risposta e che NON credono di ricevere altre copie.

Riconosco a colpo d'occhio Ziche, Faccini, Casty

Immagino tra i riconoscibili a colpo d'occhio, si possano aggiungere anche turconi, sciarrone, celoni, pastrovicchio, intini, lavoradori, leoni, ... praticamente quasi tutti i "top" attuali. Ad un occhio meno abituato posso capire che mastantuono o gervasio ad esempio possano, in alcuni lavori, ricordare cavazzano, ok, ci può stare. E così qualcun altro. Ma parlare di appiattimento totale vuol dire avere la vista di una talpa! (Ovviamente, amelia, non mi riferisco a te, ma a spennacchiotto, ma non voglio venire meno alle mie buone intenzioni )

Immagino tra i riconoscibili a colpo d'occhio, si possano aggiungere anche turconi, sciarrone, celoni, pastrovicchio, intini, lavoradori, leoni, ... praticamente quasi tutti i "top" attuali. Ad un occhio meno abituato posso capire che mastantuono o gervasio ad esempio possano, in alcuni lavori, ricordare cavazzano, ok, ci può stare. E così qualcun altro. Ma parlare di appiattimento totale vuol dire avere la vista di una talpa! (Ovviamente, amelia, non mi riferisco a te, ma a spennacchiotto, ma non voglio venire meno alle mie buone intenzioni )

Dicono che la bellezza sia nell'occhio di chi guarda. Un salto dall'oculista però ogni tanto andrebbe fatto.

Che dire? Non ho letto le storie se non l'unica, quella di archimede, dal disegno che non mi piace e dal tema stucchevole.
Graficamente dalla prima all'ultima pagina mi sembra un'unica tavola stile Cavazzano-De Vita.

io sono una che pensa che ognuno debba sempre dire la propria opinione sul forum e che tutte le opinioni vanno rispettate, ma QUI ABBIAM TOCCATO IL FONDO.. è come dire che 2+2 fa 5...cioè è una vergogna..questo topo 3000 è più variegato che più variegato non si può...no no non si può sentire un commento del genere! ma come si fa! c'è Faccini, c'è Casty, c'è Sciarrone è son tutti uguali a Cavazzano? qua ci vuole l'ESORCISTA non l'oculista!

Purtroppo non ho fatto in tempo a prenderne una copia e senza perdermi d'animo ho inviato un e-mail al servizio arretrati:
e mi hanno risposto così:
Aggiungo che ho già chiesto a varie edicole del mio quartiere e non, se erano previste altre distribuzioni ma quasi tutte mi hanno risposto che hanno fatto l'ordine di una nuova rifornitura già Mercoledì stesso e non hanno ricevuto risposta e che NON credono di ricevere altre copie.

Pazzesco... Che fregatura.  :(

Io potrei anche (non so se poi lo farò) comprare un paio di numeri 3000 (da me ce ne sono ancora a bizzeffe) e rivenderle a voi forumisti per 2,40 €! è un ipotesi, non so se riuscirò a metterla in pratica!

Magari! Se decidi di prendere questo impegno, mettimi pure in conto!

Purtroppo non ho fatto in tempo a prenderne una copia e senza perdermi d'animo ho inviato un e-mail al servizio arretrati:
e mi hanno risposto così:
Aggiungo che ho già chiesto a varie edicole del mio quartiere e non, se erano previste altre distribuzioni ma quasi tutte mi hanno risposto che hanno fatto l'ordine di una nuova rifornitura già Mercoledì stesso e non hanno ricevuto risposta e che NON credono di ricevere altre copie.

Mi chiedo se a questo punto non valga quello che ho già detto precedentemente, ovvero che questo è appena diventato uno dei numeri più rari in circolazione! Peraltro mi dispiace davvero tanto che la Disney Italia non ne stampi altre copie: ci ricaverebbe molto, a mio avviso.
Invece così i prezzi tenderanno a lievitare considerevolmente su eBay, e i ritardatari ci rimetteranno le penne! (Che poi, di quanto ritardatari? Io già alle 11 di Mercoledì non trovavo più niente!)

parlare di appiattimento totale vuol dire avere la vista di una talpa! (Ovviamente, amelia, non mi riferisco a te, ma a spennacchiotto, ma non voglio venire meno alle mie buone intenzioni )

Spennacchiotto scrive che è tornato a leggere (e vedere) Topolino giusto per l'evento del n. 3000, dopo 20 anni (probabilmente l'ultima volta che avrà preso in mano un libretto sarà stato per il n. 2000).
Probabile che la sua vista, rimasta ai ricordi dei primi anni 90, debba lentamente riabituarsi ai disegni attuali per poterli meglio visualizzare.
Anch'io quando giusto 20 anni fa mi sono riavvicinato al Topo (con in mente i disegni degli anni 70) ho provato un senso di straniamento nel vedere figure che ricordavo diverse e per anni non ho fatto altro che rimpiangerle (solo Carpi e Scarpa, ancora in piena attività, sebbene saltuaria nel Topo, mi ricollegavano al tempo che era stato).
Negli ultimi anni ho imparato ad apprezzare i nuovi stili (che in parte si rifanno anche ai vecchi, magari rielaborandoli) e le linee degli anni 60/70, pur continuando a ritenerle superbe, non le rimpiango più come 20 anni fa.