Un numero veramente particolare questo. In PKNA si sono sempre visti dei filoni ben precisi (lo spazio, il tempo, Due, la PBI etc). I cani sciolti solitamente potrebbero essere ricondotti al filone PBI, specializzato in trame poliziesche. Altri ancora non sono riconducibili ad alcun filone. Ma uno soltanto appartiene al grado zero di Pikappa, quello da cui la serie prende veramente le mosse, ovvero la Ducklair Tower.
Manutenzione Straordinaria (Sisti/Pastrovicchio) è il grado zero della pikappaggine quindi, perchè si prende una pausa da Evroniani e Razziatori e parla dell'elemento chiave della serie, quella torre che avrà qui modo di svelare alcuni suoi segreti. L'antagonista poi è Angus Fangus, altro personaggio Jolly, abituato a passare con disinvoltura da una sottotrama all'altra sempre e solo come marginale elemento di disturbo. Disturbo che qui arreca aggirandosi per i sotterranei della Torre "vedendo tutto e non capendo niente" e costringendo Paperinik sul finale a ricorrere al caro vecchio trucco delle Car-Can, dotta citazione che a suo tempo seppe mandare in brodo di giuggiole i fan. E non c'è niente di meglio di questa avventura domestica per rispolverare il personaggio di Camera Nove che diventa così il vero protagonista del numero rivelando parte del suo passato. Parte di cui bisognerà accontentarsi dal momento che del caro vecchio Stefan Vladuck non si saprà nient'altro e il personaggio finirà ben presto nel dimenticatoio.
Mantuenzione Straordinaria però offre di lui un bozzetto che entrerà di prepotenza nell'immaginario dei Pkers, i quali non digeriranno granchè questo suo accantonamento.
Poi c'è Pastrovicchio, che non è il Pastrovicchio pignolo di
Trauma, ma neanche quello facilone di Pk2, un Pastrovicchio ben distante da quello classicista di
Topolino e il Caso Sottilissimo e da quello manierista di
Wizards of Mickey. Insomma il Pastrovicchio standard, fantastico nelle pose ad effetto, nei primi piani e nelle espressioni, quanto affrettato nei campi lunghi. Tuttavia un Pastrovicchio sicuramente da rimpiangere.
In chiusura c'è
Ultimo Minuto (Artibani/Barbucci), terzo e ultimo episodio della miniserie
Arriva Trip! che propone deliziosamente un inedito modo di viaggiare nel tempo. Quello che fa tornare indietro le lancette dell'orologio, come se si trattasse del nastro di una videocassetta. In questo modo non c'è il rischio di incontrare sé stessi e non serve dover tornare al presente visto che si tratta di pochi minuti. Affascinante come cosa, ma siamo sicuri che Artibani al momento della creazione ci abbia pensato e che non sia un altro svarione in stile
Carpe Diem? Comunque rimpiangiamola questa corta miniserie perchè al suo posto, dopo un numero di pausa arriverà Burton La Valle, serie indigesta coi disegni di un Mottura alquanto indigesto.
Next: Stella Cadente. Numero non eccelso disegnato da un Mottura non eccelso che metterà in scena due nuovi personaggi non eccelsi. Ma è sempre PKNA.